DEL CASTAGNO, Piero
Raffaella Zaccaria
Nacque forse a Firenze, fra la fine del sec. XIV e i primi anni del XV, da Andrea. Entrò giovanissimo nell'Ordine dei carmelitani, sicuramente nel convento di [...] costruire un edificio o cappella all'interno del complesso del convento. In vari documenti del convento il D. risulta studente in teologia nel 1425, sottopriore nel 1427, lettore nel 1430 e nel 1431, baccelliere dal 1432 al 1437.
Nel frattempo, il 6 ...
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GRAZIOLI, Bartolomeo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Fontanella Mantovana (oggi Fontanella Grazioli, frazione di Casalromano) il 25 sett. 1804 da Giovanni e da Caterina Donelli, entrambi di condizione [...] mentre ancora lo frequentava, su quello della crescita culturale affiancava alla lettura dei testi sacri e all'approfondimento della teologia un interesse assai vivo per i filosofi greci e per la lezione di umanità che essi avevano dato. Col ...
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PIGNA, Alessio
Dario Busolini
PIGNA, Alessio (in religione Francescantonio). – Nacque a Padova nel 1709. Le poche notizie esistenti su di lui si ricavano pressoché interamente dal suo diario. Battezzato [...] maggiori santi francescani.
Ordinato sacerdote nel 1732, dopo oltre vent’anni, nel 1754, raggiunse il grado di padre maestro con il dottorato in teologia, per conseguire il quale nel maggio 1751 andò ad Assisi a sostenere alcuni esami di filosofia e ...
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BOSSI, Giovanni Angelo
Valerio Castronovo
Nato nel 1590 da nobile famiglia milanese, ebbe al secolo il nome di Bonaventura. Avviato a studi umanistici, di filosofia e di giurisprudenza, entrò nell'Ordine [...] che di lui si avvalse come consigliere in materie giuridiche.
A quel tempo il B. era già noto per alcuni saggi di teologia e di morale cristiana, il primo dei quali, il Tractatus de triplici Iubìlei privilegio..., aveva visto la luce a Pisa nel 1635 ...
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CALCO (Calchi), Sigismondo
Marica Milanesi
Nacque a Milano il 21 maggio 1685 dal senatore Sigismondo, in una illustre famiglia. Uno dei suoi fratelli, Genesio (1667-1723), fu vescovo di Lucca; un altro, [...] il cui collegio milanese di S. Alessandro compì gli studi, prendendo i voti religiosi a Monza nel 1703. Insegnante di filosofia e teologia nel medesimo collegio, nel 1718, per la sua dottrina e il suo zelo, ne fu nominato prefetto.
L'anno seguente ...
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CAFFE, Anselmo
Pietro Stella
Nacque, probabilmente nel 1735, da Pierre e da Louise Seyn (Sayn, Sain). Il padre, di antica famiglia borghese di Chambéry, era avvocato al Senato di Savoia e la madre era [...] . da Talloires, novembre '86) trascorse 19 anni in Italia (1761-80): a Bergamo per un triennio fu professore di teologia, poi fu curato di S. Pietro ad Assisi, penitenziere apostolico a Roma, confessore di religiose ed esaminatore sinodale a Ferrara ...
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ACCETTO (Acceto, Aceto), Reginaldo
Alberto Asor Rosa
Nacque forse a Napoli da famiglia di Massalubrense nei primi decenni del sec. XVI. Avviato alla carriera ecclesiastica, fu educato dai domenicani [...] da insegnante dei novizi e lettore a baccelliere e reggente. Predicatore e studioso di teologia e di retorica, entrò a far parte del collegio dei dottori in teologia dello Studio di Napoli. La sua opera più ponderosa, specie di zibaldone lessicale e ...
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ANGELI (Angelo), Bartolomeo d'
Gaspare De Caro
Nato a Napoli nel primo trentennio del secolo XVI, seguì dapprima gli studi giuridici, e pare che esercitasse anche la professione nel foro napoletano, [...] di Santa Maria a Caivano e di Santa Margherita a Procida. L'A. fu baccelliere in teologia e insegnò a lungo. Le sue opere di teologia pastorale ebbero notevole rinomanza: oltre a un Tesoro dei mendicanti, compiuto nel 1577, ma rimasto manoscritto ...
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GRASSI, Orazio
Cesare Preti
Maria Grazia Ercolino
Figlio di Camillo, nacque a Savona il 1° maggio 1583. Dopo un'infanzia e una prima giovinezza trascorse nella città natale a diciassette anni si recò [...] intransigenti, la storiografia lo ha annoverato tra i più rigidi fautori di una linea di chiusura dottrinale spaziante dal campo teologico e metafisico fino a quello fisico-astronomico.
È materia d'opinione se l'inclusione del G. in tale partito ...
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ALLACCI, Leone
Domenico Musti
Nato a Chio nel 1586, erudito e teologo, l'A. occupa un posto di rilievo nella storia della cultura del sec. XVII. Il cognome Allacci è adattamento italiano del greco ῾Αλάτζης [...] XIII per l'istruzione dei giovani greci di professione cattolica, l'A. poté coltivarvi, oltre agli studi di filosofia e teologia, le due lingue classiche, di cui diveniva ottimo conoscitore; nel 1610 egli conseguiva i gradi di doctor e magister in ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).