Gigante
Ivan Nicoletti e Marco Bussagli
Gigante è il nome che in numerose mitologie e tradizioni mitico-religiose è attribuito a figure extraumane, caratterizzate in primo luogo da una statura straordinaria [...] del dio recisi da Crono: dalle gocce di sangue nacquero le Ninfe, le Erinni e "i grandi Giganti di armi splendenti" (Teogonia, v. 185). Per avere maggiori ragguagli ci si deve però riferire alle Nemee (1, 67) di Pindaro, dove viene descritta la ...
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LATONA (Λητω, Λατώ, etrusco Letun)
H. Sichtermann
L., figlia del titano Koios e della titana Phoibe, è nota nella mitologia greca specie come madre di Apollo e di Artemide.
In origine era certamente [...] , e conosce pure la leggenda di Niobe; l'Odissea riferisce la leggenda di Tityos, a cui si attiene anche Esiodo nella Teogonia (v. 404 ss.); però il racconto dettagliato della nascita di Apollo viene descritto per la prima volta nell'inno omerico ad ...
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RHEA (῾Ρέα, omerico ῾Ρείη; Rhea)
A. Bisi
Divinità del più antico ciclo cosmologico e mitologico ellenico, figlia di Urano e di Gea, moglie di Kronos, madre di Zeus, Posidone, Ade, Hera, Hestia, Demetra, [...] trovati rhytà a testa leonina, usati per le libagioni sacre in onore di Rhea.
Nella più antica tradizione mitica greca (la Teogonia esiodea) si narra come, per sottrarre Zeus alla sorte di esser divorato dal padre Kronos, poco prima del parto R. si ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La sessualita in Grecia
Eva Cantarella
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Ripercorrere la storia dei rapporti uomo/donna e della sessualità [...] Zeus decide di punire, oltre a Prometeo, anche tutti i mortali, e a questo fine crea Pandora (Opere e giorni, 42-104 e Teogonia, 561-617).
Come indica il suo stesso nome (da pan, “tutto” e doron, “dono”), Pandora riceve un dono da ciascuno degli dèi ...
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Filologo vissuto nell'ultimo periodo repubblicano e nel primo imperiale, documenta col suo indirizzo quanto ancor salda fosse sotto Augusto la tradizione di una grande scuola, quella di Aristarco (v.). [...] Aristonico studiò Esiodo e Pindaro: Esiodo in un libro simile al primo, ricordato da Suida sui segni critici di Aristarco alla Teogonia e forse agli Erga (H. Fiach, in Jahrbùcher f. kl. Philol., CXV, p. 433 seg.); Pindaro in un commento, come risulta ...
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Latini
Sergio Parmentola
I primi abitanti del Lazio
I Latini erano un popolo indoeuropeo giunto in Italia nel 3° o 2° millennio a.C. Stabilitisi nel Lazio, essi costituirono numerose comunità autonome [...] si hanno solo notizie leggendarie. E proprio sul re Latino verte la prima testimonianza scritta sull’esistenza di questo popolo, costituita dalla Teogonia, poema del greco Esiodo (8°-7° secolo a.C.). In essa si legge che Latino era figlio di Ulisse e ...
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Stato dell’Europa meridionale, comprendente la parte inferiore della Penisola Balcanica, gli arcipelaghi delle Ionie e dell’Egeo e l’isola di Creta. Confina a NO con l’Albania, a N con Repubblica della [...] esso costituì una specie di vasto repertorio di leggende a cui ricorsero i poeti posteriori, soprattutto i tragici.
Nella Teogonia, Esiodo (fine dell’8° sec.) dà una sistemazione dottrinaria al vasto materiale teologico e mitico costituitosi in tanti ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cosmogonie ioniche: Talete, Anassimandro, Anassimene
Maria Michela Sassi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Talete, Anassimandro e Anassimene [...] più giovane fra tutti, nacque Crono dagli obliqui pensieri,
il più terribile dei figli, e prese in odio il potente genitore.
Esiodo, Teogonia, trad. di E. Vasta
Per il milesio, infatti, il cosmo si è formato in origine per il distaccarsi di un nucleo ...
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poesia
Il tratto distintivo della p. è innanzitutto il suo carattere intransitivo e autoriflessivo. La parola poetica, infatti, nel rimandare a sé stessa, produce una molteplicità di significati sempre [...] , dall’invocazione alla Musa che apre l’Iliade di Omero, o da quella che si trova all’inizio della Teogonia di Esiodo. In questa prospettiva la p., lungi dal costituire l’espressione di una intenzionalità soggettiva predeterminata rispetto alla ...
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Gea
Emanuele Lelli
L'antichissima madre Terra, all'origine del mondo
Come è nato il mondo? Secondo il mito greco alla sua origine sta Gea, la Terra, madre di tutte le altre divinità simboleggianti gli [...] da cui prendono vita tutte le cose. Esiodo, uno dei primi poeti greci di cui abbiamo notizia, autore di una Teogonia ("storia della generazione degli dei"), afferma che prima di Gea esisteva solo il Caos, una voragine simboleggiante l'indistinta e ...
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teogonia
teogonìa s. f. [dal gr. ϑεογονία, comp. di ϑεο- «teo-» e -γονία «-gonia»]. – 1. Generazione e genealogia degli dei, mito o insieme di miti che illustrano la nascita o la discendenza degli dei: la t. greca, la t. indiana. 2. Opera...