Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Ospedali, università e medicina
Maria Conforti
Il medico e anatomista danese Thomas Bartholin (1616-1680) negli anni Quaranta del Seicento aveva visitato l’Italia in un grand tour medico che lo aveva [...] che in campo anatomico e patologico, anche in campo farmacologico e botanico). Le opere di Galeno, Ippocrate, Teofrasto, Dioscoride, degli enciclopedisti tardoantichi e bizantini, ma anche quelle dell’Aristotele greco e dei suoi commentatori greci ...
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Medioevo: la scienza siriaca. Introduzione
Javier Teixidor
Introduzione
Il siriaco è un dialetto aramaico che nel I sec. d.C. era parlato nel nord della Siria e, nell'Alta Mesopotamia, nella regione [...] 'aria, e che vento e aria conservano questo mondo. Altri, a loro volta, hanno posto il fuoco, come Ippaso, Eraclito e Teofrasto, perché dicono che il calore produce e sviluppa tutto. Se si esaurisce, anche il mondo cessa. Altri hanno invece posto un ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
La prassi rituale tra gesti e parole
Marcello Carastro
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nella cultura greca la vita religiosa è profondamente [...] dall’epoca ellenistica, si assiste alla produzione di una letteratura liturgica, come ad esempio il trattato di Teofrasto Sulla pietà, tali opere comunque non rivendicano a sé una particolare autorità nel panorama civico e religioso. Semplicemente ...
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Nato a Trebisonda il 2 genn. 1403, probabilmente ricevette il nome di battesimo di Basilio. Di famiglia artigiana, venne affidato dai genitori al metropolita della sua città, Dositeo, e da questo venne [...] in realtà una revisione della versione fatta da Guglielmo di Moerbek), cui aggiunse la versione del frammento dell'opera omonima di Teofrasto. Ne diede una copia a Niccolò da Cusa (1453), e offrì l'opera a Alfonso di Aragona. Alle sue Orationes ad ...
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CASTIGLIONCHIO, Lapo da, detto il Giovane
Riccardo Fubini
Nacque da Averardo, ultimogenito di Lapo il Vecchio, e da Maria Ardinghi verso il 1406, probabilmente a Firenze.
La data di nascita si ricava, [...] il codice di Perugia, Bibl. comun., H 4, c. 50v - e quindi a G. Correr), Demonactis vita (dedicato a L. Trevisan); Teofrasto, Liber de impressionibus (cioè i Caratteri, dedicato a F. da Legname); Isocrate, Oratio ad Daemonicum (dedicato a P. Colonna ...
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L'etimologia della parola italiana (dal lat. civitas) ci fa risalire solo a uno dei due concetti fondamentali che tale parola racchiude. La città infatti può essere considerata e studiata o dal lato materiale, [...] und Handel, die Gymnasien, die Knabenliebe, II, p. 177 segg. sono classiche ricostruzioni di vita cittadina greca); G. Pasquali, Teofrasto, Firenze 1919 (pref., p. viii segg.); sulla polis ellenistica: J. Kaerst, op. cit., II, 2ª ed., Lipsia 1926, p ...
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Il termine famiglia deriva dal latino familia, che dal significato originario di "convivenza di servì sotto uno stesso tetto" (cfr. famulus) passò a designare tutti quelli che vivevano sotto l'autorità [...] und Gebräuche des häuslichen Lebens in Griechenland, p. 60 segg.; Becker-Goll, Charikles, Berlino 1877-78 passim; G. Pasquali, Teofrasto, Firenze 1919, p. VII segg. - Sul culto domestico: G. F. Schömann, Griechische Alterthümer, 4ª ed. (rifatta da J ...
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situazione. - Chiamata Κύρνος dai Greci, Corsica dai Latini, è questa la più piccola e più settentrionale delle tre maggiori isole che chiudono il Mar Tirreno (Sicilia, Sardegna, Corsica), ma geograficamente [...] accordano nel descrivere la Corsica ricca di foreste, di frutti e di molte varietà di bestiame, e in ciò consentono anche Teofrasto (IV, viii, 2) e Polibio (XII, iv); anzi quest'ultimo narra come i pastori còrsi non potessero seguire le loro bestie ...
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VETRO (fr. verre; sp. vidrio; ted. Glas; ingl. glass)
Giorgio SANGIORGI
Filippo ROSSI
Arnaldo MAURI
Giovanni VACCA
Vetro, nel senso generico, è una materia anorganica, passata dalla fusione dei suoi [...] relative al vetro, nella Grecia propriamente detta, sono assai scarse e incerte. In Omero abbiamo il termine κύανος, che Teofrasto usa egualmente sia per indicare una materia naturale, che potrebbe essere il lapislazzuli, sia per definire un prodotto ...
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PROPRIETÀ
Raffaello BATTAGLIA
Rodolfo BENINI
Giuseppe FURLANI
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Fulvio MAROI
Tullio ASCARELLI
Francesco ROVELLI
. Etnografia. - Presso i popoli primitivi il concetto di proprietà [...] ad assicurare alla città naturalmente povera di risorse, una fonte di ricchezza.
Un celebre frammento dell'opera di Teofrasto sulle leggi, controllato e integrato da un ricco materiale epigrafico e papirologico, conserva il ricordo dei varî sistemi ...
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dossografo
dossògrafo s. m. [comp. del gr. δόξα «opinione, dottrina» e -grafo]. – Nome con cui sono indicati gli antichi scrittori (Teofrasto, Ario Didimo, Aezio, Giovanni Stobeo, ecc.) che raccolsero le dottrine dei filosofi greci.
ninfea
ninfèa s. f. [lat. scient. Nymphaea, dal gr. νυμϕαία, nome, in Teofrasto, di una pianta acquatica]. – Genere di piante ninfeacee apprezzate come piante ornamentali già dagli antichi Egizî: hanno foglie decidue o sempreverdi con lungo...