BENEDETTO da Mantova
Salvatore Caponetto
Si ignorano di lui il casato e l'anno della nascita. Quasi certamente B. fece la sua professione religiosa nel monastero di S. Benedetto Polirone. Sebbene non [...] da Chiari, Vitale da Reggio. Si aggiungano a costoro il poeta Teofilo Folengo e quel Simeone da Bassano, che è F. Negri, l alla primavera del 1540. Per circa tre anni il giovane monaco completò la preparazione sotto la guida del "decano" di Mantova ...
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GRADENIGO, Giovanni Agostino (al secolo Filippo)
Michela Dal Borgo
Nacque a Venezia il 10 luglio 1725, dal ramo della famiglia patrizia di S. Giustina, secondogenito del matrimonio, celebrato nel gennaio [...] servo di Dio don Giovanni Battista Nani, patrizio veneziano e monaco benedettino casinese di S. Giorgio Maggiore, ibid. 1761. anno alle edizioni mantovane delle opere di Merlino Coccaio, Teofilo Folengo), ad accrescere la sua già nutrita biblioteca, ...
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CORRADO, Quinto Mario
Francesco Tateo
Nacque ad Oria, città del Salento, nel 1508, primo figlio di un agricoltore di nome Fabio e di una Aloisa Caputo, sorella di un monaco appartenente all'Ordine di [...] , di cui si trova un'oscura traccia nel suo epistolario, oltre ad una malattia testimoniata dalle lettere al medico Teofilo Zimara. Fino al 1564 risiedette principalmente nella città natale, dove fu per dodici anni vicario di Carlo Bovio, arcivescovo ...
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PETRONI, Andrea Antonio
Mariadelaide Cuozzo
– Nacque a Venosa (Potenza) l’8 luglio 1863 da Francesco, falegname, e Maria Nicola Palmieri, terzo di cinque fratelli e sorelle. Compì gli studi elementari [...] all’Esposizione Internazionale di belle arti del Principato di Monaco.
Alla fine del secolo Petroni era bene inserito nell Italia, nell’ultimo ventennio dell’Ottocento, da artisti come Teofilo Patini, Achille D’Orsi e Vincenzo Vela. Fortunato fu ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] pallore e nella sofferenza dei volti ricorda le teste di Teofilo Patini.
Queste opere, segni del collegamento con i suoi di deformazione in senso espressionistico. L'anno seguente, a Monaco di Baviera (X Esposiz. internaz.), Ritratto di donna ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] Pisa 1991, p. 229; II, ibid. 1995, p. 182).
Teofilo afferma che il governo di Firenze, dopo aver commissionato a L. alcuni una dedica a Cosimo de' Medici dei dialoghi De misericordia (Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 109, c. 1v). L'episodio ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] d'interni, Il refettorio, nel quale sono effigiati, travestiti da monaci, gli amici più cari del pittore.
Fra i dipinti di denuncia sociale, per molti aspetti assai vicino agli esiti di Teofilo Patini e in parallelo con le tematiche di G. Verga ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] ebbe modo di formarsi una buona biblioteca che egli legò al monastero di S. Benedetto in Polirone nel Mantovano, dove si fece monaco il 30 genn. 1452.Entrando in monastero, forse l'anno precedente, aveva portato con sé una parte dei libri lasciando ...
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BONA, Teofilo (Theophilus brixianus, Philotheus monachus)
Renzo Negri
Nacque a Brescia nella seconda metà del sec. XV da Bartolomeo e da una Lucrezia di famiglia imprecisata. Mutò il nome di battesimo, [...] la cassa e il tesoro dell'abbazia.
Opere: Philothei monachi de vita et moribus divi Bernardi abbatis Clarevallis ... , Città del Vaticano 1946, pp. 248 s.; G. Billanovich, Tra don Teofilo Folengo e Merlin Cocaio, Napoli 1948, pp. 38 s.; V. Cremona, ...
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