GOETHE, Johann Wolfgang von
Arturo FARINELLI
Poeta universale che, nel secolo dell'illuminismo, all'alba della fervida aspirazione romantica, riproduce il vasto e universale mondo della conoscenza vagheggiato [...] , i miseri filistei, gli spacciatori di vuoto, i teologi onniscienti e fanatici, il carnevale dei pigmei che si gonfiano e non buon fisico. Gli repugnava il meccanismo dell'indagine. Liberamente rinvigoriva col suo potere fantastico il suo mondo di ...
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PRUSSIA (ted. Preussen; dal nome dei Borussi o Prussi, che abitavano quella regione che è detta ora Prussia Orientale e appartenevano alla famiglia baltica; il nome è stato poi assunto dai nuovi abitanti [...] poi Accademia) delle scienze in Berlino (1700), ed ebbero uffici a corte storici come S. Pufendorf, teologi e pedagogisti le speranze e le promesse anche, dal tempo delle guerre di liberazione, sempre più vi prevalevano. Una costituzione era stata ...
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La vita. - Per la biografia di Tommaso d'Aquino abbiamo a nostra disposizione fonti narrative più numerose che per altri grandi scolastici, tuttavia, anche nei suoi riguardi, molti punti rimangono oscuri. [...] autenticità (ad es., del Liber de causis) sguardo penetrante in critica storica e sentimento dello sviluppo e del progresso delle scienze. La sua mente non abbraccia solo l'ampio materiale delle fonti latine di teologia e patristica a cominciare da ...
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Fu già definita (Aristot., Poet., 21; Cicer., Orat, 94; Quintil., IX, 2, 46) una metafora continuata; e veramente, a considerarla nei termini stretti, ha una fondamentale attinenza con l'espressione metaforica [...] 396), egli conobbe il Liber Regularum di Ticonio il donatista, un vero manuale di "teologia biblica" (ed. Burkitt, è inscritto il sacrificio di Gesù e vi appare l'idea della Chiesa, l'immagine delle Virtù e dei Vizî. Il mondo morale e il mondo ...
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Vita: la giovinezza. - Famiglia di battellieri sino alla fine del sec. XV, quella dei Cauvin di Pont-l'Évêque. Ma verso il 1480 Gérard Cauvin, abbandonati il villaggio e la professione famigliare, se ne [...] 49 stipula il Consensus Tigurinus che attesta l'accordo dellateologia calvinista e di quella zwingliana, e prepara l' converrà ammettere che C. accolga veramente quel concetto, per cui il libero arbitrio di cui l'uomo è dotato abitualmente è solo la ...
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Sommo musicista tedesco, nato ad Eisenach il 21 marzo 1685 (31 marzo secondo il calendario gregoriano), morto a Lipsia il 28 luglio 1750. Ottavo e ultimo figlio di Giovanni Ambrogio Bach, da Erfurt, e [...] elementi di greco - alla storia, alla geografia e teologia, il programma di studî comportava, come in ogni una prefazione del Marpurg, trenta esemplari in quattordici anni, dové liberarsidelle lastre incise vendendole a peso di metallo. Egli e il ...
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GALILEI, Galileo
Roberto MARCOLONGO
Vito FAZIO-ALLMAYER
Da Vincenzo Galilei (v.) e da Giulia degli Ammannati, nacque Galileo in Pisa il 15 febbraio 1564. Dal padre ereditò il gusto per la musica [...] vivo desiderio di ritornare in patria, di liberarsi dalle fatiche della lettura per dedicarsi totalmente alle osservazioni celesti riguardi e libertà di passeggiare nel cortile. Tre teologi: Melchiorre Inchofer, Agostino Oregio, Zaccaria Pasqualigo, ...
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RAFFAELLO Sanzio
Adolfo Venturi
Nacque in Urbino il 6 aprile 1483 da Giovanni Santi e da Magia di Battista Ciarla; rimase orfano di madre il 7 ottobre 1491. Tre anni dopo, il 1° agosto 1494, Giovanni [...] grandi affreschi delle pareti: nei tondi, la Giustizia sopra le figurazioni delle Virtù cardinali, la Teologia sopra la caro ai Quattrocentisti esprimendo un ritmo più libero e molle. Questo ammorbidirsi delle linee, questo fluttuare di linee e ...
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Capitale federale e città tra le più belle della Svizzera. Per molto tempo la località conservò carattere militare e fu solo dopo la pace di Vestfalia che cominciò ad espandersi ad ovest dei suoi vecchi [...] e il paese di Gex e poi anche Losanna e Chillon (liberazione di Bonivard). Ma col trattato di Losanna del 30 ottobre 1564, che la città è capitale della confederazione. Ha buone tradizioni, specialmente negli studî di teologia, diritto e medicina: e ...
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Serie di dieci precetti, prevalentemente morali, dati da Dio a Mosè sulla vetta del monte Sinai, all'uscire dall'Egitto. Fatto proprio dal cristianesimo, il decalogo è divenuto il codice morale di gran [...] 15 accenna alla schiavitù d'Egitto ed alla prodigiosa liberazione da essa. È possibile quindi che alcune motivazioni si i commenti all'Esodo e al Deuteronomio e gli studî di teologiadell'A. T. Per i documenti paralleli d'altri popoli orientali ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
luogo
luògo (pop. lògo) s. m. [lat. lŏcus] (pl. -ghi; ant. anche le luògora). – 1. a. In senso ampio, una parte dello spazio, idealmente o materialmente circoscritta: Dio è in ogni l.; con limitazione simbolica: l. di salvazione, l. di purificazione,...