antigesuitismo
Movimento di critica contro i gesuiti, sviluppatosi nel 18° sec., con motivazioni politiche e teologiche. L’a. fu sostenuto dalle grandi monarchie europee, che mal sopportavano la diretta [...] (reducciones), e dai rigoristi (in particolare i giansenisti) che criticavano la casistica, il probabilismo e il lassismo dei teologi gesuiti. A seguito della polemica antigesuita, la Compagnia di Gesù venne sciolta da papa Clemente XIV nel 1773 (fu ...
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MLADOŇOVICE (errato Mladenovice), Pietro di
Karel Stloukal
Partigiano e storico di Giovanni Hus. Nato dopo il 1390 a Mladoňovice in Moravia, studiò all'università di Praga, dove poi insegnò. Sebbene [...] Hus, seguì il partito conservatore e fu perciò durante il tumulto del popolo di Praga, nel 1427, incarcerato insieme con altri 3 teologi per essere più tardi espulso da Praga. Allora visse in esilio a Batelov, da dove tornò a Praga solamente nel 1438 ...
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MONDINI, Tommaso
Paola Lasagna
– Nacque a Venezia da Raimondo nella seconda metà del XVII secolo; non è noto il nome della madre.
Nulla si sa della formazione del M. fino al 1683, anno in cui intraprese [...] a Padova, conseguendo, nel 1689, il dottorato sine aggregatione, ossia senza essere associato al Collegio dei teologi. Anche per il resto della vita le notizie sono scarse e connesse alla sua produzione letteraria. Nel sonetto autobiografico Sora ...
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matrimonio
Guy Dominique Sixdenier
. Come per diversi altri sacramenti, D. non parla che incidentalmente del m. e senza darne la teoria.
Il concilio di Trento, inserendo il m. nell'elenco dei sette [...] da Cristo, ha tagliato corto su un punto dottrinale che nel XIV secolo poteva ancora essere liberamente discusso (alcuni teologi non tomisti potevano impiegare il termine in senso molto lato, come ai tempi della patristica quando comprendeva anche i ...
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Espressione coniata dal teologo agostiniano A. Steuco (De perenni philosophia, 1540), che riprendendo motivi di M. Ficino e G. Pico della Mirandola (soprattutto quello relativo all’accordo tra la prisca [...] tutta la storia della filosofia e in tutte le religioni, dai testi della tradizione ermetica fino a Platone e ai teologi cristiani. Fondato sulla commistione, tipica del platonismo rinascimentale, tra filosofia e religione, il tema della p. era volto ...
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emme
Enrico Malato
Nome dell'undicesima lettera dell'alfabeto, più volte ripetuto da D., con diverso valore simbolico, nella Commedia.
In Pg XXIII 33, descrivendo la turba dei golosi tra i quali è Forese [...] che chi nel viso de li omini legge ‛ omo ' / ben avria quivi conosciuta l'emme, con riferimento all'opinione sostenuta da teologi e predicatori medievali che nel volto umano si legge la parola omo: supponendo la e. (naturalmente non la m latina ma la ...
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Il complesso di progetti e sforzi per l’unità dei cristiani (più spesso movimento ecumenico). Già dal Medioevo, in seguito alle divisioni manifestatesi in seno al cristianesimo, ci furono tentativi d’unione, [...] tra cattolici e valdesi o metodisti in Italia».
L’e. non si limita al progresso dei contatti ufficiali, della ricerca teologica e del dialogo dottrinale, ma si esprime anche in altri modi, come preghiere e celebrazioni liturgiche comuni (dal 18 al ...
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Teologo (Brema 1603 - Leida 1669), prof. a Brema (1630), a Franeker (1636) e a Leida (1650). È autore della Summa doctrinae de foedere et testamento Dei (1648), nella quale è esposto il suo sistema teologico, [...] del patto" (Föderaltheologie), per cui tutta la vita religiosa è sussunta al patto concluso tra Dio e l'uomo. Contro di esso insorsero, nello stesso ambiente protestante, numerosi teologi, e la polemica cocceiana degenerò presto in contesa politica. ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Agostinismo e aristotelismo
Daniel A. Di Liscia
Agostinismo e aristotelismo
In Occidente, durante il Medioevo, scienza e filosofia furono [...] condanna del 1277
Il 7 marzo del 1277 il vescovo di Parigi Stefano Tempier (m. 1279) censurò 219 tesi filosofiche e teologiche, in accordo con papa Giovanni XXI (Pietro Ispano, già studente a Parigi e medico) e con l'approvazione di una commissione ...
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Vitoria, Francisco de
Teologo spagnolo (Vitoria, o Burgos, tra il 1483 e il 1493-Salamanca 1546). Domenicano, è considerato il restauratore della teologia tomistica spagnola e uno dei fondatori del diritto [...] , materia che insegnò a Salamanca dal 1526 al 1546. A V. si ricollegano i grandi teologi Melchior Cano, il Medina, Domenico Soto ecc., che ebbero grande influenza sul Concilio di Trento. Il suo insegnamento si coglie soprattutto nelle seguenti ...
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teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...