SISCIA (Σισκία, Siscia, Sisce)
D. Adamesteanu
Città nella parte sud-orientale della Pannonia Superiore, corrispondente all'odierna Sisak in Iugoslavia.
Era sulla via da Emona a Sirmium, alla confluenza [...] thesaurorum Siscianorum Saviae e di un procurator monetae Siscianae (Not. Dign., pp. 47-48). Grande splendore ebbe ancora all'età di Teodosio e di Magno Massimo (C.I.L., iii, 3969), splendore venutogli dalla sua zecca (C.I.L., iii, 3953).
Pur essendo ...
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PURCELL, Henry
Edward DENT
Musicista, nato da una famiglia di musicisti, tra il 21 novembre 1658 e l'11 agosto 1659, morto il 21 novembre 1695; fu uno dei maggiori compositori inglesi. Il luogo della [...] anno egli cominciò a scrivere per il teatro: il primo saggio fu la musica scritta occasionalmente per il dramma di Nathaniel Lee, Teodosio, o La forza d'amore; nello stesso anno egli cominciò la lunga serie di odi e di canzoni augurali per nascite ...
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. Forma neopersiana del nome avestico Vurthraghna (V. è nell'Avestā la divinità della vittoria da ricollegare con Indra Vṛtrahan, cioè "Indra uccisore di Vrtra", del pantheon indiano) che nell'età sāsānidica [...] di Shāpūr III; gli succedette sul trono nel 388 e regnò sino al 399, anno in cui fu ucciso. B. trattò con Teodosio la divisione dell'Armenia in un regno orientale e in uno occidentale; e nella parte, di gran lunga più grande, rimasta sotto la ...
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POTENZIORI (potentiores)
Vincenzo ARANGIO-RUIZ
Cosi erano chiamati, nel linguaggio dei secoli IV e V d. C., tutti quegli appartenenti alle categorie privilegiate della popolazione, che alla grande massa [...] divieti, muniti di gravi sanzioni; divieti che peraltro non raggiungevano il loro scopo, tant'è che nel 415 Onorio e Teodosio dovettero piegarsi al fatto compiuto. La loro legge (Cod. Theod., XI, 24, 6) garantiva lo stato disponendo che i patroni ...
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Città della Mauretania sulla costa del Mediterraneo; oggi Cherchell. Il suo nome originario era Iol, derivato, pare, da quello di una divinità fenicia; essa infatti fu fondata dai Cartaginesi, che trassero [...] e incendiata da Firmo, nel 371 o 372, in occasione della grande rivolta maura, fu rioccupata poco dopo dal generale romano Teodosio. In età bizantina fu capitale della Mauretania secunda. Nella città odierna (11.942 ab., di cui 2372 Europei), sono ...
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Pelagio I
Claire Sotinel
P., figlio di un certo Giovanni "uicarianus", senz'altro funzionario del Vicariato di Roma, era originario di questa città. Non si hanno notizie sul suo conto, prima di trovarlo [...] di Alicarnasso) di Timoteo IV. Nel 535, allorché Antimo di Trebisonda era stato elevato alla sede di Costantinopoli, Teodosio aveva scambiato lettere di comunione con il nuovo patriarca e con il vescovo monofisita di Antiochia. Nel novembre 536 era ...
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GOTI
F. Panvini Rosati
Popolazione germanica insediata all'inizio dell'età augustea nell'area baltica, i G. furono protagonisti della più ampia serie di spostamenti che interessarono le genti indoeuropee [...] a sacco nel 410. Alla morte di Alarico presso il Basento, gli successe Ataulfo, che sposò nel 414 la figlia di Teodosio, Galla Placidia, ma che poco dopo fu assassinato. I Visigoti superstiti si recarono in Spagna, poi in Aquitania e nella Gallia ...
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Vedi ELEUSI dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
ELEUSI (᾿Ελευσίς, Eleusis, odierna ᾿Ελευσῖνα)
N. Bonacasa
L. Guerrini
Città in Attica, a circa 20 km a N-O di Atene. Centro notissimo per il santuario di Demetra [...] . La fama del santuario rimase intatta per tutta l'epoca romana imperiale fino al 381 d. C., anno in cui l'editto di Teodosio chiuse per sempre le porte del santuario. Nel 396 i barbari di Alarico rasero al suolo la città stessa. Le informazioni che ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] tavole e note: Fragmenta vestigii veteris Romae XX tabulis comprehensa (Romae 1764); indi pubblicò e illustrò alcune leggi inedite di Teodosio II e di Valentiniano III contenute in un codice Ottoboniano (ora Vat. Lat.7277): Leges Novellae V anecdotae ...
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HELIOPOLIS (῾Ηλιόπολις, Heliopolis)
F. Castagnoli
2°. - Città della Siria, nella valle tra il Libano e l'Antilibano, a 1170 m s. m., oggi Baalbek.
Il nome attuale (documentato solo dal 400 d. C.) è forse [...] orientali); tra questo e il tempio era un altare minore di forma simile. Nel centro del cortile fu eretta da Teodosio una basilica a tre navate (demolita dagli scavatori francesi per il ripristino degli altari): essa si appoggiava con l'abside ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...