Il complesso delle azioni umane nel corso del tempo, nel senso sia degli eventi politici sia dei costumi e delle istituzioni in cui esse si sono organizzate. Modernamente, anche tutto ciò che le condiziona [...] tradizione ebraica che vedono nella s. il teatro dell’agire divino. Soprattutto il cristianesimo ha dato vita a una teologia della s. incentrata sull’azione redentrice di Dio fattosi uomo, e sulla subordinazione delle vicende umane allo scopo della ...
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Alessandria d’Egitto (arabo al-Iskandariyya) Metropoli del mondo antico, oggi la seconda città del moderno Egitto (5.000.000 ab. nel 2006), capoluogo dell’omonimo governatorato (2679 km2). Sorge a una [...] , che portava a sminuire l’importanza della natura umana di Gesù Cristo. A partire dal 4° sec. le controversie teologiche si mischiarono strettamente con quelle politiche ed ecclesiastiche, superando i confini dei singoli vescovadi. A. ebbe in questa ...
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Denominazione con cui si indica solitamente l’Impero Romano d’Oriente, da Bisanzio antico nome della capitale Costantinopoli.
Storia
L’antagonismo fra Occidente latino e Oriente ellenistico prese corpo [...] il quale si leva dapprima Giovanni Damasceno, la figura di maggior rilievo, notevole, oltre che per la vasta opera teologica, come poeta liturgico, e poi Teodoro Studita, campione del monachesimo e autore di opere ascetiche. Vanno ricordati Andrea di ...
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CLEMENTE XIV, papa
Mario Rosa
Giovan Vincenzo Antonio Ganganelli nacque il 31 ott. 1705 a Sant'Arcangelo di Romagna (Forlì) nella legazione di Romagna da Lorenzo e da Angela Serafina Macci (o Mazzi) [...] sempre grata memoria, e quando, ottenuto il grado dottorale, prese ad insegnare, per poco meno di un decennio, filosofia e teologia nei conventi dell'Ordine ad Ascoli, a Bologna, a Milano e di nuovo a Bologna. Tappe di una carriera priva, comunque ...
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Gregorio I, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours -, quell'aristocrazia [...] christianisme ancien (IIIe-VIe siècles). Mélanges offerts à Jacques Fontaine, Paris 1992, pp. 223-38.
P. Stefanetti, Tipologia e teologia simbolica nelle Omelie sugli Evangeli di San Gregorio Magno, Roma 1992.
Storia di Ravenna, II, 1, 2, a cura di ...
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Liber constitutionum
Ortensio Zecchino
sommario: I. La storia esterna 1. Promulgazione. 2. Attività preparatoria e giuristi impegnati. 3. Entrata in vigore. 4. Fonti. 5. Prime reazioni. II. Il testo [...] di E. Besta, II, Milano 1939, pp. 267-300).
E.H. Kantorowicz, I due corpi del re: l'idea di regalità nella teologia politica medievale, Torino 1989 (The King's Two Bodies. A Study in Medieval Political Theology, Princeton, N.J. 1957).
D. Abulafia ...
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Leone I, santo
Elena Cavalcanti
La scarna notizia del Liber pontificalis ne assegna le origini alla Tuscia e dice chiamarsi Quinziano il padre. Null'altro si sa della famiglia e del luogo di nascita; [...] della Chiesa, I, 1-2, Dall'età apostolica al concilio di Calcedonia [451], a cura di E. Norelli-S. Olivieri, Brescia 1982 [Biblioteca teologica, 18-19], t. 2, pp. 933-52; II, 1, La ricezione del concilio di Calcedonia [451-518], a cura di S. Olivieri ...
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PAZZI, Cosimo de'
Vanna Arrighi
PAZZI, Cosimo de’. – Nacque a Firenze il 9 dicembre 1466 da Guglielmo di Antonio e da Bianca di Piero de’ Medici, sestogenito di una numerosa progenie di sedici figli.
La [...] Principato, 42, 124).
All’epoca della congiura Pazzi aveva già intrapreso l’iter per entrare in religione: dopo gli studi di teologia e di lingue classiche condotti a Firenze (imparò il greco da Giovanni Lascaris), si trasferì allo Studio di Pisa per ...
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ALFONSO III d'Este, duca di Modena
Romolo Quazza
Nacque a Ferrara il 22 ott. 1591 da Cesare, poi primo duca di Modena, e da Virginia de' Medici, figlia di Cosimo I.
A sette anni, mentre si trattava [...] nel convento di Merano, assumendo il nome di frate Giambattista da Modena; prese gli ordini, dandosi agli studi di teologia e di eloquenza per invito venutogli da Roma. La sua predicazione, l'umiltà e l'esemplare vita di religioso destarono ...
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Periodizzazione
Vittorio Vidotto
Con questo termine, entrato nell'uso nel corso del Novecento, si designa quell'operazione culturale volta a suddividere il tempo storico attribuendo a ogni scansione [...] determinate da avvenimenti e figure mondane, dalla caduta di Troia a Romolo, a Carlo Magno: "Ultimo monumento della teologia della storia, il Discours di Bossuet testimonia, all'insaputa del suo autore, di una crisi della cronosofia cristiana ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).