CASTAGNA, Pasquale
Maria Grazia Gajo
Nacque il 18 nov. 1819 a Città Sant'Angelo (Pescara) da Michelangelo e da Raffaela Della Cananea. Dopo i primi studi, nei quali fu seguito dal padre e da D. Gatti, [...] G. C. Pica, S. Spaventa, C. De Meis, con i quali mantenne duraturi rapporti di amicizia. Seguì studi di diritto e di teologia ad Ortona presso la scuola di D. Puglisi, e più tardi si iscrisse all'università di Napoli per frequentarvi anche dei corsi ...
Leggi Tutto
GIOVANNI PAOLO II, papa (card. Karol Wojtyla)
Giovanni Caprile
Primo papa non italiano dell'epoca moderna dopo Adriano VI (152-223); eletto il 16 ottobre 1978, è anche il primo papa polacco della storia. [...] sui rapporti tra la Chiesa e il mondo moderno; nel Sinodo dei vescovi del 1971 è stato relatore per la parte teologica dello schema sull'evangelizzazione; e del Sinodo è stato dal 1971 più volte membro del Consiglio della Segreteria generale. È ...
Leggi Tutto
GREGORIO, Rosario
Giuseppe Giarrizzo
Nacque il 23 ott. 1753 nel quartiere palermitano dell'Olivuzza, primogenito di Francesco e di Benedetta Balestrini. Fu battezzato coi nomi di Gaspare Rosario Giovanni. [...]
Dal 1769 nei Regi Studi di Palermo ebbe a maestri G. Nicchia in filosofia, il newtoniano N. Cento in matematica, F. Carì in teologia e F.S. Romano nella lingua greca; a loro D. Scinà, allievo del G., avrebbe riconosciuto il merito d'aver reso comuni ...
Leggi Tutto
GATTI, Vincenzo Maria
Massimo Cattaneo
Figlio di Agostino, nacque a Riva Ligure, nella diocesi di Ventimiglia, il 15 marzo 1811. Seguendo le orme di uno zio appartenente all'Ordine dei frati predicatori, [...] nome dell'intransigentismo antimodernista, vedeva in quegli anni gesuiti e domenicani far fronte comune in una battaglia al tempo stesso teologica e politica. Non a caso nel 1855 La Civiltà cattolica ebbe a definire l'opera del G. "uno dei migliori ...
Leggi Tutto
ASPRONI, Giorgio
Mario Barsali
Nato a Bitti (Nuoro) il 5 giugno 1809, da Giorgio e da Rosalia De Murtas, di povera famiglia, rimase presto orfano del padre, e da uno zio prete fu mantenuto agli studi, [...] voluto introdurre nel seminario la Theologia moralis universa ad mentem S. Alphonsi (Novara 1841 ultima ediz., Milano 1901) del teologo piemontese P. Scavini, amico del Rosmini, e con questo ed altri in polemica per la propria interpretazione del ...
Leggi Tutto
Erasmo da Rotterdam
Umanista olandese (Rotterdam 1466 o 1469-Basilea 1536). Tradusse il nome Geert Geertsz nell’altro umanistico, con cui è universalmente noto, di Desiderius Erasmus. Orfano di padre [...] fu a Lovanio, quindi (1505) in Inghilterra di nuovo. Nel 1506 si recò in Italia, e vi rimase tre anni. La laurea in teologia a Torino, grandi onori a Bologna e a Roma, l’amicizia con G. Aleandro, C. Calcagnini, Egidio da Viterbo, S. Forteguerri, B ...
Leggi Tutto
Quacchero (Tower Hill, Londra, 1644 - Ruscombe 1718), figlio dell'ammiraglio William. Fondatore della Pennsylvania, P. fu riconosciuto come uno dei principali quaccheri non solo per l'energia e la vivacità [...] di estremismo religioso. Cacciato via di casa dal padre adirato, viaggiò all'estero per due anni, studiando sotto il teologo calvinista Moïse Amryaut a Saumur e visitando Torino nel 1664, in compagnia di Roberto Spencer, poi duca di Sunderland ...
Leggi Tutto
BENEDETTO XII, papa
Bernard Guillemain
Giacomo Fournier, originario di Saverdun (dipartimento dell'Ariège distretto di Pamiers) nella contea di Foix (Francia meridionale), nacque, probabilmente tra [...] era divenuto abate. Fu allora inviato a Parigi al collegio S. Bernardo, appartenente all'Ordine, a seguire gli studi di teologia; compì tutta la carriera universitaria fino al grado di magister e insegnò ai pensionanti del suo collegio. Nel frattempo ...
Leggi Tutto
FRATI PREDICATORI
GGiulia Barone
Ordine religioso sviluppatosi all'inizio del Duecento e consacrato alla predicazione. La denominazione Domenicani ‒ con cui sono comunemente conosciuti ‒ li ricollega [...] di Innocenzo IV, cui si deve anche la prima promozione cardinalizia di un frate predicatore nella persona del maestro di teologia e penitenziere papale Ugo di Saint-Cher (1244).
Intanto, forse per iniziativa di papa Gregorio IX, forse per porsi sullo ...
Leggi Tutto
DE ROSSI, Giulio Cesare
Francesco Malgeri
Nacque a Roma il 30 genn. 1877 da Fabio e da Filomena Castagnola. Ultimo di sei fratelli, ebbe dalla famiglia una seria educazione religiosa. Frequentò il liceo [...] la carriera accademica per seguire la vocazione sacerdotale. Per concessione speciale di Pio X ottenne gli ordini sacri; studiò teologia presso il Pontificio seminario romano e il 24 dic. 1905 fu consacrato sacerdote.
Dal 1905 al 1911 insegnò fisica ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).