Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La rinascita delle matematiche
Pier Daniele Napolitani
Il problema
Quando, sul finire del 17° sec., nasce il nuovo universo newtoniano, al tempo stesso vedono la luce nuovi oggetti matematici (polinomi, [...] lingua (oltre all’Almagesto) circa novanta opere scientifiche. Tra queste: classici antichi come i testi di trigonometria sferica di Teodosio di Bitinia (o Teodosio Tripolita; 1° sec. a.C.) e di Menelao di Alessandria (1° sec. d.C.); il Maqāla fī ’l ...
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La civilta islamica: antiche e nuove tradizioni in matematica. La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
Menso Folkerts
La rinascita degli studi geometrici nel mondo latino
La tradizione [...] , Autolico (m. 310 a.C. ca.) si era occupato dei cerchi massimi, dei paralleli sulla sfera e delle intersezioni con i piani; Teodosio (I sec. a.C. ca.) e Menelao (I sec. d.C.) avevano stabilito nei loro scritti i fondamenti geometrici per il calcolo ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] di Alhazen, i tredici libri di Euclide e il trattato dei cinque corpi regolari di Ipsicle alessandrino, gli Sferici di Teodosio e l'omonima opera di Menelao di Alessandria. Particolare importanza assumeva, nel lavoro del B., la pubblicazione di un ...
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GENTILE, Panfilo
Maurizio Griffo
Nacque a L'Aquila il 28 maggio 1889, primogenito di Vincenzo, avvocato e uomo politico (fu anche presidente della Provincia), e di Giuseppina Giorgi. Dopo la laurea [...] relativa, tant'è che, molti anni dopo, poté ristampare l'opera senza aggiornamenti (Storia del cristianesimo dalle origini a Teodosio, Milano 1969) a eccezione dell'aggiunta di un capitolo che risale, con ogni evidenza, alla stesura della prima ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Le fonti del diritto
Antonio Banfi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nello studio del diritto si usa distinguere fra fonti di cognizione [...] uso del materiale giurisprudenziale: ciò avviene con la cosiddetta legge delle citazioni, emanata nel 426 da Valentiniano III e Teodosio II. Essa dispone che ad essere vincolanti sono unicamente i pareri di Ulpiano, Paolo, Papiniano, Modestino e Gaio ...
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POETOVIO (anche Petavio, Petovio, Poetavio, Patavio; Ποτὸβιον)
E. Diez
Città sorta sulla Drava nella Pannonia Superiore da un insediamento preromano (tedesco: Pettau, sloveno: Ptuj, nella Iugoslavia [...] extra muros nel 354 fu imprigionato il Cesare Gallo (Ammian. Marcell., I. c.); nel 388 avviene presso P. la battaglia decisiva tra Teodosio e Massimo (Ambros., Epist., 4o, 23). Verso la fine del IV sec. la città, o per lo meno la parte della città ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] templi una chiesa, ben presto distrutta da Giuliano l'Apostata (361-363), il quale perseguitò i cristiani residenti nella città. Teodosio I (379-395), a sua volta, demolì l'enorme altare pagano al centro della corte costruendo al suo posto una chiesa ...
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AMADEI, Filippo
Carlo Petrucci
Compositore e violoncellista, nato a Roma nella seconda metà del XVII secolo. L'A. è da identificare con Filippo Amadio, che, secondo il Gerber, era giudicato intorno [...] 1711, oratorio della Chiesa Nuova, Roma), l'A. scrisse nel 1711, probabilmente in casa del cardinale Ottoboni, l'opera Teodosio il Giovane, rappresentata appunto in quel teatrino e il cui libretto, recante dodici incisioni di Filippo Juvara, fu edito ...
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ASTURIO (Astyrius Flavius)
C. Bertelli
Console del 449 d. C. cui è intitolato un dittico d'avorio di cui si conserva una valva inserita nella legatura medievale di un codice del museo di Darmstadt. Della [...] la toga contabulata, la tunica talaris e la dalmatica; ha nella sinistra lo scettro su cui sono due busti, evidentemente di Teodosio II, e di Valentiniano III, e nella destra il rotulo. Sulla fronte ricadono i riccioli, tradotti in un caratteristico ...
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Imperatore romano dal 306 al 337.
La vita. - Nascita e giovinezza. - C. fu figlio dell'imperatore Costanzo Cloro e di una donna di umile condizione, Elena, che S. Ambrogio (De obitu Theodosii, c. 42) indica [...] (libro I-II) arianeggiante, oltre ai frammenti dell'ariano Filostorgio. Le leggi emanate da C. sono contenute nel codice Teodosiano e, in piccola parte, nel codice Giustinianeo (cfr. O. Seeck, Regesten der Kaiser und Päpste, 311-476, Stoccarda 1919 ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...