Poeta tedesco (Kaiserswerth, Düsseldorf, 1591 - Treviri 1635); gesuita, prete nel 1622, prof. di filosofia e teologia morale e predicatore del duomo di Paderborn, passò quindi (1627) a Würzburg e, in seguito, [...] delle persecuzioni. Postumi (1649) apparvero il Güldenes Tugend-Buch e il Trutz Nachtigal, il primo raccolta di meditazioni teologico-morali, il secondo ampia serie di liriche di natura mistica, nell'insieme uno dei cicli poetici più ricchi della ...
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MÁRQUEZ, Juan
Scrittore e teologo, nato a Madrid nel 1565, morto a Salamanca. Agostiniano, insegnò teologia all'università ed ebbe soprattutto fama di predicatore, immune dalla maniera concettistica [...] che si andava estendendo all'eloquenza sacra.
Della sua attività letteraria si distinguono il commento ai Salmi CXXV e CXXXVI (Los dos Estados de la esphitual Jerusalén, 1603), e l'opera didattica El gobernador ...
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Nato il 18 giugno 1852 a Szakolca, studiò a Vienna teologia e fu ordinato sacerdote nel 1874. Professore al seminario di Strigonia (Esztergom), si occupò molto dell'azione cattolica e contribuì alla creazione [...] del partito popolare cristiano in Ungheria; da questo fu inviato deputato al parlamento, ove si occupò soprattutto di politica religiosa. Nel 1908 fu creato vescovo di Csánád, nel 1911 arcivescovo di Kalocsa, ...
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Prelato e letterato (Roma 1607 - ivi 1667). Laureato a Roma in legge nel 1625 e in teologia nel 1628, nel 1630 abbracciò lo stato ecclesiastico e fu per quattro anni (dal 1632) governatore di Iesi, Orvieto [...] scrisse in ottave i Fasti sacri. Nel 1637 entrò nella Compagnia di Gesù, e dal 1639 fu professore di filosofia e poi di teologia nel Collegio Romano. Nel 1659 fu fatto cardinale da Alessandro VII, di cui fu intimo amico prima del pontificato e saggio ...
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Medico e botanico, nato a Magonza nel 1488. Studiò teologia e si fece frate, ma in seguito abbracciò il luteranesimo e fu pastore a Steinheim e a Neuenburg. Predicò per parecchio tempo la Riforma, da ultimo [...] però abbandonò l'ufficio pastorale, si diede alla medicina e fu nominato ispettore a Berna, dove morì il 23 novembre 1534
Sua opera principale è Herbarum vivae eicones (1530-31), che ebbe parecchie edizioni ...
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Nacque nel 1654 in Anversa ed entrò nei francescani. Insegnò teologia e S. Scrittura, e fu versatissimo in greco ed ebraico. Morì a Lovanio nel 1716.
Fra le sue pubblicazioni sono da ricordare: Dictionarium [...] S. Scripturae Vulgatae, Lovanio 1696 e 1706; Centum canones seu regulae S. Scripturae, Lovanio 1696 e 1706; Paedagogus ad Sancta Sanctorum, Lovanio 1696 e 1706, Tractatus de sensibus S. Scripturae et Cabala ...
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Condillac, Etienne Bonnot de
E. Condillac
1714
Nasce a Grenoble
1740
Consegue il dottorato in teologia alla Sorbona
1746
Pubblica l’Essai sur l’origine des connaissances humaines
1758-1767
Si stabilisce [...] a Parma come precettore dell’infante don Ferdinando
1767
Rientra a Parigi
1768
Viene eletto membro dell’Académie Française
1780
Muore a Flux, presso Beaugenc ...
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Azad, «Maulana» Abul Kalam
Leader nazionalista indiano (n. 1888-m. 1958). Nativo della Mecca, studiò teologia a Calcutta, dove fu iniziato al movimento nazionalista. Sostenitore dell’unità fra indù e [...] musulmani, come presidente (1940-46) dell’Indian national congress tentò di opporsi al piano di spartizione dell’India. Dal 1947 alla morte fu ministro dell’Istruzione indiano ...
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LA PIANA, Giorgio
Storico, nato a Palermo il 28 febbraio 1879. Compì gli studî di teologia in Monreale (Palermo), dove insegnò storia e latino nel liceo (1901-06); studiò poi in varie università, laureandosi [...] Oaks. Suoi scritti principali: Chiesa e Stato in Francia nel secolo XVIII, in Riv. stor.-crit. d. sc. teologiche, 1908; Una omelia inedita di S. Gregorio nisseno, ecc., ivi 1909; Le rappresentazioni sacre nella letteratura bizantina, Grottaferrata ...
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Giurista e storico (Chemnitz 1632 - Berlino 1694). Fu il primo a insegnare in una università diritto naturale e delle genti (a Heidelberg dal 1661); fu quindi consigliere di Stato e storiografo regio a [...] dal feudalesimo e dalle guerre di religione, si davano una nuova coscienza, precisamente laica e borghese.
Vita e opere
Studiò teologia protestante e diritto a Lipsia e nel 1657 filosofia a Jena, ove, sotto la guida del matematico E. Weigel, divenne ...
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teologia
teologìa s. f. [dal lat. theologĭa, gr. ϑεολογία, comp. di ϑεο- «teo-» e -λογία «-logia»]. – Speculazione teorica e dottrina che ha per oggetto la divinità o gli dei, la religione e i culti o i miti: l’antica t. persiana, indiana;...
teologare
v. intr. [der. di teologo] (io teòlogo, tu teòloghi, ecc.; aus. avere). – Trattare di teologia, o secondo la dottrina teologica (è forma meno com. di teologizzare).