NIKE (Νίκη; dorico Νίκα; tardo-greco: Νείκη)
W. Fuchs
C. Bertelli
Dea della vittoria, innanzitutto colei che dà la vittoria. Probabilmente come dea, al pari della Vittoria (Victoria) romana (v. più [...] esso del VI sec.) la statuetta di N. rimaneva tra gli ornamenta palatii, quale insegna di potere; nella monetazione, se con Teodosio la N. tropaiophora assumeva la croce al posto del trofeo, era soltanto con Giustino I (v.) che la dea scompariva ...
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Vedi ATENE dell'anno: 1958 - 1973 - 1994
ATENE (v. vol. i, pp. 767-863)
L. Beschi
In seguito agli sviluppi dello studio storico-urbanistico di A., i più recenti rinvenimenti si descrivono ormai più facilinente [...] che fin dalla metà del I sec. d. C. dovesse esistere una comunità cristiana numerosa. Fu solo in seguito ai decreti di Teodosio II (437 d. C.) che i varî templi e santuari classici vengono mutati in chiese cristiane (Partenone, Eretteo, Propilei ...
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ICONA
J. Lafontaine-Dosogne
Termine derivante dal gr. εἰϰών, che significa in senso ampio 'immagine' e più specificamente 'ritratto'. Benché nell'ambito della storia dell'arte bizantina esso sia stato [...] esemplare anteriore al 6° secolo. Risale al sec. 5° la leggenda secondo la quale Eudocia, vedova dell'imperatore Teodosio II, avrebbe inviato da Gerusalemme, dove risiedeva, insieme con alcune reliquie, un ritratto della Vergine con il Bambino (del ...
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AQUILEIA
G. Lorenzoni
Città del Friuli-Venezia Giulia, in prov. di Udine, situata nella pianura a N della laguna di Grado, un tempo in comunicazione diretta con la laguna stessa tramite il Natisone, [...] con le mura romane, che furono varie. La massima estensione della città si ebbe con Massimino il Trace (238 d.C.) e con Teodosio I (fine sec. 4°). Successivamente all'occupazione di Attila (450) - o forse all'arrivo di Teodorico (489) - la città fu ...
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CONCILIO
K. Corrigan
Il termine c. designa l'adunanza ufficiale in cui vescovi e altri membri della gerarchia ecclesiastica si riuniscono per prendere decisioni riguardanti questioni dottrinali e disciplinari. [...] l'iconoclastia. In essa è già presente la consueta composizione simmetrica tipica di tutte le rappresentazioni di c.: l'imperatore Teodosio è seduto in mezzo a un gruppo di vescovi che occupano un sedile a forma di sigma, davanti a un complesso ...
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THEVESTE (Theveste, Thebeste, Tebeste)
P. Romanelli
Città dell'Africa che, forse, già prima della conquista romana, fu uno dei pochi centri urbani di una qualche importanza nell'interno della regione. [...] costantiniana o subito dopo, dovette sorgere una prima chiesa che, demolita alla fine del IV sec. al tempo di Teodosio, forse perché troppo modesta, fu sostituita dalla basilica attuale e dai suoi molteplici annessi. Dalla navata destra della chiesa ...
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Vedi ARGENTO dell'anno: 1958 - 1994
ARGENTO (argentum, ἄργυρος)
M. Cagiano de Azevedo
Furono i Fenici che diffusero l'uso dell'a. nel bacino del Mediterraneo. Essi lo ricavavano forse dalle miniere spagnole. [...] calice di Antiochia, sia per oggetti vari, come i molti missoria (v.), di cui i più celebri sono quelli di Teodosio e quello, recentemente rinvenuto, di Cesena, ornati con raffinate rappresentazioni in rilievo e in incisione (v. tesori).
Nello stesso ...
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VOGHERA (A. T., 24-25-26)
Giuseppe CARACI
Ambrogio ANNONI
Piero BAROCELLI
Giacomo GORRINI
Tammaro DE MARINIS
Capoluogo dell'Oltrepò pavese, un tempo costituito in provincia e poi in circondario. [...] , Italische Landeskunde, II, Berlino 1902, p. 159; F. Gabotto, I municipi romani dell'Italia occidentale alla morte di Teodosio il Grande, Torino 1908 (Bibliot. d. Soc. storica subalpina, XXXVI, p. 236); G. Manfredi, Storia di Voghera, ristampata ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] da parte dei Turchi nel 1453. Prima di Anastasio però si ebbe per poco più di un secolo, dalla morte di Teodosio I nel 395 al 491, una produzione delle zecche orientali, che viene generalmente esclusa sia dalle trattazioni sulla moneta romana sia ...
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PALAZZO
E. Zanini
Il termine, che dal punto di vista artistico designa "qualsiasi abitazione sontuosa, notevole per dimensione e per lusso, di ogni tempo e civiltà" (Samonà, 1935, p. 953; Zieger, 1949), [...] privata, come le domus divinae Augustarum o le domus nobilissimae (Dagron, 1974, pp. 92-103).Già a partire dall'età di Teodosio II (408-450), ma soprattutto in seguito nel sec. 6° e in età giustinianea, si assiste al fenomeno del moltiplicarsi delle ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...