È il poeta spagnolo più antico di cui si conosca il nome, vissuto approssimativamente fra il 1198 e il 1264, e morto in età avanzata, come risulta da un accenno del poeta stesso (Vida de S. Oria, 2). Nacque [...] San Braulis, discepolo di S. Isidoro, e dal monaco Munio, confessore di Santa Oria. A queste opere si C. Carrol Marden, Cuatro poemas de Berceo (Milagros de la iglesia robada y de Teófilo y vidas de santa Oria y de san Milládn), Madrid 1928 (Rev. de ...
Leggi Tutto
Scrittore greco, nato, secondo la tradizione più attendibile, a Messene: incerto però è se si tratti della Messene di Sicilia o di quella del Peloponneso. Se è vera, e non partecipe del carattere romanzesco [...] nota la somiglianza tra le asserzioni di questo e della Sibilla. Teofilo Antiocheno cita Evemero (Ad Autol., III, 7) e usa sozialen Frage u. des Sozialismus in der antiken Welt, 2ª ed., II, Monaco 1912, pp. 372-387; P. J. M. van Gils, Quaestiones ...
Leggi Tutto
. Mobile già usato certo nell'epoca romana per contenere abiti, libri, utensili, denaro; dai mercanti per rinserrarvi le mercanzie (armarium, da arma, usato genericamente). Qualche esempio se ne trova [...] , formata da tavole massicce, anche tenute insieme mediante ferramenta ornate. Potevano essere dipinti: la Schedula artium del monacoTeofilo (secolo XI) indica la maniera di preparare gli sportelli e quelle altre parti dell'armadio destinate a ...
Leggi Tutto
. Setta cristiana apparsa fra gli Slavi della penisola balcanica sullo scorcio del sec. IX, il cui nome è fatto risalire alla voce bulgara bogu-mil "caro a Dio" (cfr. gr. ϑεόϕιλος); altri sostenne che [...] da torcere ancora al patriarca Teofilo nel sinodo del 1325, e al monaco Teodosio nel concilio del 1360. 1712; I. v. Döllinger, Beiträge zur Sektengesch. des M. A., I, Monaco 1890; C. Schmidt, Histoire et doctrine de la secte des cathares ou albigeois, ...
Leggi Tutto
È il titolo (Διὰ τεσσάρων "attraverso i Quattro") dell'armonia evangelica, o racconto seguito, composta con i passi dei quattro Vangeli canonici, a Roma o in Siria, da Taziano (v.), circa il 172, e usata [...] i "Vangeli separati"; e forse anche tradotta (o imitata) da Teofilo antiocheno (cfr. S. Girolamo, Ep. ad Algasiam, in Patrol. latine, affini alla precedente, contenute in due codici di Monaco; e) le armonie volgari, come quelle fiamminghe dei codici ...
Leggi Tutto
ROSVITA (Hrotsuith, Hrotsvitha)
Angelo Monteverdi
Monaca sassone, autrice di poemi e drammi latini, nata verso il 935, morta poco dopo il 973. Visse nel monastero di Gandersheim, dove ebbe maestra, indi [...] Pelagio, di S. Dionigi, di S. Agnese, la conversione di Teofilo, un miracolo di S. Basilio. Attinse in genere a testi Manitius, Geschichte der lateinischen Literatur des Mittelalters, I, Monaco 1911, p. 619 segg.; W. Creizenach, Geschichte des ...
Leggi Tutto
GENESIO, Giuseppe ('Ιωσὴϕ Γενέσιος)
Guido Martellotti
Storico bizantino. Nato a Costantinopoli da nobile famiglia, visse alla corte di Costantino Porfirogenito, per incarico del quale scrisse, tra il [...] i regni di Leone V (813-20), Michele II (820-29), Teofilo (829-42), Michele III (842-67) e Basilio I (867- . 985-1179.
Bibl.: K. Krumbacher, Geschichte der byzant. Litt., 2ª ed., Monaco 1897, p. 264 seg. - Sulla lingua e per una nuova ediz. critica, ...
Leggi Tutto
Autore siriaco giacobita della prima metà del sec. IX d. C. Fu ordinato sacerdote nell'818 e morì nell'845. Dopo essere stato monaco nel convento di Qenneshrīn fu nominato patriarca, e fu tenuto in grande [...] ciascuna e abbraccia la storia del periodo che va dall'ascesa al trono bizantino dell'imperatore Maurizio fino alla morte dell'imperatore Teofilo e del califfo al-Mu‛taşim, cioè dal 582 all'842. L'opera non ci è stata conservata nella sua integrità ...
Leggi Tutto
Nuoto
Gianfranco e Luigi Saini
Origini e diffusione
L'esistenza di pitture murali, incisioni o graffiti che rappresentano scene di nuoto testimonia come presso le antiche popolazioni sviluppatesi in [...] prima volta in un contesto internazionale dal filippino Teófilo Yldefonzo, che si classificò terzo alle Olimpiadi 81″, migliore di quello con cui fu vinto l'oro ai Giochi di Monaco. Hall Sr., colpito da un attacco febbrile, ebbe la sfortuna di non ...
Leggi Tutto
CISTERCENSI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine monastico le cui origini sono legate alla fondazione del novum monasterium sorto a Cîteaux (v.) in Borgogna nel 1098 per iniziativa di Roberto di Molesme, [...] segno invece che dell'immagine appare finalizzata a condurre il monaco a Dio senza alcuna mediazione dei sensi (Cadei, in perfetta consonanza con la descrizione della tecnica fatta da Teofilo (Diversarum artium schedula, II), che prevede appunto un ...
Leggi Tutto