Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Roberto Gamberini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nel corso del XIII secolo “miracoli” e “misteri” ampliano i luoghi della rappresentazione, [...] ecclesiastiche. Dimesso d’ogni carica dal vescovo, l’umiliato Teofilo finisce per minacciare lo stesso Dio: “Ah! Chi lo l’amico Richesse, è intento a imbandir mensa, appare un monaco imbonitore a offrir le reliquie di un santo che guarirebbero i ...
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ZORZI, Marino
Marco Pozza
ZORZI, Marino. – Figlio di un Matteo Zorzi e di una donna di nome Maria, di cui si ignora la famiglia, nacque a Venezia nel 1238 o 1239, probabilmente nella parrocchia di S. [...] il quale però rifiutò il gravoso incarico, preferendo farsi monaco nel monastero benedettino di S. Giorgio Maggiore.
Il 23 sorella, i procuratori di S. Marco Gratone Dandolo e Teofilo Morosini, e Marco Vitturi. Alla moglie lasciò la disponibilità ...
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MASI, Cosimo
Giuseppe Bertini
– Nacque a Firenze, forse nel 1537, da Giovan Battista, imparentato con un ramo della famiglia che aveva dato alla città priori e gonfalonieri, e da Francesca Scarlattini.
Divenuto [...] assunse al suo servizio, tramite lo zio Massimo Teofilo, benedettino cassinese, il giovane fiorentino Camillo Monguidi, conserva, ma ne è stato identificato il probabile disegno a Monaco di Baviera, nella Staatliche Graphische Sammlung, inv. 4943). ...
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COVELLI, Gaele
Luisa Ester Felicetti
Nacque a Crotone (in provincia di Catanzaro) il 28 maggio 1872 da Leonardo, commerciante, e da Giuseppina De Filippis. Sin dai primi anni manifestò inclinazione [...] pallore e nella sofferenza dei volti ricorda le teste di Teofilo Patini.
Queste opere, segni del collegamento con i suoi di deformazione in senso espressionistico. L'anno seguente, a Monaco di Baviera (X Esposiz. internaz.), Ritratto di donna ...
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MASI, Massimo Teofilo
Achille Olivieri
– Nacque a Firenze il 23 febbr. 1509 da Bernardo e da Maddalena di Leonardo d’Ambrogio, sua seconda moglie. Bernardo, calderaio, era imparentato con la casata [...] «D. Maximus de Florentia» oppure «Massimo Teofilo (Theofilo) fiorentino» nei documenti genealogici della famiglia emise la professione di fede nella badia fiorentina e divenne monaco benedettino cassinese. Il cursus degli studi seguiti comprese la ...
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LORENZO da Pisa
Arianna Terzi
Nacque da Giovanni, a Terricciola, tra Pisa e Volterra, intorno al 1390.
Secondo le ricerche di Tempesti, pubblicate da Moreni, L. apparteneva a un ramo decaduto della [...] Pisa 1991, p. 229; II, ibid. 1995, p. 182).
Teofilo afferma che il governo di Firenze, dopo aver commissionato a L. alcuni una dedica a Cosimo de' Medici dei dialoghi De misericordia (Monaco, Bayerische Staatsbibliothek, Clm, 109, c. 1v). L'episodio ...
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GANDOLFO (Gandolfi), Giuseppe
Gioacchino Barbera
Nacque a Catania il 28 ag. 1792. Pur avendo manifestato sin da bambino una spiccata predisposizione per le arti figurative, fu avviato dal padre agli [...] d'interni, Il refettorio, nel quale sono effigiati, travestiti da monaci, gli amici più cari del pittore.
Fra i dipinti di denuncia sociale, per molti aspetti assai vicino agli esiti di Teofilo Patini e in parallelo con le tematiche di G. Verga ...
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GOZBERTO, Turibolo di
C. Ghisalberti
Turibolo in bronzo dorato lavorato a giorno, conservato a Treviri (Domschatz, inv. nr. 34), detto di G. sulla base del testo di un'iscrizione, leggibile lungo il [...] monastero. L'identificazione del G. ricordato sul turibolo con l'omonimo monaco fonditore di Treviri è stata suggerita per la prima volta da - e i due modelli di incensiere descritti da Teofilo nella Diversarum artium schedula (III, 60-61) sarebbero ...
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MASI, Bartolomeo
Filippo Luti
– Nacque a Firenze, nel «popolo» di S. Donato dei Vecchietti, il 18 dic. 1480 da Bernardo di Piero e da Caterina di Agnolo Giani.
Secondo di quindici fratelli, dei quali [...] seguì le orme dei maggiori, Matteo e Romolo, facendosi monaco, nell’ottobre 1527, nel monastero benedettino della Badia di Firenze dotto e famoso teologo che, con il nome di Massimo Teofilo fiorentino, firmò diverse opere, tra le quali una famosa ...
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BEACQUI, Galeotto (Teofilo da Milano)
Dante Balboni
Nacque, come conferma l'appellativo assunto in religione, a Milano intorno al 1400. Studiò legge probabilmente a Pavia conseguendo la laurea in utroque [...] ebbe modo di formarsi una buona biblioteca che egli legò al monastero di S. Benedetto in Polirone nel Mantovano, dove si fece monaco il 30 genn. 1452.Entrando in monastero, forse l'anno precedente, aveva portato con sé una parte dei libri lasciando ...
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