L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] tutte le sculture ritenute adatte (capitelli dell’epoca di Teodosio), oltre che quelle di epoca romana e altre del VI fra Andronico II Paleologo (1282-1328) e suo nipote Andronico III (1328-1341), e i movimenti degli esicasti e degli zeloti ...
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GIGLIOLI, Giulio Quirino
Marcello Barbanera
Nacque a Roma il 25 marzo 1886 da Alfredo e da Pierina Galli. Compiuti gli studi classici presso il liceo-ginnasio Visconti di Roma, nel 1904 si iscrisse [...] 7-42; e, più tardi, L'isolamento dell'Augusteo, in Atti del III Congresso nazionale di studi romani, I, ibid. 1934, pp. 251-255), una preminente componente cristiana, sostenuta dall'imperatore Teodosio e rappresentata da eminenti figure della Chiesa. ...
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BIZANTINA, Arte
Red.
L'arte b. raggiunge la sua piena espressione in tempi che sono cronologicamente al di fuori dei limiti posti a questa Enciclopedia. Perciò l'arte b., per se stessa e nei suoi monumenti, [...] profana antica si possiede la magnifica cinta muraria di Teodosio II (413 e ss.).
La chiesa di S. G. Millet, L'art byzantin, in A. Michel, Histoire de l'art, I e III, Parigi 1905 a 1908; O. M. Dalton, Byzantine Art a. Archaeology, Oxford 1911 ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] pietas dei defunti è il tema anche di un sarcofago del III sec. nel Belvedere dei Musei Vaticani: il defunto e la resto cosa nuova (cupola del San Giorgio di Salonicco, mausoleo di Teodosio I; il tema iconografico è discusso da A. Grabar, Martyrium, ...
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GIUSTINIANO I (Flavius Petrus Sabatius Iustinianus; Φλάβιος Πέτρος Cαββάτιος ᾿Ιουστινιάνος)
C. Bertelli
Imperatore romano; successe allo zio Giustino I. Regnò dal 527 al 565. Fu console nel 521, nel [...] con il libro, il turibolo e la croce (Lib. de cer., i, 10; iii, 114); l'imperatore ha baciato la croce e l'evangelario (ibid., i, 18) una nuova colonna al posto di quella, demolita, di Teodosio, e vi pose al sommo la propria statua equestre. Essa ...
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Vedi CAPITOLIUM dell'anno: 1959 - 1994
CAPITOLIUM
F. Castagnoli
Dal nome di uno dei monti di Roma, Capitolium, oggi Campidoglio, prendeva nome il tempio di Giove, Giunone, Minerva, innalzato sulla sommità [...] corinzio; forse augusteo (elevato su un podio di un tempio del IV o del III sec. a. C.): A. Maiuri, in Campania romana, i, Napoli 1938, celle secondarie ai lati del pronao, restaurato sotto Valentiniano, Teodosio e Arcadio: C. I. L., viii, 11205; M ...
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Vedi EFESO dell'anno: 1960 - 1973 - 1994
EFESO (v. vol. iii, p. 219-230)
B. Palma
Gli scavi sono stati ripresi dall'Istituto Archeologico Austriaco nel 1954 e proseguiti in campagne successive fino ad [...] tardo-micenea (M IIIA2) presso la Porta della città bizantina (v. vol. iii, fig. 271, n. 2) detta della Persecuzione e l'esistenza di fu posta un'altra con la statua del padre di Teodosio il Grande: ciò avvenne dopo una distruzione parziale del ...
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CROCE
Red.
La lenta formazione dell'iconografia storica cristiana (confronta s. v. nuovo testamento) contribuì a ritardare anche la rappresentazione di quello che è oggi il simbolo di fede più evidente [...] come risultante dall'accostamento di quattro gamma maiuscole. Dal sec. III d. C. questo simbolo, solo o unito ad altri (P. G., 48, 266; P. G., 49, 407). Teodosio e Valentiniano III furono costretti a frenare gli abusi vietando, tra l'altro, che si ...
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ZOROASTRISMO e MANICHEISMO
Red.
La religione di Zoroastro (Zarathustra), nella sua predicazione iniziale (la religione gathica) e nella sua formulazione successiva (zoroastrismo), fu il fattore centrale [...] sono rinvenuti testi manichei in lingua copta). Alla fine del III sec. il m. era diffuso in Africa; nel 311 Gallia e in Spagna, dalle leggi di Valentiniano I e di Teodosio. Fermenti manichei rimasero comunque vivi nel mondo latino e bizantino sino ...
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PAOLO, Santo
F. Bisconti
Nato tra il 5 e il 10 a Tarso di Cilicia (od. Turchia), l'apostolo Paulos - come egli stesso si definisce (1 Tm. 1, 1; Rm. 1, 1), grecizzando il soprannome latino Paulus - o [...] dei tre imperatori reggenti, Valentiniano II (375-392), Teodosio (379-395) e Arcadio (377-408).
Per quanto l'Eglise de Rome, son organisation, sa politique, son idéologie de Miltiade à Sixte III (311-440) (BEFAR, 224), Roma 1976, I, p. 341ss.; U.M. ...
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