GONZAGA, Ercole
Giampiero Brunelli
Nacque a Mantova, secondogenito del marchese Francesco II e di Isabella d'Este, il 22 nov. 1505. Ricevette al battesimo il nome Luigi, ma fu chiamato Ercole in onore [...] di cardinali italiani riuniti a Parma per trattare la liberazione del pontefice. Nell'occasione ricoprì i primi incarichi lunghe discussioni fra teologi sul sacrificio della messa (estate 1562), aderendo al proposito della maggioranza dei padri ...
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ANTONINO Pierozzi, santo
Arnaldo D'Addario
Figlio di ser Niccolò e della seconda moglie di lui Tommasa di Cenni di Nuccio, nacque a Firenze, nel 1389. Il Morçay (S. Antonin..., Paris 1914, p. 13, n. [...] quello di curare la difesa della immunità del clero; dalla signoria fiorentina ottenne la liberazione del tesoriere di Eugenio , Princeton 1957, A. F. Veraia, Le origini della Controversia teologica sul contratto di censo..., Roma 1960, cfr. Indice ...
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CHIERICATI (Chieregati, Chericati, Chierigato, Cheregato, Cherigatti, Clericatus), Francesco
Anna Foa
Nacque a Vicenza negli anni intorno al 1480 da Belpietro, della famiglia vicentina dei conti Chiericati, [...] risposta della Dieta alle richieste formulate dal C. consistette nella proposta della convocazione di un "libero religiosa, insisteva nel ricordargli la congiura dei monaci e dei teologi contro i suoi scritti, e l'imprudenza che avrebbe commesso ...
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MADRUZZO, Cristoforo
Rotraud Becker
Nacque il 5 luglio 1512 nel castello di Madruzzo nella Valle di Cavedine, secondogenito di Giovanni Gaudenzio ed Eufemia von Sporenberg.
I suoi antenati, originari [...] . fu poi molto occupato negli sforzi per ottenere la liberazione dei nipoti Giovanni Federico e Giorgio, che durante una messa in dubbio. In realtà l'interesse e la comprensione delle dispute teologiche non furono in lui molto vivi, e il fatto che ...
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DE LUCA, Antonino (in religione Antonio Saverio)
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Bronte, in provincia di Catania, il 28 ott. 1805 da Vincenzo e da Francesca Saitta. Ultimo di dieci figli, compiuti i primi [...] in un'altra lettera dell'ottobre del 1832, di recarsi in Francia a studiare teologia col Lamennais.
La rinunzia come fattori di progresso, di difesa degli umili, di liberazione degli oppressi; applicato all'Italia tale criterio interpretativo indurrà ...
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FRANSONI, Luigi
Giuseppe Griseri
Nacque a Genova il 29 marzo 1789 dal marchese Domenico e da Battina Carrega.
Nel 1797, in seguito all'occupazione francese di Genova, la famiglia si trasferì dapprima [...] segretario di Stato per gli Affari esteri, C. Solaro della Margarita. L'accordo tra i due uomini durò a lungo dopo il Te Deum per l'avvenuta liberazione di Milano. A questo punto i il caso a una commissione di teologi, la quale subordinò a una formale ...
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CICALA, Carlo
Gigliola Fragnito
Nacque a Genova intorno al 1530 in un'antica famiglia appartenente alla nobiltà "vecchia" di quella Repubblica, figlio di Nicolò, fratello del cardinale Giambattista, [...] canonisti ed il Lainez; fra i teologi, la sua disapprovazione.
Nel febbraio del 1563 il C. si recò ad Innsbruck, mandatovi dallo zio cardinale, per ottenere l'intervento dell'imperatore per la liberazione di Visconte Cicala, fratello del cardinale ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] del Belial illuminano sulle posizioni politiche e teologiche di Palladino: emerge un fervente sostenitore della causa del papa romano – l’entrata di Gesù agli inferi e la liberazionedelle anime dei Patriarchi era la rappresentazione allegorica ...
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PALLAVICINO, Giambattista
Chiara Quaranta
PALLAVICINO (Pallavicini), Giambattista. – Nacque a Bologna intorno al 1500 da Pietro Pallavicino de’ Gentili, esponente di un’antica famiglia genovese.
Nel [...] collegio dei teologidell’Università.
Proprio in veste di teologo Pallavicino fu protagonista delle vicende legate il carmelitano si congratulava con il sovrano inglese per essersi liberato dal giogo di Roma fece però precipitare la situazione: ...
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CAPELLA, Giovanni Maria
BB. Ulianich
Sarebbe nato, stando al Lancetti, a Cremona nel 1520. Questa data per altro desta notevoli perplessità, se è vero che il C. morì consunto dalla vecchiaia, come affermano [...] per dirla con il Micanzio, "318 delle più difficili proposizioni della Sacra Teologia, e della Filosofia Naturale". Fu in seguito a questa amplissimo e magnifico [della passione di Cristo] sommamente necessario per la nostra liberazione" (f. 19v). ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
estrattivista agg. In senso critico o polemico, che riguarda o che pratica lo sfruttamento delle risorse naturali di un Paese o di una località o alla massimizzazione del profitto attraverso l'appropriazione di risorse anche immateriali. ◆ Lo...