COLOMBO, Michele
Francesco Tateo
Nacque il 5 apr. 1747 a Campo di Pietra, frazione di Salgareda (Treviso), da lacopo e da Francesca Carbonere. Educato inizialmente dal sacerdote del villaggio, gli si [...] , soprattutto per l'aridità e l'inutilità, a suo parere, dell'argomentazione formale, e limitato interesse per la teologia. Nel seminario di Ceneda strinse un'affettuosa amicizia con Lorenzo Da Ponte, il quale ricorda nelle sue Memorie alcune ...
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DRAGO, Vincenzo
Rita Tolomeo
Nacque a Cattaro in Dalmazia nel 1770 da Serafino.
La famiglia, appartenente alla nobiltà del luogo e ricordata di frequente nei documenti cittadini a partire dal sec. XIII, [...] giorni. Gli impegni pubblici e familiari non lo distolsero dagli studi che anzi allargò al campo della filosofia e della teologia, acquistando presto fama di uomo dotto. In quegli stessi anni concepì il disegno di scrivere una storia completa dell ...
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PEROSA, Leonardo
Davide Dainese
PEROSA, Leonardo. – Nacque a Portogruaro (Venezia) il 16 maggio 1834, figlio di Giacomo e di Paola Marostica e fratello di Marco, pretore, e Laura. Gli scritti commemorativi [...] di Storia sacra e civile, Geografia ecc. (secondo la classificazione di Dewey, invece, qui si trovano gli scritti di religione, teologia e culto; storia e geografia sono classificate al decimo posto, in classe 9); la quarta era dedicata alla Storia ...
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PALLADINO, Giacomo
Francesco Mastroberti
PALLADINO, Giacomo. – Nacque a Teramo nel 1349. L’anno di nascita si ricava dalla sua opera più famosa, il Liber Belial o Consolatio peccatorum, dove si legge [...] Dio, per il quale conia l’espressione Monarchiatum; poi dimostra – anche attraverso il ricorso a profezie e tesi teologiche al limite dell’ortodossia - come gli unici legittimi titolari di questo potere debbano considerarsi i romani pontefici.
Al di ...
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CAPACCIO, Giulio Cesare
Salvatore Nigro
Nacque a Campagna d'Eboli (Salerno) negli ultimi mesi dell'anno 1552. Nella città natale egli venne avviato agli studi filosofici dai padri domenicani, probabilmente [...] nello studio "de sacre lettere, sacrosanti concilii e santi dottori della S. Chiesa Romana". Col titolo di "professor della sacra teologia" nel 1582 pubblicò a Napoli (e fece poi ristampare a Venezia nel 1584) il primo tomo di una triade mai portata ...
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FRANCESCO da Buti (de Buiti, da Butrio)
Francesco Bausi
Figlio di Bartolo, nacque a Pisa, da famiglia originaria del castello di Buti nel contado di quella città, intorno al 1324.
Sebbene nel passato [...] letterale. Per fare un solo esempio, nel commento a Purg. XXX-XXXI, F., posta l'identità Beatrice-Sacra Scrittura (e Teologia), non solo interpreta l'amore del giovane Dante per Beatrice come allegoria del suo amore per il significato letterale e ...
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DELLA LANA, Iacopo, detto il Laneo
Giancarlo Casnati
Nacque a Bologna, sicuramente dopo il 1278, da Uguccione di Filippo.
Il Gualandi rilevò la contemporanea presenza a Bologna fra il sec. XIII e il [...] Filippo e lo dica erroneamente frate godente, non possiamo però non accettare quella qualifica di "licentiatus in artibus et teologia" con la quale egli designa il Della Lana. Solo collocando il D. sullo sfondo dello Studio bolognese possiamo bene ...
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CONTELORI, Felice
Franca Petrucci
Primogenito di Giovanni Maria, giudice criminale, e di Lucrezia Libicini, nacque a Cesi (Temi) nel dicembre del 1588.
Nel 1611 era a Roma, studente del Collegio Romano [...] ancora di essere protetto e favorito dal cardinal Borghese. Due anni più tardi, il C., che intanto si era addottorato in teologia e in utroque iure, pubblicava, a Roma, il De ascensione Domini sermo, che egli aveva recitato il giorno dell'ascensione ...
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ERCOLANI (Hercolani), Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Macerata il 7 marzo 1756, terzogenito (il fratello Giuseppe fu violinista e compositore) di Francesco e di Teresa Mancini, entrambi patrizi [...] Liber ordinandorum 1750-1800). Continuò gli studi, laureandosi a 21 anni, nell'università della sua città, nei due diritti, filosofia e teologia. Da queste scelte l'E. sperava una tranquilla vita di studio e di ozi eruditi, e lo dimostra il fatto che ...
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CALOGERÀ, Angelo (al secolo Domenico Demetrio)
Cesare De Michelis
Nacque a Padova il 7 sett. 1696 da Liberale, gentiluomo di Corfù, e Giustina Labarvellon, di origine francese.
Il padre che al comando [...] di Angelo. Continuò così i suoi studi nelle scuole della Congregazione seguendo i corsi di filosofia e di teologia e maturando contemporaneamente una più meditata avversione per le dottrine peripatetiche e l'arido nozionismo di quell'impostazione ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).