Storia del diritto. - Donatio era nel diritto romano l'atto col quale una persona diminuiva volontariamente il proprio patrimonio e aumentava il patrimonio di un'altra. Requisiti del negozio erano, pertanto, [...] eredi, stabilendo però che, ove gli sponsali fossero stati conchiusi osculo interveniente, questo diritto si riducesse a metà. 2. Teodosio I nel 382 (Cod. Theod., III, 8, de sec. nupt., 2; Cod. Iust., V, 9, de sec. nupt., 3) stabilì che nel caso in ...
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CITTÀ
P. Cuneo
La definizione di Isidoro di Siviglia (Etym., XV, 2, 1), identificando la civitas nel vincolo associativo che lega gli abitanti e l'urbs entro le mura che circondano lo spazio abitato, [...] Magno, in Passaggio dal mondo antico al Medio Evo. Da Teodosio a san Gregorio Magno, "Atti dei Convegni dell'Accademia dei Lincei in funzione. Due secoli più tardi un'iscrizione di Michele III dell'856-857 celebra la costruzione di una torre e ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...]
La divisione in due dell'Impero dopo la morte di Teodosio (395 d.C.) salvò la parte orientale con capitale i belligeranti malgrado la guerra (De jure belli ac pacis, 1625, vol. III, cap. 19, par. 1).Come si vede, Grozio prospetta in tal modo ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] . 4° si faceva ovunque, nonostante l'imperatore Teodosio avesse cercato di impedirlo. Le ipotesi che tale opera d'Histoire de l'Art, Budapest 1969", Budapest 1972, I, pp. 569-581; III, pp. 161-172, figg. 1-50; G. Fallani, Postilla su Oderisi e Franco ...
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GIUSTIZIA
P. Réfice
Nel Medioevo la g. era, in senso generale, la manifestazione dell'aequitas divina, la personificazione dell'ordine del creato e del suo mantenimento. Come tale veniva classificata [...] il Saggio. In Occidente i fondamenti del diritto teodosiano furono riportati nelle compilazioni volute dai re germanici a . Rapporti tra codice, testo e figurazioni, "Atti del III Congresso di storia della miniatura, Cortona 1988", Firenze 1992, ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] ordine cronologico brevi profili dei giureconsulti "gentili" (da Foroneo a Teodosio) e "cristiani" (da Giustiniano a Giorgio Natta; ma D. e l'opera sua, in Nuovo Arch. veneto, n. s., III (1903), 4, pp. 261-361, il quale vi ritornò con correzioni in ...
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Parola latina («diritto») che si usa anche in contesti italiani; seguita da particolari determinazioni, serve a indicare speciali istituti giuridici.
Al plurale, nell’esperienza giuridica postclassica, [...] classiche era stata sottoposta dall’imperatore Valentiniano III a una regolamentazione estremamente semplificativa (➔ citazioni), a Giustiniano, stante anche il fallimento del progetto iniziale di Teodosio II (➔), il quale si era prefisso lo scopo di ...
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Giurista romano (m. 228). Praefectus praetorio assieme a Paolo, è uno dei cinque giuristi indicati dalla cosiddetta legge delle citazioni (426) di Teodosio II e Valentiniano III, come coloro alle cui dottrine [...] dovevano attenersi i giudici nella decisione delle controversie. Le sue opere maggiori sono i due commentari ad edictum in 81 libri e ad Sabinum in 51 libri.
Vita
Nativo di Tiro in Fenicia, fu con Paolo ...
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Giurista romano (n. metà sec. 2º d. C. - m. 212), oriundo forse della Siria. Discepolo, secondo la tradizione, di Scevola, ebbe fama di giurista principe, dovuta, oltreché alle sue opere (principali, tra [...] stato ucciso per essersi rifiutato di giustificare il fratricidio di Caracalla. La cosiddetta legge delle citazioni di Teodosio II e Valentiniano III (426) stabilì che P. fosse uno dei cinque sommi giureconsulti dei quali soli si potevano allegare in ...
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MATRIMONIO (fr. mariage; sp. matrimonio; ted. Ehe; ingl. marriage)
Raffaele CORSO
Carlo Alfonso NALLINO
Ugo Enrico PAOLI
Arturo Carlo JEMOLO
Luigi GALVANI
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Israele ZOLLER
Emilio ALBERTARIO
È [...] s'inizia con Costantino: i momenti più importanti sono da sorprendere nella legislazione di Teodosio il grande e di Giustiniano. Il primo con la costituzione del 382 (Cod. Theod., III, 8, de sec. nupt., 2) sancì che la donna passata a seconde nozze ...
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