SFERA
Attilio Frajese
(gr. σϕαῖρα; lat. sphaera; fr. sphère; sp. esfera; ted. Kugel; ingl. sphere). -1. È la figura solida racchiusa da una superficie curva, detta superficie sferica, luogo dei punti [...] ).
Si hanno poi delle nozioni di Sferica nei Phaenomena di Euclide (circa 300 a. C.): inoltre ci è giunto il trattato di Teodosio da Tripoli (prima metà del sec. II a. C.?). In detto trattato si trova sviluppata la teoria geometrica della sfera, ma ...
Leggi Tutto
La croce in Occidente
Il simbolo e il monogramma
Mauro della Valle
«Vexilla regis prodeunt, fulget crucis mysterium, quo carne carnis conditor, suspensus est patibulo»1. Lo splendido inno, ancor oggi [...] Se la città, come sembra probabile, è Gerusalemme, allora il monte è il Golgota e la croce gemmata quella postavi da Teodosio II. Il rapporto Cristo-Golgota-croce non ha bisogno di spiegazioni nella sua evidenza salvifica, e qui la croce è ormai già ...
Leggi Tutto
Il diritto romano tra Oriente e Occidente
Salvatore Puliatti
Per cercare di comprendere le ragioni delle trasformazioni intervenute nel diritto e nelle conoscenze giuridiche nel periodo successivo all’età [...] 548.
22 Così in tema di rottura degli sponsali e di restituzione delle arre Sch. Sin. 1,2 richiama un provvedimento del Codice Teodosiano inserito in Cod. Theod. III 5,14. In proposito cfr. D. Mantovani, Il diritto da Augusto, cit., p. 527.
23 Che la ...
Leggi Tutto
Imperatore romano d'Occidente (Ravenna 419 - Roma 455). Figlio di Costanzo III e Galla Placidia, nel 425 succedette a Onorio. Durante il suo regno il dilagare delle popolazioni barbariche raggiunse l'apice, [...] Giovanni fu abbattuta da Aspar e Ardabur, generali dell'imperatore Teodosio II (425). L'impero d'Occidente sotto V. si può riconoscere un certo impegno sul piano legislativo; con Teodosio II egli concordò la validità reciproca, in Occidente e in ...
Leggi Tutto
Capo (m. 381) dei Visigoti; verso il 370, in lite con l'altro capo goto Atanarico, si convertì al cristianesimo (ariano) e ottenne di essere stanziato coi suoi nel territorio dell'Impero. Nel 378 invase [...] e, insieme a schiere di Alani e Unni, sconfisse Valente presso Adrianopoli; nel 380 penetrò di nuovo nella Grecia settentr., ma i suoi successi contro Teodosio furono interrotti dalla morte, che precedette di pochi mesi quella del rivale Atanarico. ...
Leggi Tutto
Giurista (Faenza 1908 - ivi 1997); prof. univ. dal 1939, ha insegnato diritto romano nelle univ. di Pavia e di Firenze; è diventato socio nazionale dei Lincei nel 1985. Opere principali: Il trasferimento [...] compravendita romana (1934); L'epitome Gai (1937); Problemi in tema di falso nel diritto romano (1941); La funzione del rapporto obbligatorio solidale (1942); Animus donandi (1951); La donazione (1960); Teodosio II e la sua codificazione (1976). ...
Leggi Tutto
SOZOMENO
Alberto PINCHERLE
. Il nome completo è Ermia S. Salamane (‛Ερμεία Σεζόμενος Σαλαμάνης; non Salaminio, come in alcuni codici). Storico ecclesiastico, contemporaneo di Socrate Scolastico; nativo [...] da Ilarione), fu educato religiosamente, in intimità coi monaci; avvocato in Costantinopoli, vi scrisse le sue opere, sotto Teodosio II, al quale la Storia ecclesiastica è appunto dedicata.
Questa fu preceduta da un'opera, ora perduta, di carattere ...
Leggi Tutto
TEODORO il Lettore (Θεόδωρος ὁ 'Αναγνώστης)
Storico bizantino, che fiorì intorno al 530 e scrisse una Storia ecclesiastica, 'Εκκλησιαστικὴ ‛Ιστορία, tripartita, che andava da Costantino Magno al 518 ed [...] quest'opera, ora perduta, si conservano estratti, dei quali ha carattere di autenticità quello che narra gli eventi da Teodosio II a Giustino I. La cronaca falsamente attribuita a Giulio Polluce ('Ιουλίος Πολυδεύκης) e pubblicata per la prima volta ...
Leggi Tutto
L'Africa tardoantica e medievale. Arte copta
Loretta Del Francia Barocas
Mario Cappozzo
di Loretta Del Francia Barocas
Il termine "copto" fu coniato dagli Arabi, i quali, al momento della conquista [...] segue fedelmente la narrazione che di tale avvenimento ci hanno lasciato le fonti letterarie, in specie le omelie di Evodio e Teodosio, ma anche la recita del Sinassario per il 21 di Tobe, giorno in cui, secondo la tradizione copta, sarebbe morta la ...
Leggi Tutto
Ariano, originario di Cappadocia (m. Dacora 395 circa). Discepolo e segretario di Aezio, eletto vescovo di Cizico (360), fu costretto a dimettersi; più tardi col maestro fondò la setta degli anomei (detti [...] e si adoperò con Aezio per istituire una gerarchia opposta a quella esistente. Dopo alcuni successi iniziali, la morte di Giuliano l'Apostata (363) arrestò lo sviluppo degli anomei; Teodosio negò poi loro il diritto di associazione, ed E. morì esule. ...
Leggi Tutto
teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...