Bene giuridico protetto dalle norme disciplinanti i delitti di falso (➔ falsità). È definita pubblica la f. integrante un fenomeno collettivo permanente, un peculiare atteggiamento morale o un costume [...] il problema, centrale nel pensiero cristiano, del rapporto tra f. e ragione, che è preliminare a ogni speculazione teologica. Vari, storicamente e teoreticamente, gli atteggiamenti di fronte a questo problema, che si pose fin dalle prime generazioni ...
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DONATI, Sebastiano
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Ombreglio di Brancoli (Lucca) il 21 nov. 1711 da Donato e da Maria Benedetta Lemucchi (cfr. l'atto di battesimo presso la parrocchiale di S. Pietro [...] ebbe luogo nel 1743: dopo una sosta a Pistoia, dove visitò la Biblioteca Fabroniana, e una in Prato, dove il canonico teologo I. Buonamici gli permise di studiare il suo museo privato di antichità, giunse a Firenze per le festività di S. Giovanni ...
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SADOLETO, Iacopo
Angiolo Gambaro
Umanista, nato a Modena il 12 luglio 1477 da Giovanni, professore di diritto civile a Ferrara, e da Francesca Machiavelli; morto a Roma il 18 ottobre 1847. Avviato agli [...] in Rivista ital. di filosofia, nov.-dic. 1890; G. v. Schulthess-Rechberg, Der Kardinal I. S., Zurigo 1909; S. Ritter, Un umanista teologo, I. S., Roma 1912; D. Felcini, L'educazione nel "Galateo" di Mons. della Casa e nel "De liberis" di I. S., ivi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Il nuovo ordinamento della Chiesa: decretisti e decretalisti
Diego Quaglioni
La Concordia discordantium canonum di Graziano, compilazione normativo-dottrinale cui fu dato il nome solenne di Decretum, [...] sostituisce ora alla polemica e alla lotta i grandi tentativi di conciliazione che caratterizzano questo periodo:
La rinascita della teologia e della dialettica, del diritto romano e del diritto canonico le forniscono i testi e soprattutto i mezzi di ...
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GENOVESI, Antonio
Maria Luisa Perna
Nacque il 1° nov. 1713 a Castiglione (ora Castiglione del Genovesi), piccolo paese dell'Appennino campano a pochi chilometri da Salerno, primogenito dei quattro figli [...] ragionevole), al giusnaturalismo. Nel 1739 aprì una scuola privata, in cui insegnare i suoi "nuovi piani di filosofia e di teologia", in particolare il "piano di un'etica" (Vita, p. 53), frutto delle riflessioni di quegli anni. Cominciò a maturare in ...
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GREGORIO (Gregorio Giovanni Gaspare Barbarigo) Barbarigo, santo
Gino Benzoni
Primogenito di Gianfrancesco (1600-87, del ramo di S. Maria del Giglio) di Gregorio e di Lucrezia di Pietro Lion, nacque [...] interiorizzate separazioni e divisioni in G. al punto da intercettare con tutta la sua autorità il conferimento della laurea in teologia a Elena Lucrezia Corner Piscopia. E, fosse per lui, le si sarebbe dovuto negare pure quella in filosofia, essendo ...
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INNOCENZO III
A. Iacobini
Pontefice dal 1198 al 1216, al secolo Lotario dei Conti.I. nacque nel 1160-1161 a Gavignano presso Segni, nel Lazio meridionale, da una famiglia della piccola nobiltà locale, [...] ricca prebenda gli consentì di effettuare due lunghi soggiorni di studio a Parigi e a Bologna. In Francia seguì i corsi di teologia alla scuola di Pierre de Corbeil e di qui si spostò anche in Inghilterra per fare un pellegrinaggio a Canterbury sulla ...
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GRAZIANO
Diego Quaglioni
Poche personalità nella storia del pensiero e dell'esperienza giuridica dell'età intermedia sono così avvolte dall'oscurità, e al tempo stesso così presenti alla tradizione, [...] notizie storiche la tradizione mescolava volentieri le leggende, suggestive di un "apparentamento" stretto di G. alle grandi figure della teologia del suo secolo. Tale è appunto la leggenda dell'origine spuria di G. e della sua fratellanza carnale e ...
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La bibliografia (gr. βιβλίον "libro" e γράϕιο "scrivo") nel significato suo più proprio, quando si separi dalla bibliologia (v.) e dalla scienza delle biblioteche (v.), comprende tutto ciò che si riferisce [...] ultimo poneva come progenitrice la filosofia, divideva questa in teorica, pratica e logica, e poi la teorica in teologia, fisica e matematica, la pratica in etica, economica e politica, la logica in dialettica, efidica ("epidittica, dimostrativa"?) e ...
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Individuo della specie umana, senza distinzione di sesso, età, condizione sociale ecc., considerato sia come elemento a sé stante sia come facente parte di un gruppo o di una collettività.
Antropologia
A [...] agire. Nel diritto romano il termine era contrapposto a res, indicando l’uomo quale esclusivo soggetto di diritti. Nella teologia cristiana, l’espressione è utilizzata per individuare il dogma trinitario: in questa prospettiva, l’uomo è p. sia perché ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).