L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. I parafulmini
Jessica Riskin
I parafulmini
L'idea del parafulmine, verso la metà del XVIII sec., era ormai matura. Essa implicava due [...] Thomas Prince (1687-1758) ne incolpò i parafulmini con argomentazioni che fondevano la filosofia naturale con la teologia. Egli riteneva che i parafulmini attiravano l'elettricità dentro il terreno, esponendolo a "terremoti più violenti"; vi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La fisica nel Settecento: teorie e sperimentazioni
Marta Cavazza
Il proposito di ricostruire un quadro complessivo della fisica nell’Italia settecentesca è reso difficile dal carattere policentrico [...] attento delle opere di John Locke oltre che di quelle di Newton, vedeva nelle teorie scientifiche e nella teologia naturale di quest’ultimo
i presupposti per smuovere il cristianesimo da sterili certezze apologetiche, aprendolo al razionalismo ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. I Principia di Newton nel Settecento
Niccolò Guicciardini
I Principia di Newton nel Settecento
Nel 1687 furono pubblicati a Londra i Principia di Newton. Quest'opera è oggi [...] Newton a introdurre i concetti di spazio e tempo assoluti sono molteplici. Alcuni storici hanno individuato motivazioni di tipo teologico. Il Dio di Newton interviene in ogni istante di tempo nella Natura per mezzo di un agente spirituale che ...
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La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Cosmologie
Norriss S. Hetherington
Cosmologie
All'inizio del XX sec. vi era un accordo generale sul fatto che l'Universo fosse statico; per descriverlo [...] la frase poco appropriata per un articolo scientifico. Molti anni dopo, nel 1958, egli sostenne nuovamente che scienza e teologia sono campi separati e che la sua cosmologia si collocava al di fuori di qualsiasi argomento metafisico o religioso.
I ...
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La civilta islamica: teoria fisica, metodo sperimentale e conoscenza approssimata. Cinematica
Hélène Bellosta
Cinematica
Sebbene la cinematica si configuri come scienza solamente molto più tardi, alcuni [...] e il compasso perfetto).
Al-Qūhī, presentato dai suoi contemporanei come un eminente studioso che non si occupava né di teologia né di metafisica, faceva parte dell'entourage dell'emiro buwayhide ῾Aḍud al-Dawla a Baghdad. In questo ambiente, che ...
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BALIANI, Giovanni Battista
Enzo Grillo
Nacque a Genova nel 1582. Il rango della sua famiglia lo costrinse a seguire le orme del padre, senatore della Repubblica genovese, avviandolo alla carriera politicoamministrativa, [...] impedirà di rendere noti altri scritti sulla febbre, su questioni giuridiche, sull'arte poetica, di ingegneria e di teologia. Ribadisce infine le due direttive complementari che lo hanno guidato nella sua vita di scienziato: appello all'esperienza e ...
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Secondo le teorie fisiche dell’antichità, particella di materia assolutamente semplice e non ulteriormente divisibile, dotata di qualità e quantità determinate. Nel linguaggio scientifico odierno, la più [...] suo più coerente difensore (ancorché con una costante preoccupazione di conciliare l’epicureismo con le fondamentali verità della teologia naturale). Sull’atomismo si basò una generale concezione del mondo capace di eliminare la fisica aristotelica e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
I segni del tempo: teorie e storie della Terra
Luca Ciancio
La fase storica che va dalla ricezione della scienza newtoniana al diffondersi del pensiero illuminista nel corso del Settecento e poi, nel [...] . Dall’altro, avviò il confronto con alcuni aspetti del newtonianesimo: la concezione finalistica del cosmo, il nesso tra fisica e teologia, una cronologia del mondo ridotta a poche migliaia di anni. In tal senso, il De’ crostacei di Moro è anche ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Galileo Galilei
Maurizio Torrini
Le osservazioni astronomiche e la teoria del moto di Galileo Galilei contribuirono in modo determinante ad affermare una nuova concezione del cosmo e della scienza, [...] nell’impegno totale in difesa della teoria copernicana, portandolo allo scontro prima con gli aristotelici e in seguito con i teologi e con l’intera Chiesa. Agli aristotelici indirizzò nel 1612 il Discorso intorno alle cose che stanno in su l ...
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La Rivoluzione scientifica: i protagonisti. Christiaan Huygens
Gianfranco Mormino
Christiaan Huygens
Gli anni di formazione e le prime ricerche
Christiaan Huygens, appartenente a un'importante famiglia [...] . L'esistenza di un artefice divino è certo provata dalla mirabile organizzazione degli animali, ma ciò non autorizza alcuna teologia positiva, poiché la natura di Dio resta per noi del tutto incomprensibile; quanto al divenire naturale e agli stessi ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).