La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] , grammatiche, lessici, ma anche opere storiche e persino un periodico di carattere letterario destinato agli Slavi del Sud.
Il Teodosio stampò anche in armeno: dal 1772 al 1782 uscirono ventitré sue edizioni e una carta geografica. Ma l'editoria ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] affini per stile pittorico a numerosi monumenti che risalgono alla seconda metà del sec. IV. Il già citato Missorium di Teodosio I, risale con precisione al 388: a quegli anni, pressapoco, debbono risalire anche gli affreschi della tomba di Silistra ...
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Città della Siria, posta a 36°18′ di long. E. e a 33°30′ di lat. N., a 691 m. s. m., al margine del deserto siro arabico, in una pianura limitata a O. e a N. dai contrafforti del Libano e dell'Antilibano, [...] 156 m. e largo 97, che godeva del diritto d'asilo, forma ancora adesso il recinto della moschea degli Ommiadi. Sotto Teodosio I (379-395) i cristiani occuparono il tempio e nel sec. V lo ridussero probabilmente ad ampia basilica dedicata al Battista ...
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SIMMACO, Quinto Aurelio (Quintus Aurelius Symmăchus)
Francesco Arnaldi
Visse all'incirca fra il 340 e il 402 d. C. Il padre, L. Aurelio Avianio Simmaco, investito di importanti cariche pubbliche e onorato [...] più tardi con un discorso in onore dell'usurpatore Massimo, discorso che solo a fatica riuscì a farsi perdonare, quando Teodosio ebbe vinto i ribelli. Nel 391 raggiunse il consolato.
Alla corte di Valentiniano I, S. conobbe Ausonio, col quale ...
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LUCIFERO di Cagliari
Vescovo di questa città, fu nell'inverno 354-55 mandato, con altri, da papa Liberio presso l'imperatore Costanzo, a chiedergli la convocazione di un nuovo concilio per risolvere [...] confessione verae fidei, ecc., inviato da due preti, Faustino e Marcellino, agl'imperatori Valentiniano II, Teodosio e Arcadio nel 383 o 384; Teodosio li riconobbe come ortodossi in un rescritto al prefetto del pretorio Cinegio. Faustino scrisse poi ...
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PICTI
Plinio Fraccaro
. Popolazione che abitava l'antica Caledonia, l'attuale Scozia. Il nome non appare che verso la fine del sec. III d. C. in Eumenio (Panegynci lat., VI, 12: non dico Calidonum aliorumque [...] resistenza romana fu infranta e l'imperatore Valentiniano I fu costretto ad inviare uno dei suoi migliori generali, Teodosio, per riconquistare la Britannia. Caduta la dominazione romana sulla Britannia, i Picti, che intorno al 600 avevano costituito ...
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Un altro Costantino: la testimonianza della storiografia profana
François Paschoud
Quando Costantino I muore il 22 maggio 337 a Nicomedia, la versione agiografica del suo regno è già definita, specialmente [...] .
L’Epitome de Caesaribus, che circolava sotto il nome poco adeguato di Pseudo-Aurelio Vittore, termina con un elogio di Teodosio I e menziona in conclusione la sua sepoltura a Costantinopoli. Essa è dunque posteriore alla fine del 395. La condanna a ...
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Campano d'origine, fu eletto e consacrato il 10 settembre 422, alla morte di Bonifacio I (4 settembre). Introdusse nel servizio divino una salmodia ufficiale e regolare con partecipazione di tutta l'assemblea [...] ; sicché, apertasi la polemica fra Cirillo, patriarca d'Alessandria e Nestorio, C. condannò quest'ultimo. Il concilio riunito da Teodosio II ad Efeso (v. efeso, concilî di), nella Pentecoste del 431 confermò la condanna. C. morì il 27 luglio ...
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SEVERIANO di Gabala
Giuseppe Ricciotti
Fu vescovo di Gabala, presso Laodicea di Siria, tra la fine del sec. IV e il principio del V. Fornito di doti oratorie e di cultura non comune, ebbe parte importante [...] dopo il ritorno del Crisostomo dal primo esilio. In seguito non si sa più nulla di lui; morì sotto l'imperatore Teodosio II (408-450).
Scrisse commenti a Genesi, Esodo, Deuteronomio, Giobbe e a parecchie epistole di S. Paolo, commenti andati perduti ...
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SIMEONE Stilita il Vecchio, santo
Giuseppe Ricciotti
Nato a Sisan, nella Siria settentrionale, verso il 388, morto il 2 settembre 459. Fu dapprima pastore e sui 15 anni si fece monaco, menando però [...] penitenza i cristiani; non mancarono tuttavia osservazioni contro di essa specie da parte dei monaci della Nitria. L'imperatore Teodosio ed Eudocia ebbero per S. grande venerazione, e anche l'imperatore Leone accettò i consigli da lui comunicatigli ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...