CASTRACANE DEGLI ANTELMINELLI, Francesco Saverio Giuseppe Baldassarre
Giulio Cesare Giacobbe
Nacque a Fano il 19 luglio 1817 dal conte Leonardo, discendente del famoso condottiero lucchese, e dalla [...] 1826 al 1837 frequentò i corsi di grammatica, retorica e filosofia nel collegio-convitto dei gesuiti in Reggio Emilia, quindi studiò teologia nel collegio Nolfi di Fano fino al 1840, anno in cui venne ordinato sacerdote.
Nel 1841 si trasferi a Roma ...
Leggi Tutto
CORONA, Tobia
Enrico Stumpo
Nacque a Monza nel 1566 da Giovan Battista Vilanterio detto Corona. Prese i voti, rinunziando al nome battesimale di Francesco, l'8 ott. 1583 presso i chierici regolari di [...] nel settembre 1592 agli ordini sacri e al sacerdozio. Quindi per sette anni fu lettore prima di filosofia poi di sacra teologia a Pavia. Nel 1599 Alfonso Paleotti, arcivescovo di Bologna, chiese a Milano l'invio nella sua città di alcuni padri ...
Leggi Tutto
LORENZI (Lorenzani), Lorenzo Romolo
Maria Pia Paoli
Nacque a Firenze nel 1488 da maestro Lorenzo di ser Piero e da Dianora di Paolo di Paolo Mini, ma nessun documento riguardante Lorenzo menziona questa [...] ) per cui, per volere del duca Alessandro de' Medici, avrebbe ottenuto fra il 1530 e il 1534 una lettura di teologia e Sacra Scrittura nello Studio fiorentino. È il L., infatti, ad annotare nelle ricordanze di avere iniziato questo insegnamento non ...
Leggi Tutto
FRANCESCO da Nardò
Pamela Anastasio
Nacque tra il 1410 e il 1420 a Nardò, nei dintorni di Lecce. Vaghe sono le notizie relative agli anni della sua giovinezza e ai primi anni di attività all'interno [...] 1769, pp. 133-136; C. Villani, Scrittori ed artisti pugliesi, Trani 1904, pp. 375 s.; G. Brotto - G. Zonta, La facoltà teologica dell'università di Padova, Padova 1922, pp. 195 ss.; T. Kaeppeli, Script. Ord. praed. Medii Aevi, Romae 1970, I, pp. 390 ...
Leggi Tutto
GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] Basso Impero e Alto Medioevo, al fiorire di insediamenti monastici, alle personalità eminenti che si distinsero negli studi teologici, nella pietà e nel servizio divino, alle tradizioni liturgiche e devozionali, fino al vasto e composito mondo della ...
Leggi Tutto
CHIGNOLI, Nicolò Agostino
*
Nato a Trino (Vercelli) il 21 apr. 1707, in una famiglia originaria di Pavia, da Pietro Antonio e da Anna Catterina Tosetti, vestì l'abito dell'Ordine dei predicatori il [...] M. Ricchini. Compiuti gli studi, fu promosso lettore di teologia e adibito all'insegnamento nello stesso convento. A Ferrara ebbe venne chiamato da Carlo Emanuele III alla cattedra di teologia dogmatica dell'università di Torino.
Nei sei anni di ...
Leggi Tutto
ALBERTINI (Albertino), Francesco Maria
Pietro Pirri
Nacque a Catanzaro il 1 nov. 1552. Avviatosi alla vita ecclesiastica, rinunziò a una ricca abbazia per ottenere quella più modesta di S. Leonardo, [...] di Gesù, ove si distinse, oltre che per dottrina, per esemplare perfezione religiosa.
Insegnò per sei anni filosofia e per nove teologia a Napoli. Fu autore di un elogio funebre del gesuita P. A. Spinelli, che era stato provinciale della Compagnia a ...
Leggi Tutto
CIBO, Caterina
Franca Petrucci
Quintogenita di Francesco detto Franceschetto, figlio naturale di Innocenzo VIII, e di Maddalena, figlia di Lorenzo de' Medici, nacque a Ponzano vicino Firenze il 13 sett. [...] di sapere che adulta la C. conosceva il latino, il greco e l'ebraico, era versata nelle "humane lettere", nella sacra teologia e nella filosofia (Serdonati in G. Boccaccio, Delle donne illustri, tradotto... da G. Betussi con una giunta... e un'altra ...
Leggi Tutto
HAGER, Giuseppe
Marica Roda
Nacque a Milano il 30 apr. 1757, da Giuseppe e Marianna Tyher (Milano, Arch. storico civico, Rubrica del ruolo gen. di popol., vol. 11). All'età di 10 anni lasciò Milano [...] per il gentil sesso, gli intrattenimenti, il canto, la musica, gli incontri galanti. Più in linea con la sua formazione teologica di stampo giansenistico e con le idee del tempo è la sua critica ai comportamenti del clero regolare, spesso occasione ...
Leggi Tutto
BISCIONI, Antonio Maria
Armando Petrucci
Nacque a Firenze il 14 ag. 1674 da Lorenzo e da Margherita Meini. Studiò lettere latine e filosofia, quindi, abbracciata la carriera ecclesiastica, si diede [...] anche G. Bottari, che gli rimase affezionatissimo. Nel 1697 fu ordinato sacerdote e ottenne il dottorato in teologia, pur continuando nell'insegnamento. Divenuto quindi archivista e bibliotecario di Niccolò Panciatichi, ne riordinò le collezioni ...
Leggi Tutto
teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).