CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] mezza altezza (Braun, 1932, p. 10, fig. 31).Per quanto riguarda il periodo romanico, grande interesse riveste il trattato del monacoTeofilo (De diversis artibus, III) dove si descrive la fabbricazione di un c. piccolo, di un c. grande d'argento con ...
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Edoardo Vesentini
Accademia
L'oculatissima lince
I Lincei ieri e oggi
di Edoardo Vesentini
8 maggio
A Roma, nella Sala della Protomoteca del Campidoglio, si tiene un'adunanza pubblica delle Classi riunite [...] e seguito da Giovanni Schreck di Costanza, Giovanni Faber di Bamberg, Teofilo Mueller di Herdsfeld, e - più avanti - da Filippo Salviati, confederazione di sette accademie: quelle di Berlino, Monaco, Gottinga, Lipsia, Heidelberg, Magonza, Düsseldorf. ...
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GIARDINO
M. Bernardini
Il g., una volta abbandonato, soggetto alle incursioni degli estranei e del tempo, si cancella facilmente; anche le strutture più consistenti che lo caratterizzano (fontane, bacini, [...] loro colori e, in estate, della loro ombra. Il monaco medievale si presentava sovente come ortolano o giardiniere: ciò faceva anche un tzykanistérion per il gioco persiano del polo. L'imperatore Teofilo (829-842) amò la Perla o philopátion, un g. di ...
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Olimpiadi estive: Atene 2004
Oscar Eleni
Numero Olimpiade XXVIII
Data: 13 agosto-29 agosto
Nazioni partecipanti: 202
Numero atleti: 11.099 (6595 uomini, 4504 donne)
Numero atleti italiani: 377 (242 [...] Pechino 2008 l'ungherese Laszló Papp e i connazionali Teófilo Stevenson e Félix Savón, arrivati a tre ori consecutivi (padre del vincitore di Atene) conquistò l'oro a squadre a Monaco 1972 (insieme al cugino Mario Tullio) e l'argento sempre in ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] di rame triturato, secondo un vecchio procedimento, già descritto da Teofilo, che il B. aveva potuto ammirare in una officina Peder Månsson, ma la descrizione sua e quella del monaco svedese s'assomigliano tanto che O. Johannsen sospetta che ...
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VETRO
D.B. Whitehouse
La produzione vetraria del Medioevo europeo può essere suddivisa in tre distinte categorie, che sono state studiate con differenti metodologie. Il primo gruppo è rappresentato [...] nel Medioevo, come dimostrano le due grandi mostre di Monaco (Baumgartner, Krueger, 1988) e Rouen (Foy, . Plummer, 2 voll., Oxford 1896: I, p. 368; II, pp. 358-359; Teofilo, De diversis artibus, a cura di C.R. Dodwell, London e altrove 1961 (rist. ...
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LUDOVICO II, re d'Italia, imperatore
François Bougard
Nato tra l'822 e l'825, il figlio primogenito di Lotario I e di Ermengarda non ha lasciato tracce di sé prima della sua ascesa al trono del Regno [...] dal suo fidanzamento con la figlia del basileus Teofilo.
Nell'844 gli avvenimenti romani dettero a Ibid., Diplomata Karolinorum, IV, ibid. 1994; Il Chronicon di Benedetto monaco di S. Andrea del Soratte e il Libellus de imperatoria potestate in urbe ...
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Per comprendere il nesso tra storia della lingua e storia della Chiesa è sufficiente ricordare i caratteri cruciali delle cosiddette religioni abramitiche, le religioni, cioè, che vedono nelle vicende [...] traduzione integrale della Bibbia in italiano fu eseguita dal monaco camaldolese Nicolò Malerbi e fu stampata a Venezia nel originale latino descrivendola come legata col sudario, mentre Teofilo, ricorrendo a inviluppata in uno asciugatoio (Giov ...
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FOLENGO, Teofilo
Angela Piscini
Al secolo Girolamo, nacque l'8 nov. 1491 a Mantova, in contrada Monticellì Bianchi, nella casa che la madre Paola Ghisi, di ricca stirpe mercantile, aveva portato in [...] giugno 1509 pronunciò i voti ed assunse il nome di Teofilo. Le sue vicende biografiche fino al 1525 sono tutte "alli valorosi campioni di Cristo e del Padolirone abitatori", cioè ai monaci di S. Benedetto di Polirone. Il poeta si dice pentito di ...
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Costantino
David Miller
Figlio di un Giovanni, proveniva da famiglia di origine siriana, ma apparteneva al clero romano, dove aveva percorso la sua carriera ecclesiastica, raggiungendo il grado di suddiacono [...] , nell'Urbe si fece dare la tonsura e qui, come monaco, volle concludere la sua esistenza. Di eguale devozione nei confronti di condotta dal comandante delle forze navali dell'Egeo, lo stratego Teofilo, che lo scortò con i suoi vascelli sino alla rada ...
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