Fisico scozzese (Ardrossan 1824 - Glasgow 1907). Laureatosi in teologia, si dette all'insegnamento della matematica, dedicandosi poi, per l'influenza di lord Kelvin, di cui fu uno dei primi collaboratori, [...] allo studio di varie questioni di fisica ...
Leggi Tutto
Sorbona
Sorbóna [fr. Sorbonne 〈sorbòn〉] [STF] L'univ. di Parigi, fondata nel 1256 da Robert de Sorbon (donde il nome) come collegio di teologia per studenti poveri e presto sviluppatasi come facoltà [...] , di scienze e di lettere; la vera rinascita della S. si ebbe però dal 1828; soppressa nel 1885 la facoltà di teologia, la S. (completamente ricostruita tra il 1885 e il 1900) divenne la sede della facoltà di lettere e di scienze, in pratica l ...
Leggi Tutto
BARBARICO, Girolamo
Mario Gliozzi
Nacque a Venezia nel 1723 da Federigo della famiglia senatoria detta di S. Polo. Nel 1737 vestì l'abito dei chierici regolari somaschi e, dopo avere insegnato privatamente [...] nel proprio monastero di Venezia filosofia e teologia e avere pubblicato nel 1764 una imitazione delle Nozze di Teti e Peleo di Catullo, nel 1765 il magistrato de' Riformatori lo nominò professore alla cattedra di fisica dell'università di Padova; ...
Leggi Tutto
MARCHI, Alberto
Pietro Giovanni Sanna
Nacque a Cagliari il 1° febbr. 1739 da Giovanni Gavino e da Maria Rita Serra.
Nel 1753, compiuti gli studi inferiori, entrò nell'Ordine dei carmelitani a Cagliari [...] al 1787 esercitò più volte il mandato di priore nel cenobio di Mogoro. Nel 1784 fu promosso alla cattedra di teologia scolastico-dommatica dell'Università di Cagliari, che tenne anche quando, negli ultimi tre anni della sua vita, ricoprì la carica ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Il newtonianesimo e la scienza del Settecento
Massimo Mazzotti
Lo studio della ricezione delle opere di Isaac Newton in Italia ha una particolare rilevanza storiografica, in quanto permette di esplorare [...] 1638-1715) nell’Italia del primo e medio Settecento. L’oratoriano francese è apprezzato non tanto per le sue posizioni teologiche o metafisiche, ma per il suo tentativo di conciliare la cultura cattolica e le nuove scienze. Per i cattolici illuminati ...
Leggi Tutto
CAVALLERI, Giovanni Maria
Evandro Agazzi
Nato a San Michele dei Morti, presso Crema, l'11 nov. 1807 da Cristoforo e Lucia Sangiovanni, iniziò gli studi in un collegio privato di Milano e passò poi al [...] seminario di Crema, dove seguì i corsi di filosofia e teologia; ma, prima ancora di essere ordinato sacerdote, tornava a Milano per entrare come novizio nell'Ordine dei barnabiti (1829). Pronunciati i voti solenni nel 1833,fu subito destinato all' ...
Leggi Tutto
DAL NEGRO, Salvatore
Giovanni Colombini
Nacque a Venezia il 12 nov. 1768 da famiglia di origini modeste.
Seguì la carriera ecclesiastica: entrò dapprima presso il seminario patriarcale di S. Cipriano [...] in Murano, poi fu chierico presso la chiesa parrocchiale di S. Maria Maddalena e studiò teologia. Nel 1791 venne ordinato sacerdote. Nello stesso anno si trasferì a Padova per studiarvi diritto e qui risiedette fino alla morte, salvo qualche breve ...
Leggi Tutto
Botanica
Sistema f. Complesso di vari tessuti, di cui fanno parte il midollo, i raggi midollari e la corteccia primaria con i vari elementi istologici (insieme dei parenchimi e dei tessuti di riempimento); [...] , la cui importanza sta nel fatto che è un invariante topologico.
Religione
La denominazione articoli f. è usata da teologi riformati per indicare gli articoli di fede, la cui accettazione è indispensabile per la salvezza, mentre su altri sarebbe ...
Leggi Tutto
BELGRADO, Iacopo
Vincenzo Cappelletti
Nacque ad Udine, da nobile famiglia friulana, il 16 nov. 1704. Compiuti i primi studi di lettere greche e latine a Padova, entrò nella Compagnia di Gesù il 16 nov. [...] .
Pare che il B. rinunziasse all'insegnamento nello Studio di Parma nel 1750, allorché assunse la carica di confessore e teologo di Filippo di Borbone, nonché quella di matematico della Real casa. La protezione del duca permise al B. di continuare ...
Leggi Tutto
BINA, Andrea (al secolo Giuseppe)
Mario Gliozzi
Nato a Milano il 1º genn. 1724 da Francesco, militare, compì i primi studi nel seminario della città e apprese dal padre le lingue francese e tedesca; [...] fondazione di un'Accademia Augusta, di cui fu acclamato segretario perpetuo. Nel 1756 il B. tornò a Mantova per insegnare teologia nel monastero di S. Benedetto in Polirone, di cui divenne priore. Fu ascritto all'Accademia dei Ricovrati di Padova e ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).