ANANIA, Giovanni Lorenzo d'
Gaspare De Caro
Nato a Taverna, presso Catanzaro, intomo al 1545 da Giovanni Michele, studiò scienze naturali, lingue e teologia. Visse per alcuni anni presso l'arcivescovo [...] di Napoli Mario Carafa, che ebbe l'A. a maestro di scienze e di teologia, ma alla morte di lui, nel 1576, ritornò in Calabria, dove continuò a vivere sino alla morte, avvenuta tra il 1607 e il 1609. Scrisse vari trattati, tra i quali due opuscoli ...
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Teologo riformato (Étampes 1534 - Londra 1599), studiò legge e fu avvocato a Parigi, poi (1560) pastore a Ginevra, quindi insegnante a Cambridge di teologia ed ebraico, attirandosi però deplorazioni (1595) [...] per aver insegnato dottrine arminiane; fu uno dei primi teologi anglicani che resistettero all'introduzione delle dottrine calvinistiche. ...
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SCHINK, Johann Friedrich
Carlo Grünanger
Poeta tedesco, nato a Magdeburgo il 29 aprile 1755, morto a Sagan il 10 febbraio 1835. Studiò teologia a Halle e iniziò quindi nel 1777 a Berlino, dopo il successo [...] ottenuto con la sua prima tragedia Adelstan und Röschen (1776), la sua carriera di drammaturgo, passando successivamente a Hannover, a Vienna, a Graz, e da ultimo al teatro di Amburgo (1789-1797), diretto ...
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STEINMANN, Ernst
Storico dell'arte, nato a Iördenstorf (Meclemburgo) il 4 settembre 1866, morto a Basilea il 23 novembre 1934. Studiò dapprima teologia, poi antichità classiche e storia dell'arte; fu [...] a Lipsia, assistente di A. Springer. Una borsa di studio gli permise di recarsi nel 1894 in Italia dove, nei primi anni, divise il suo soggiorno tra Firenze e Roma.
Frutto di questo periodo di ricerche ...
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HERMES, Georg
Joseph Engert
Teologo cattolico, nato il 22 aprile 1775 a Dreyerwalde (Vestfalia), morto a Bonn il 26 maggio 1831. Studiata teologia a Münster (1792-97), insegnò ivi nel Paulinum (1798) [...] e nel 1799 fu ordinato sacerdote. Il suo primo lavoro, Untersuchungen über die innere Wahrheit des Christenthums (Münster 1805), gli procurò la cattedra di dogmatica a Münster (1807), che nel 1819 lasciò ...
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Teologo, dell'ordine dei minori, nato probabilmente a Tours, morto (a Malta?) prima del 27 ottobre 1343. Insegnò teologia nell'università di Parigi, ove era noto col nome di Doctor pacificus. Seguace delle [...] affidata ai suoi compagni. Dal 27 novembre 1342 fu vescovo di Malta.
L'elenco completo delle sue numerose opere teologiche e relative edizioni (completa: Venezia 1505) in G. Sbaralea, Castigatio ad scriptores trium ordinum S. Francisci, 2ª ed., II ...
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MILLER, Johann Martin
Giovanni Vittorio Amoretti
Poeta tedesco, nato il 3 dicembre 1750 a Ulma, morto ivi il 21 giugno 1814. Studiò teologia a Gottinga dove fu uno dei fondatori del Göttinger Hainbund.
Passò [...] gran parte della sua vita a Ulma come predicatore e professore al ginnasio.
La sua creazione poetica è di una banale superficialità e la sua preoccupazione principale è quella di adattarsi alle correnti ...
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Riccati
Riccati Jacopo Francesco (Venezia 1676 - Treviso 1754) matematico italiano. Studioso, oltre che di matematica, di fisica, idrologia, scienze naturali, storia, filosofia, teologia, pedagogia, [...] architettura ed economia, in matematica viene ricordato per i molti contributi nel campo dell’analisi, tra i quali spicca l’equazione differenziale di → Riccati, equazione non lineare successivamente generalizzata ...
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Mersenne, Marin
M. Mersenne
1588
Nasce a La Soultière, presso Oizé, Maine
1611
Entra nell’ordine dei minimi
1614
Insegna filosofia e teologia presso la scuola dell’ordine a Nevers
1619
Risiede a [...] con la comunità scientifica
1623
Pubblica le Quaestiones celeberrimae in Genesim, la sua più importante opera teologica
1636-37
Pubblica la grande Harmonie universelle
1641
Redige le Seconde obiezioni alle Meditazioni metafisiche di Descartes ...
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Propriamente, lo studio della dottrina di quei pensatori che la Chiesa considera Padri della Chiesa (➔ padre), ma anche, in senso lato, di tutti gli scrittori cristiani vissuti nello stesso periodo, cioè [...] tra il 2° e il 7° sec. (o 8°). La distinzione nella storia della teologia tra p. e scolastica nacque nell’età della Riforma; la p. fu per molto tempo distinta dalla patrologia, che si limitava a nozioni di storia letteraria; ma l’intima connessione ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).