Storico, giureconsulto e diplomatico (Venezia 1704 - ivi 1790). Ambasciatore e senatore della Repubblica, fu nel 1748 a Roma per comporre, con l'assistenza di Benedetto XIV, le contese sorte tra Venezia [...] , insieme con Biagio Ugolini, il Thesaurus antiquitatum sacrarum (1744-69), e, con altri collaboratori, l'edizione dell'Opera omnia di Teofilatto (4 voll., 1754-63) e della Bibliotheca graeco-latina veterum patrum di A. Galland (14 voll., 1765-81). ...
Leggi Tutto
L'Europa tardoantica e medievale. I popoli fuori dei confini dell'impero. Gli Avari
István Bóna
Gli avari
Popolo asiatico di cavalieri nomadi, presente nel 557 d.C. nelle regioni periferiche dell’Europa [...] Carpazi, ove fondò un regno durato 235 anni. Gli storici bizantini, come Menandro Protettore (Continuatio Historiae Agathiae, X) e Teofilatto Simocatta (Historiae, I, 8, 8), ci informano delle sue origini, della sua storia e dei suoi attacchi contro ...
Leggi Tutto
Castel Sant'Angelo
Simonetta Saffiotti Bernardi
. Monumento romano di epoca imperiale, fatto costruire dall'imperatore Adriano sulla riva destra del Tevere come mausoleo per la propria famiglia.
Inserito [...] barbariche che nei primi secoli del Medioevo attaccarono Roma. Nel secolo X fu abitato da Alberico e Marozia di Teofilatto, che arricchirono il centrale nucleo romano di costruzioni accessorie; passò quindi sotto il dominio dei Crescenzi, e infatti ...
Leggi Tutto
CRESCENZIO de Caballo Marmoreo
Carlo Romeo
Nacque probabilmente a Roma nella prima metà del secolo X: apparteneva ad una famiglia della nobiltà cittadina.
A lungo si è discusso su eventuali discendenze [...] proponeva di eliminare il monopolio del potere che sul Papato e sulla città da anni avevano i discendenti diretti di Teofilatto. In questa sua azione egli trovò il sostegno di numerosi membri dell'aristocrazia romana, i quali videro nell'iniziativa ...
Leggi Tutto
(lat. Tusculum) Antica città latina, nei Colli Albani, a E dell’od. Frascati. Sicuramente già frequentato nell’età del Bronzo, il sito dovette configurarsi come città tra il 7°-6° sec. a.C. Si conservano [...] rovine dell’antica T., dove si erano arroccati, presero nome i conti di T., o Tusculani, ramo forse della famiglia di Teofilatto, i quali dominarono nella prima metà dell’11° sec. Roma e i Colli Albani, spingendosi anche su Preneste, Arci, Galeria ...
Leggi Tutto
Teologo bizantino (n. Patrasso 850 circa - m. dopo il 933); metropolita (907) di Cesarea di Cappadocia, avverso, come Nicola il Mistico, alle quarte nozze dell'imperatore Leone VI il Sapiente, avversò [...] rivali Eutimio e Nicola (921). Fu amico di Romano Lecapeno, sicché approvò l'elezione a patriarca del figlio di lui, Teofilatto. Fu uno dei maggiori eruditi del suo tempo (radunò una ricca biblioteca: alcuni manoscritti, da lui riveduti e postillati ...
Leggi Tutto
STEFANO III
Vera von Falkenhausen
Duca di Napoli, nato forse nel 798 (vedi infra), fu nipote di Stefano II duca (755-766, 794) e vescovo di Napoli (766-799/800).
Non si conoscono i nomi dei suoi genitori, [...] successore (766-794), e il console Cesareo, morto ventiseienne nel 789 combattendo contro i Longobardi, e la figlia Euprassia, sposata con Teofilatto duca di Napoli (794-800/801).
Stefano fu eletto duca di Napoli nel 821/822 e regnò per dieci anni e ...
Leggi Tutto
. Certamente franco di origine, appare per la prima volta alla testa di cento uomini d'arme nell'esercito con cui Guido II di Spoleto ruppe, sulla Trebbia, al principio dell'889, Berengario I. Mancano [...] Parma, di pieno accordo con Adalberto II di Toscana. Nove anni dopo, l'opera politica di A. e della famiglia di Teofilatto portava all'elezione di papa Giovanni X, che era arcivescovo di Ravenna (914). Il signore di Spoleto e di Camerino ebbe grande ...
Leggi Tutto
Comune della provincia di Lecce, con 2242 abitanti, dei quali 1024 vivono nel capoluogo, che è un paesello situato a 70 m. s. m., con popolazione di origine greca che conservò greco il rito fino al principio [...] e XI. Fra questi assai notevole un dipinto (Cristo benedicente), che un'iscrizione greca dichiara del 959 e di un Teofilatto, artefice bizantino nel nome e nelle forme d'iconografia e di stile derivate dall'Oriente e riflesse negli affreschi attigui ...
Leggi Tutto
OCHRIDA
M. della Valle
(gr. ᾽Αχϱίδα, ῎Οχϱιδα; macedone, bulgaro, serbo-croato Ohrid)
Città nella ex Rep. iugoslava di Macedonia, situata sulla riva nordorientale del lago omonimo, in epoca medievale [...] vi risiedette Samuele tra il 987 e il 1014. Esiste inoltre la testimonianza della Vita s. Clementis (XXIII D), scritta dall'arcivescovo Teofilatto di O. (m. nel 1108 ca.), secondo la quale, tra il sec. 9° e il 10°, la città era stata il centro ...
Leggi Tutto