OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] vi risiedette Samuele tra il 987 e il 1014. Esiste inoltre la testimonianza della Vita s. Clementis (XXIII D), scritta dall'arcivescovo Teofilatto di O. (m. nel 1108 ca.), secondo la quale, tra il sec. 9° e il 10°, la città era stata il centro ...
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AVARI
C. Bálint
L'origine degli A. che invasero l'Europa non è chiara, per la relativa scarsità delle fonti, per l'incertezza di molti dati riguardanti sia questa popolazione sia gli altri popoli la [...] ma a un'epoca anteriore, nella quale gli Apar dovevano essere ancora dominatori (il che non traspare dal testo). Inversamente quanto asserisce Teofilatto Simocatta (Historiae, I, 8, 8; VII, 7, 9; a cura di C. de Boor, Leipzig 1887, pp. 54, 257) sulla ...
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CALICE
C. Barsanti
Bicchiere di forma particolare, usato nella liturgia per la consacrazione del vino nel corso della messa. Il termine deriva dal gr. ϰύλιξ 'coppa' (Braun, 1932, p. 20) e appare già [...] Alcouffe, Frazer, 1986, nrr. 10-11), o di eminenti personaggi della corte macedone (Basilio proedro, il patriarca Teofilatto, il patrizio e logoteta Sisinnio), destinati alle chiese della capitale. Il c. dei Patriarchi venne probabilmente donato dal ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Costantinopoli
Enrico Zanini
Michael Rogers
Maria Antonietta Marino
Costantinopoli
La città (gr. Βυζάντιον, Κονσταντινούπολις; turco [...] ’epoca protobizantina si rivelano di notevole utilità le opere degli storici di tradizione antica (Zosimo, Agazia, Giovanni Malala, Teofilatto Simocatta e Marcellino Comes), mentre il primo libro del De aedificiis di Procopio di Cesarea è interamente ...
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SMALTO
A.R. Calderoni Masetti
J. Durand
A. Shalem
Pasta vitrea distesa su metallo, sottoposta ad alte temperature, secondo tecniche già testimoniate in alcuni anelli di epoca micenea (1200 a. C.), [...] di un imperatore Romano, solitamente identificato con Romano II (959-963). Quanto agli s. della montatura del calice detto di Teofilatto o dei Patriarchi (Venezia, Tesoro di S. Marco), vicini per stile a questo gruppo, anche se di un disegno meno ...
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BELGRADO
S. Petkovic
(lat. Singidunum; Alba Bulgarica nei docc. medievali; ungherese Nándorfehérvár; serbocroato Beograd)
Capitale della Rep. di Serbia (Iugoslavia), si trova alla confluenza della Sava [...] la città era allora sede episcopale (episcopatum Belogradensem). Alcuni anni più tardi, nella biografia di s. Clemente di Ochrida di Teofilatto di Bulgaria (Vita S. Clementis, XVI; PG, CXXVI, col. 1222B), B. è citata come la più importante città sul ...
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L'evoluzione della civiltà bizantina nei suoi varî aspetti artistici e nella complessità delle sue manifestazioni, delle sue istituzioni e della sua storia, è stata oggetto in questi ultimi anni (1930-47) [...] Georges de Chypre, ed. E. Honigmann, Bruxelles 1939 ed ha in programma lo Strategikon di Cecaumeno, la Corrispondenza di Teofilatto e la Storia dei Pauliciani di Pietro di Sicilia. Così il Corpus der griechischen Urkunden des Mittelalters dell'Accad ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] risultano viceversa bene testimoniati da varie fonti scritte, specie a carattere aulico. È il caso per es. dei b. ricordati da Teofilatto Simocatta (Historiae, I, 10) fra i vari pezzi d'argento del servizio da tavola sotto Giustiniano (527-565) o di ...
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LEGGIO
M. Di Fronzo
Il termine l., dal gr. λογεῖον 'pulpito, tribuna', incrociato con il lat. medievale legivum o legium, usato nel senso di 'luogo dal quale si legge', designa un oggetto di uso liturgico [...] base d'appoggio, compare in una miniatura raffigurante l'evangelista Luca nel codice bizantino del sec. 14° contenente il Commentario di Teofilatto a Matteo e Luca (Parigi, BN, gr. 196, c. 57v; Weitzmann, 1980, p. 103).Con l'evolversi del rito e con ...
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COSTANTINOPOLI
C. Barsanti
(gr. ΚωνσταντινούπολιϚ; turco Istanbul)
Fondata da Costantino sul sito dell'antica Bisanzio (gr. Βυζάντιον), capitale dell'impero romano d'Oriente e poi di quelli bizantino [...] utilità le opere degli storici di tradizione antica (nel sec. 5° Zosimo, nel successivo Agazia, Giovanni Malala e poi Teofilatto Simocatta e Marcellino Comes), mentre il primo libro del De Aedificiis di Procopio di Cesarea è interamente dedicato all ...
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