BENIVIENI, Antonio, il Giovane
Nicola De Blasi
Nacque a Firenze da Lorenzo e da Oretta Niccolini il 17 genn. 1533. Di debole complessione e di salute cagionevole, fu destinato fin dalla fanciullezza [...] soli quattordici anni, era già coadiutore dello zio Paolo Niccolini, vicario della diocesi di Firenze. Oltre agli studi di teologia, attendeva anche alle lingue e alle letterature classiche sotto la guida di Piero Migliorotti, e le lettere che negli ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Serino
Dario Busolini
Nacque il 29 gennaio del 1594 a Serino, quinto figlio del nobile Alessandro Magnacervo e di Violante Moscato.
Dopo aver studiato diritto a Napoli, nell'aprile 1617 [...] di S. Maria della Pace di Monte Corvino, presso Salerno; qui prese l'abito il 10 dicembre di quell'anno.
Studente di teologia nel convento di S. Francesco a Castellammare di Stabia nel 1621, ebbe per maestro il padre Diego da San Severino, il primo ...
Leggi Tutto
CENCI, Baldassare
Enrico Stumpo
Nacque a Roma il 4 genn. 1647 da Virginio e da Vittoria Veraspi. Venne avviato giovanissimo alla carriera ecclesiastica, mentre il fratello Tiberio, destinato alla carriera [...] famiglia patrizia. Addottoratosi in utroque nel 1672 presso la Sapienza di Roma, vi frequentò anche i corsi di teologia scolastica. Nel 1672 venne consacrato e ottenne la nomina a referendario utriusque signaturae. Entrò quindi nella Congregazione ...
Leggi Tutto
GHERARDINI, Baccio
Manuela Belardini
Nacque a Firenze alla fine degli anni Sessanta del Cinquecento da un'antica e nobile famiglia della città. Il padre Tommaso, priore di S. Martino a Strada, e la [...] , si sposarono nel 1563 e oltre al G. ebbero almeno altri tre figli: Antonio, Camillo e Ottavio. Il G. studiò teologia dai padri domenicani nella città natale e frequentò lo Studio di Pisa, dove si addottorò in diritto canonico e civile, avviandosi ...
Leggi Tutto
CANTOVA, Giovanni Antonio
Marica Milanesi
Nato a Milano il 15 marzo 1686, entrò il 28 marzo 1703 nella Compagnia di Gesù. Fece i primi studi di retorica e di filosofia a Milano ove compose una biografia, [...] Maggiore in Milano... (Milano 1717). Destinato alle missioni, nel 1717 venne inviato a Messico, dove compì gli studi di teologia. Egli venne trasferito quindi nelle Filippine, ove ricoprì la carica di commissario del S. Uffizio e tenne per alcuni ...
Leggi Tutto
BIANCARDI, Bartolomeo
Armando Petrucci
Nacque a Vione, piccolo centro della Valcamonica, il 30 ott. 1723. La sua famiglia apparteneva alla buona borghesia del luogo e aveva già contato uomini di notevole [...] ecclesiastica, il B. studiò dapprima filosofia a Lovere con il filogiansenista O. Baglioni, quindi dal 1744 al 1747 teologia a Milano nel collegio gesuitico di Brera, ove conseguì il grado dottorale. Trasferitosi a Brescia nel 1748, vi studiò ...
Leggi Tutto
ANSALDI, Casto Innocente
Mario Rosa
Nato a Piacenza il 7 maggio 1710, professò tra i domenicani a Cremona il 6 sett. 1726. Ingegno inquieto, antiscolastico, mostrò presto fastidio della disciplina e [...] e incertezze.
Divenuto nel 1748, sempre in S. Domenico di Brescia, lettore di Sacra Scrittura, ottenne nel 1750 la cattedra di teologia nell'università di Ferrara, per passare nel 1756 a Torino, dove insegnò sino al 1770. Morì a Torino il 4 maggio ...
Leggi Tutto
D'ACQUISTO, Benedetto (al secolo Raffaele)
Roberto Grita
Nacque a Monreale (Palermo) il 1° febbr. 1790 da Niccolò, calzolaio, e da Maria Di Meo. Manifestò sin da giovanissimo grande passione per lo studio [...] Organo dello scibile umano e un manoscritto conservato nella Biblioteca comunale palermitana che è un tentativo di sintesi armonica tra teologia e filosofia.
Il 23 dic. 1858 il pontefice Pio IX nominò il D. arcivescovo di Monreale: il 20 marzo dell ...
Leggi Tutto
CHIMENTELLI, Valerio
Nicola Longo
Nacque a Firenze il 20 giugno 1620da Giovan Battista e da Antonia Landi di Montevarchi. Il padre era un avvocato assai noto.
Fin da giovinetto il C. si mostrò molto [...] C. sostenne in S. Croce l'esame di logica e filosofia tra l'ammirazione dei concittadini presenti. Quindi si applicò alla teologia e alle matematiche, almeno fino a quando non si trasferì a Pisa, dove si dedicò allo studio del diritto sotto la guida ...
Leggi Tutto
PIETRO d'Ibernia
Michael Dunne
PIETRO d’Ibernia (de Hibernia, de Ybernia). – Nato probabilmente in Irlanda verso l’inizio del Duecento da famiglia gaelica o normanna, dopo un primo avvio agli studi [...] astratto visto che abbiamo prove della presenza di Catari in Campania nel Duecento). Pietro rifiuta il dualismo sia sul piano teologico sia su quello filosofico, in quanto eretico e assurdo allo stesso tempo: assurdo perché il Male non può esistere ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).