Diritto
Per l'istituto della liberazione ➔ liberazióne condizionale.
Fisica
Liberazione di un’energia
Processo mediante il quale si rende disponibile una certa energia; la locuzione è usata specialmente [...] che interrompe i normali impulsi regolatori si possono avere sintomi diversi.
Religione
Per la teologia della liberazione ➔ liberazióne, teologìa della.
Storia
Lotta (o guerra) di liberazione
In Italia, la Resistenza (➔). Con valore assoluto ...
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LAZZARINI, Domenico
Antonio Grimaldi
Nacque, ultimo della numerosa prole di Francesco Maria e Lodovica Gasparrini, entrambi patrizi maceratesi, il 17 ag. 1668 (cfr. Fabroni, p. 257), nel feudo di famiglia [...] fu pubblicato, nel 1742 a Macerata, In d. Aurelium Augustinum hymnus) e nel 1687 conseguì le lauree inutroque iure, in teologia e in filosofia. Nello stesso anno fu accolto nell'Accademia dei Catenati di Macerata e nel 1690 ottenne il lettorato di ...
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LATINI, Carlo
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Collalto Sabino, presso Rieti, il 9 marzo 1797 da Giovanni, che si attribuiva il titolo di conte, e da Maria Crocefissa Bagnani di Subiaco.
La [...] al L. erano due prozii figli di Alfonso priore di Collalto (1678-1759): Carlo Antonio, dottore in filosofia e teologia, protonotario apostolico, cavaliere dello Speron d'oro e conte palatino (1713-86) e Leonardo, capitano di Collalto. Un fratello ...
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CHIOCCARELLO, Bartolomeo
Anna Casella
"Patria neapolitanus" (Napoli, Bibl. naz., ms. XIII. B. 50, f. 34r), nacque il 23 ag. 1575, data controversa, ma sicuramente attestata (Ibid., Brancacciana, ms. [...] Dopo i primi studi umanistici presso il collegio napoletano dei gesuiti, ai quali restò sempre assai legato, studiò teologia morale sotto la guida del brindisino Martino Fornario, anch'egli gesuita. Inizialmente tentato dal sacerdozio (ma non risulta ...
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GIOVANNI di Minuccio (Giovanni da Siena)
Andrea Giorgi
Nacque a Siena nella prima metà del XIV secolo da una famiglia popolare dimorante nel terzo di Camollia.
La figura di G. giurista e diplomatico [...] Siena presente a Padova nell'entourage letterario di Pietro da Moglio; nonché un lettore di grammatica e un maestro di teologia agostiniano, attivi entrambi a Bologna intorno al 1370.
Sin dagli anni della sua formazione universitaria G. si trasferì a ...
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Dottrina che si oppone, in modo contraddittorio, diretto e immediato, a una verità rivelata e come tale proposta a credersi dalla Chiesa. Non può invece dirsi eretica una posizione dottrinale, che si limiti [...] poi è ‘occulto’, se si limita a parlare a pochi e in segreto, oppure ‘pubblico’ se diffonde le sue affermazioni.
Secondo la teologia cattolica l’ e. esterna è un attentato contro l’unità della fede e, fatto antisociale, acquista tutti i caratteri del ...
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AZZOLINI (Azzolino), Decio
Gaspare De Caro
Nacque a Fermo l'11 apr. 1623 da Pompeo, di famiglia patrizia, che aveva già dato alla Chiesa due cardinali, Gerolamo nel sec. XV e Decio seniore nel XVI, [...] A. fu iniziato agli studi letterari da Crescenzio Tirabassi. S'iscrisse quindi ai corsi di diritto civile ed ecclesiastico, di teologia e di filosofia dell'università di Fermo, dove si addottorò nel 1641. Il cardinale Barberini, per l'amicizia che lo ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...] alcuni anni suo ospite e aiutante di studio. Già fornito di una buona cultura, forse troppo eclettica, che andava dalla teologia al diritto civile e canonico alle scienze matematiche e naturali, il C. cercò di approfondire lo studio delle discipline ...
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GUARANO, Marino
Antonio Borrelli
Nacque il 1° apr. 1731 a Melito (oggi Melito di Napoli) nella diocesi di Aversa. I genitori, Michele e Geronima Gentile, "di condizioni mediocri", morirono nello stesso [...] in usum Tironum libri II, Neapoli 1765, del Genovesi).
Divenuto prete, verso il 1760 il G. insegnò in privato teologia e diritto canonico e cominciò a stampare le sue opere, mentre sperava di intraprendere la carriera universitaria. I primi concorsi ...
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PETRUCCI, Pier Matteo
Sabrina Stroppa
PETRUCCI, Pier Matteo. – Nacque a Jesi il 20 maggio 1636 da Giambattista Petrucci, d’antica nobiltà senese, e da Aurelia Stella.
Dopo la morte del padre intraprese [...] al 1671, lo nominò suo segretario, lo ammise alla frequenza della sua biblioteca e lo indirizzò allo studio della teologia.
Divenuto frequentatore dell’oratorio di S. Filippo Neri, introdotto in Jesi nel 1646, dove si accostò anche alle esperienze ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).