GRAZIADEI, Antonio
Chiara Mercuri
Nacque a Venezia in un anno a noi ignoto della prima metà del XV secolo. Non si conoscono notizie sulla sua infanzia, e nulla sappiamo nemmeno sulla famiglia, tranne [...] Theol. Prof." presso l'Università di Lovanio. Qui svolse il suo insegnamento in qualità di professore extra-ordinarius della facoltà di teologia dal 1° ott. 1479. Sappiamo che tenne corsi su Scoto, sul De civitate Dei e sul De doctrina christiana di ...
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ALARDET, Claudio Ludovico
Elena Fasano Guarini
Nacque probabilmente a Chambéry, da famiglia borghese, della quale almeno quattro membri ricoprirono uffici alla corte dei duchi Carlo III e Emanuele Filiberto [...] gli studi a Ginevra, dove un suo zio, Pietro Alardet, era canonico del capitolo di St. Pierre. Dottore in teologia, nel 1533 ottenne il protonotariato apostolico.
Ancor giovanissimo fu, come il fratello Amblard, battagliero sostenitore delle idee di ...
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Movimento religioso riformato, che professa l’assoluta indipendenza di ogni congregazione locale in materia di fede e di disciplina ecclesiastica, e la separazione completa dallo Stato. Trae origine nel [...] furono portati nell’America Settentrionale dai Padri Pellegrini, che fondarono comunità in Massachusetts e Connecticut.
La teologia dei congregazionalisti è calvinista. Particolarmente importante è la concezione della Chiesa come comunità di credenti ...
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(H̱omeyn·i, Rūḥ Allāh Mūsav·i)
Capo religioso iraniano sciita, nato a Khomein il 17 maggio 1900 (secondo altre fonti il 24 settembre 1902), morto a Teherān il 3 giugno 1989. Terminata la scuola secondaria, [...] allo scià Reẓā Pahlavī, accusato di voler asservire l'Iran agli interessi degli Stati Uniti.
Dedicatosi all'insegnamento della teologia, nel 1962 divenne capo della comunità sciita iraniana. Arrestato nel 1963 a causa del ruolo sempre più importante ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] 20063, p. 120, n. 6.
56 V. Vinay, Storia dei Valdesi, cit., III, p. 205.
57 V. Vinay, La Facoltà Valdese di Teologia 1855-1955, Torre Pellice 1955.
58 C. Milaneschi, Ugo Janni pioniere dell’ecumenismo in Italia, Torino 1979.
59 G. Peyrot, La libertà ...
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Nacque a Roma il 20 luglio 1900 da Filippo, di famiglia borghese di solida e rigorosa tradizione cattolica, e da Adele Santambrogio. Dal padre Filippo, docente di letteratura latina medievale nell'università [...] del diritto romano-giustinianeo e del diritto canonico, posti in un rapporto di stretta complementarietà, specularmente alla istanza teologico-filosofica medievale della reductio ad unum, non solo in ordine ai valori, alla cultura e alla visione del ...
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BOETTI, Giovanni Battista
Gaspare De Caro
Nacque il 2 giugno 1743 a Piazzano, parrocchia del mandamento di Camino, nel Monferrato, dal notaio Spirito Bartolomeo e da Margherita Montalto. Nel 1762 concluse [...] 1763, nel convento di Ravenna. L'anno successivo fu trasferito a quello di Ferrara, dove per cinque anni studiò teologia. Fu forse la sua incomprimibile irrequietezza a indurre le autorità dell'Ordine a destinarlo all'attività missionaria. Nel 1769 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Lingua, letteratura e scienza da Dante a Calvino
Andrea Battistini
Il sapere integrato del Medioevo
Ai tempi di Dante Alighieri, una vera distinzione tra le «due culture» non si poneva perché la stessa [...] che move il sole e l’altre stelle» (XXXIII, 145). L’investitura di un afflato religioso, con la conseguenza di porre la teologia al sommo delle scienze, fa sì che in Dante (e in molta parte della cultura medievale) trionfi la fiducia nell’assoluta ...
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Filosofia
Alfonso Maierù
Nella cronaca attribuita a Niccolò Jamsilla, Federico II è presentato come studioso di filosofia e promotore degli studi filosofici: "giacché era studioso di filosofia, ch'egli [...] del calzolaio e molte altre che riguardano la meccanica [matematica?] e ne sono in certo modo la pratica". Alla teologia (metafisica) corrispondono la morale, la scienza della legge divina e "tutte quelle, civili o volgari, che riguardano la scienza ...
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PACIFICO, Nicola
Diego Carnevale
PACIFICO, Nicola (Maria Niccolò Luigi). – Nacque a Napoli il 22 giugno 1734, quarto dei sette figli e secondo maschio, di Orazio e di Giovanna dei marchesi Bisogni.
Il [...] l’apprendistato al sacerdozio nella parrocchia dell’Avvocata tra il 1750 e il 1753; contemporaneamente frequentò i corsi di teologia di Bartolomeo Amoroso presso il seminario arcivescovile e le lezioni di geometria e filosofia di Mario Lama presso l ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).