LIPPI, Filippino (Filippo di Fra Filippo di Tommaso Lippi)
Enrico Parlato
Nacque a Prato dall'unione illegittima tra il celebre pittore e frate carmelitano, Filippo, e la monaca agostiniana Lucrezia [...] per via di mezzi e di pratiche, che egli sviò la Lucrezia dalle monache; e la menò via il giorno [1° maggio] appunto ch'ella S. Pietro in cattedra e della Resurrezione del figlio di Teofilo, nella Disputa con Simon Mago e crocifissione di Pietro, nel ...
Leggi Tutto
BOCCACCIO, Giovanni
V. Branca
Nato probabilmente a Firenze nel 1313, morto a Certaldo nel 1375, B. è il fondatore della narrativa moderna, il maggior novelliere e romanziere europeo in prosa e in versi, [...] 56, 85, 88), o persino a certe predelle di Lorenzo Monaco.Al Tardo Gotico profano è legata specialmente una delle mani presenti nel del duca di Ferrara Alberto d'Este, per Teofilo Calcagnini, alla raffinatezza miniatoria di Taddeo Crivelli (Oxford ...
Leggi Tutto
CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] mezza altezza (Braun, 1932, p. 10, fig. 31).Per quanto riguarda il periodo romanico, grande interesse riveste il trattato del monacoTeofilo (De diversis artibus, III) dove si descrive la fabbricazione di un c. piccolo, di un c. grande d'argento con ...
Leggi Tutto
GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] loro colori e, in estate, della loro ombra. Il monaco medievale si presentava sovente come ortolano o giardiniere: ciò faceva anche un tzykanistérion per il gioco persiano del polo. L'imperatore Teofilo (829-842) amò la Perla o philopátion, un g. di ...
Leggi Tutto
ARGENTO
B.M. Alfieri
L'oro e l'a. erano, anche nel Medioevo, i due metalli preziosi per eccellenza. L'a., meno raro e di conseguenza meno costoso, venne utilizzato durante tutto il periodo medievale [...] sella d'a. presa ai musulmani, con cui i monaci fecero una croce, conservando come decorazione le cesellature originali, senza a. che ravvivava il colore degli smalti.
Bibl.:
Fonti. - Teofilo, Diversarum artium schedula, a cura di A. Ilg, Wien 1874 ...
Leggi Tutto
VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] nel Medioevo, come dimostrano le due grandi mostre di Monaco (Baumgartner, Krueger, 1988) e Rouen (Foy, . Plummer, 2 voll., Oxford 1896: I, p. 368; II, pp. 358-359; Teofilo, De diversis artibus, a cura di C.R. Dodwell, London e altrove 1961 (rist. ...
Leggi Tutto
DIAVOLO
J. Baschet
Si considerano d. le creature angeliche decadute, chiamate anche demòni - termine di origine diversa ma di uguale significato nel Medioevo -, o ancora creature come Leviatano, Belzebù, [...] tradizione affrontò anche semplici mortali e personaggi leggendari come Teofilo: il racconto del suo patto con Satana e dell o nel ciborio di Arnolfo di Carinzia, dell'870 ca. (Monaco, Schatzkammer der Residenz; Schiller, 1966, figg. 391-392). Anche ...
Leggi Tutto
CENNINI, Cennino
Mina Bacci
Pasquale Stoppelli
Nacque da Drea (Andrea) a Colle di Val d'Elsa nella seconda metà del sec. XIV. Il padre era probabilmente pittore, e il C. si indirizzò sulla stessa via, [...] , e due ora di ubicazione ignota dopo essere passate sui mercati di Monaco e di Firenze.
Comunque, la fama del C. resta oggi affidata nel genere della trattatistica d'arte, è l'opera del prete Teofilo (sec. XII), forse neppure nota al Cennini. Vi è, ...
Leggi Tutto
CAMPANA
P.F. Pistilli
Strumento di metallo, generalmente in bronzo ma anche in lamina di ferro battuto, a forma di tazza rovesciata, che emette suono in seguito alla percussione mediante un batacchio [...] seguivano il procedimento documentato nel De diversis artibus (III, 85) del monacoTeofilo, compilato nel corso del 12° secolo. La descrizione che ne offre Teofilo corrisponde alla realtà emersa dallo scavo della fornace presso la torre Civica ...
Leggi Tutto
Acheropita
J. Lafontaine-Dosogne
La parola greca ἀχειϱοποίητος, che significa 'non fatto da mano (umana)', si riferisce essenzialmente alle immagini miracolose di Cristo, in particolare al Volto Santo [...] strade di Roma minacciata dal longobardo Astolfo.Secondo la Cronaca di Giorgio Monaco (metà del sec. 9°; PG, CX, coll. 921-922 patriarchi orientali nella loro lettera all'imperatore iconoclasta Teofilo (839): il passaggio del racconto di Giovanni ...
Leggi Tutto