FARDELLA, Michelangelo
Franco Aureluio Meschini
Nacque a Trapani nel 1650, da Iacopo e Brigida (Brigitta) Magliocco, entrambi nobili.
Conclusi a tredici anni gli studia humanitatis, intraprese quelli [...] in questo periodo un suo soggiorno a Ginevra.
Richiamato dai suoi superiori, nel 1680 ritornò a Roma, vi insegnò morale e teologia nel convento dei Ss. Cosma e Damiano e strinse rapporti con uomini "insigni per varie scienze, e particolarmente per le ...
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BARTOLOMEO da San Concordio (Bartolomeo Pisano)
Cesare Segre
Nacque nel 1262 a San Concordio, presso Pisa, dove ricevette gli ordini ed entrò nel convento domenicano di S. Caterina verso i quindici anni. [...] Studiò diritto e teologia a Bologna, poi a Parigi (1285); tornato in Italia, insegnò logica, filosofia e diritto canonico nelle scuole dell'Ordine, a Todi, Roma, Firenze (convento di S. Maria Novella, 1297-1304), Arezzo (1305), Pistoia (1310). Lo si ...
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PAVESI, Giulio
Michele Cassese
– Nacque nel 1510 a Quinzano (Brescia), da genitori bergamaschi di cui non è noto il nome.
Entrò fra i domenicani nel convento di S. Clemente a Brescia e divenne magister di [...] e di incontrare a Vienna l’imperatore Massimiliano II per coinvolgerlo in una lega contro i turchi. Visitò religiosi, teologi di Lovanio, vescovi, ecclesiastici, Margherita di Parma, reggente dei Paesi Bassi, e Guglielmo d’Orange; assicurò alla prima ...
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CARAFA, Gregorio (al secolo Carlo Marcello)
Luisa Bertoni
Nacque a Napoli nel 1588 da Marzio e da Faustina di Fabrizio Sanimarco, barone di Rocca d'Evandrio. Compì l'iter scolastico proprio della sua [...] di Gregorio. Sempre nella casa dei teatini a Napoli tenne per tre anni la cattedra di filosofia e per sei quella di teologia. Fu in questi anni che si acquistò grande fama di predicatore e dette saggio della sua varia cultura componendo quattro saggi ...
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BRUGNOLI (Brognolo, Brognoli, Brognolus), Candido
Antonio Rotondò
Nacque a Sarnico, nel Bergamasco, il 13 genn. 1607. Nel 1625 entrò nell'Ordine dei frati minori francescani e vi prese il nome di fra' [...] sovrabbondante supplisce alla mancanza di nette distinzioni teoriche.
Nel 1653 il B. è sempre a Bergamo, insegnante di teologia nel convento delle Grazie. All'insegnamento unisce una feconda attività di scrittore: è del 1653 (ma l'approvazione ...
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CUPANI, Francesco
Carlo Colombero
Nacque a Mirto (Messina) il 21 genn. 1657.
Intraprese gli studi di medicina, ma poco dopo seguì la vocazione religiosa, e il 22 maggio 1681 divenne terziario francescano, [...] , fu destinato all'insegnamento di queste nei collegi dell'Ordine: tenne così corsi di filosofia a Verona e poi di teologia a Palermo. La sua originaria inclinazione per le scienze naturali riaffiorò tuttavia ben presto e si sviluppò sotto forma di ...
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CENTUERI (Centuaria, Centuari), Guglielmo
Marco Palma
Nacque a Cremona intorno al 1340. Molto probabilmente compì i primi studi nel convento francescano della sua città. Era già entrato nell'Ordine [...] administrarunt…,Romae 1925, p. 11; B. Nardi, Nel mondo di Dante, Roma 1944, pp. 174-191, 195; M. Maccarrone, Dante e i teologi del XIV-XV secolo, in Studi romani, V (1957), pp. 26 s.; P. Vaccari, Storia dell'università di Pavia, Pavia 1957, pp. 25 ...
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CAMPANILE, Diego
Gaspare De Caro
Nacque a Sava, frazione di Baronissi, nel Salernitano, presumibilmente nel 1574. Rivoltosi alla vita religiosa, entrò nell'Ordine francescano, probabilmente nel 1594 [...] nella custodia riformata di Basilicata. Qui rimase sino al 1621; da quest'anno al 1628 fu lettore di teologia a Castellammare di Stabia.
Il 14 marzo 1628 il ministro generale dell'Ordine francescano, il portoghese Bernardino de Sena, sottrasse ...
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CALLEGARI, Giuseppe
Angelo Gambasin
Nacque a Venezia il 4 nov. 1841 da Pietro e da Angela Cescutti, in una famiglia appartenente alla piccola aristocrazia veneziana e di radicate tradizioni cattoliche; [...] d'una opposizione tra Dio autore della natura e Dio autore della grazia, tra Dio della filosofia e Dio della teologia. Tra fede e scienza sostenne una profonda armonia. A tale sensibilità si devono alcune iniziative: la prima di carattere cittadino ...
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BROGI, Giuseppe
Amedeo Quondam
Nato a Roma il 1º genn. 1702 da Domenico, capomastro muratore, e da Alessandra Maria Villegiardi, studiò dapprima presso i padri delle scuole pie, poi, all'età di dodici [...] spinta culturale più ampia e articolata: dispose infatti che in Arcadia ci si occupasse di scienza, filosofia, teologia, archeologia, storia, diritto. Diede insomma all'accademia quella dimensione molteplice che conservò poi fino al tardo Ottocento ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).