MANZINI, Luigi
Luigi Matt
Nacque a Bologna il 19 sett. 1604, da Geronimo e da Camilla Vitali.
La prima notizia certa sul M. riguarda il suo ingresso nell'Ordine dei benedettini: nel 1620 vestì l'abito [...] accademici dovette attendere fino agli anni Quaranta), tanto che, giunto a Roma per volontà dei suoi superiori, divenne presto teologo del cardinale Maurizio di Savoia. Durante il soggiorno romano entrò a far parte delle Accademie dei Desiosi e degli ...
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ABRIANI, Paolo
Alberto Asor Rosa
Nato a Vicenza nel 1607 (e non, come fu anche affermato, a Venezia), si acquistò fama nella sua regione come poeta e traduttore. Entrò a vent'anni nell'Ordine carmelitano, [...] assumendovi il nome di Francesco; e dopo aver concluso i suoi studi di teologia e filologia, esercitò la predicazione in più luoghi. Divenne maestro dell'Ordine nel 1638, e gli fu quindi affidata la reggenza del Carmelo di Cremolino nella provincia ...
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GAGLIUFFI (Galjuf), Marco Faustino
David Riccardo Armando
Nacque il 15 febbr. 1765 a Ragusa, in Dalmazia, da Ivan e Kata Marcovich. Iniziati gli studi presso le locali Scuole pie, venne inviato quindicenne [...] a Roma, dove entrò nell'Ordine degli scolopi e frequentò il collegio Nazareno fino al corso di teologia. Notevole influsso sulla sua formazione ebbero due ragusei che si trovavano a Roma in quegli anni, R. Cunich e B. Stay.
Dal novembre 1785, prima ...
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ALBERTINI, Paolo, detto Paolo Veneto
Guido Rizzi
Umanista veneziano. Nacque verso il 1430 da famiglia veneziana, da cui uscirono altri letterati. Vestì a dieci anni l'abito dei serviti e fu novizio [...] volte a Roma, Bologna e soprattutto a Firenze (nel 1467: cfr. Giani, I, p. 545). Oltre che coltissimo in filosofia e teologia, ebbe una notevole erudizione anche in greco ed in ebraico. Fu nominato ben presto priore e poi provinciale del suo Ordine ...
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ANTONIO da Sant'Elpidio
Agostino M. Giacomini
Agostiniano di S. Elpidio, nelle Marche. Nel 1358 il generale dell'Ordine Gregorio da Rimini gli concede di vendere alcuni possedimenti in pagamento di [...] seguente il nuovo generale Matteo d'Ascoli lo colloca come studente nel convento di Rimini. Nel 1383, già maestro in teologia, appare come reggente dello Studio agostiniano presso la Curia romana e, nello stesso anno, fu scelto tra i padri vocali ...
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COSSA, Pietro
Giorgio Petrocchi
Nacque a Roma il 25 genn. 1830, da Francesco, benestante di Arpino, e dalla torinese Marianna Landesio. La nascita avvenne nel palazzo Avila, in via del Governo Vecchio; [...] il giorno dopo, a S. Lucia del Gonfalone. Mortogli il padre, fu educato dallo zio Filippo, sacerdote e professore di teologia, che si vantava discendente di Baldassarre Cossa o Coscia, l'antipapa Giovanni XXIII, e disegnava per il nipote la carriera ...
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DIONIGI da Borgo Sansepolcro (Roberti, de Roberti, Dionigi)
Maurizio Moschella
Nacque intorno al 1300 a Sansepolcro, nei pressi di Arezzo, forse dalla locale famiglia de' Roberti, della quale però non [...] V. de Bartholomaeis, Roma 1907, p. 99).
Non sappiamo con certezza se a Napoli D. ottenne mai la cattedra di teologia, dal momento che i regesti dell'Ordine agostiniano riguardanti quel periodo sono andati distrutti. Comunque continuò a commentare i ...
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LEONIO, Vincenzo
Debora Vagnoni
Nacque a Spoleto il 9 febbr. 1650 da Pacifico e Loreta Innocenzi. Rimasto orfano di padre a dieci anni, il L. proseguì la sua formazione presso i gesuiti, distinguendosi [...] . Completati gli studi di grammatica, retorica e filosofia, si iscrisse all'Università di Macerata, dove seguì i corsi di teologia e di diritto civile e canonico del giureconsulto G. Carbone, conseguendo la laurea. Dopo un breve soggiorno a Spoleto ...
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FIERA, Battista (Giovanni Battista)
Angela Asor Rosa
Nacque a Mantova nel 1465. Compì gli studi universitari a Pavia, e qui si dedicò sia alla medicina, che doveva diventare la sua principale occupazione, [...] libri di Sylvae, il Melanysius, la Coena e il dialogo De iusticia pingenda. I dodici Hymni divini, carmi latini di argomento teologico, erano dedicati a Leone X, il pontefice che aveva fatto di Roma il centro della cultura europea, con la speranza di ...
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BOTTARI, Giovanni Gaetano
Armando Petrucci
Giuseppe Pignatelli
Nato a Firenze il 15 genn. 1689 da Antonio e da Anna Morelli, iniziò a dieci anni lo studio dell'eloquenza e della lingua latina sotto [...] studiato un anno la filosofia, non approvando il metodo aristotelico con cui gli veniva insegnata, preferì seguire i corsi di teologia presso i domenicani di S. Marco, ove venivano commentate le opere di s. Tommaso (1704-08). Continuò poi da solo ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).