ROTARI
Claudio Azzara
– Duca longobardo di Brescia, verosimilmente nato agli inizi del VII secolo come si legge nel prologo dell’Editto delle leggi della sua stirpe (da lui stesso fatte codificare per [...] , quali il Corpus iuris giustinianeo e il Codex di Teodosio. La materia complessiva appare ripartita in un totale di 744-749), Astolfo (749-756) e i principi di Benevento Arechi II (758-787) e Adelchi (853-878), autoproclamatisi eredi e continuatori ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
I programmi figurativi della cristianita in Oriente
Francesca Zago
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Nell’Impero romano d’Oriente l’arte [...] dette di Stuma e di Riha, che recano entrambe punzoni di Giustino II e la scena della Comunione degli apostoli. Sempre alla metà del VI architettonica presente nel missorium argenteo del 388 di Teodosio I il Grande). Proseguendo nel VII secolo, due ...
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DIPLOVATAZIO (Diplovataccio), Tommaso
Aldo Mazzacane
Nacque a Corfù il 25 marzo 1468, ultimo dei sette figli di Giorgio e Maria Lascaris, nobili greci ritenuti entrambi di discendenza imperiale. Il [...] cronologico brevi profili dei giureconsulti "gentili" (da Foroneo a Teodosio) e "cristiani" (da Giustiniano a Giorgio Natta; ma e nell'agosto di due anni dopo anche il piccolo Costanzo II, per il quale aveva tenuto la reggenza lo zio Galeazzo. ...
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CASTELLI, Benedetto (al secolo, Antonio)
Augusto De Ferrari
Appartenente ad un ramo bresciano della nobile famiglia Castelli, nacque a Brescia o in un comune limitrofo (Trenzano o Botticino Sera, dove [...] , analizzando Euclide come Tolomeo, Teodosio come Archimede. Ma desiderava ardentemente , Brescia 1902; P. Guerrini, Per la biogr. dell’abate B. C., in Riv. stor. benedettina, II (1907), 6, pp. 230-241; A. Favaro, B. C., in Atti del R. Ist. veneto ...
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BONCOMPAGNI LUDOVISI, Baldassarre
Vincenzo Cappelletti
Nacque a Roma il 10 maggio 1821, secondogenito di don Luigi, principe di Piombino, e di Maria Maddalena Odescalchi. Tra gli studiosi che ebbero [...] cinque corpi regolari di Ipsicle alessandrino, gli Sferici di Teodosio e l'omonima opera di Menelao di Alessandria. Particolare e una dedica a Michele Scoto, astrologo della corte di Federico II. Al sovrano svevo il Fibonacci fu presentato a Pisa da ...
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CAMPANILE
D. Gillerman
Il termine c. nella lingua italiana designa in genere la torre campanaria, ma viene anche usato con riferimento a torri di vario tipo, con o senza campane, mentre in altre lingue [...] , Paris 1966 (trad. it. L'età d'oro di Giustiniano. Dalla morte di Teodosio all'Islam, Milano 1966), p. 44; J. Hubert, J. Porcher, W.F fino al 19° secolo.
Bibl.: s.v. Beffroi, in Viollet-le-Duc, II, 1854, pp. 186-200; s.v. Clocher, ivi, III, 1858, pp ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
L'arte figurativa a Roma
Giorgia Pollio
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Le manifestazioni artistiche di Roma nei secoli di trapasso [...] fondata allo scorcio del secolo precedente sul modesto sacello di san Paolo per volontà degli imperatori Teodosio I, Onorio e Valentiniano II. Le pitture di San Pietro sono ovviamente andate perse nel corso della radicale ricostruzione rinascimentale ...
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OTTOBONI, Pietro
Flavia Matitti
OTTOBONI, Pietro. – Nacque a Venezia il 2 luglio 1667, unico figlio di Antonio e di Maria Moretti, cittadina veneziana.
La famiglia Ottoboni si era distinta nelle vicende [...] e recitato nel 1710 al Teatro della Cancelleria; Teodosio il giovane, con musiche di Filippo Amadei, dato cardinale O. al Palazzo della Cancelleria, in Il Teatro a Roma nel Settecento, II, Roma 1989, pp. 681-782; A. Lo Bianco, La decorazione della ...
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CRISTALLO DI ROCCA
H. Erdmann
Varietà di quarzo purissimo (biossido di silicio), di assoluta trasparenza e totale assenza di colorazione, che trovò largo impiego nella glittica fin dall'Antichità, in [...] nel lessico artistico teodosiano, se si considera il missorium argenteo di Teodosio, del 388 (Madrid tipo di vetro più duro, più chiaro, più puro (Lamm, 1929-1930, II, p. 509). Numerosi autori riportano notizie circa i luoghi di estrazione del ...
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MISTRA
C. Barsanti
MISTRÀ (gr. ΜυστϱᾶϚ, ΜυξηθϱᾶϚ)
Villaggio della regione greca della Laconia, nel Peloponneso meridionale, nei cui pressi si stendono i resti dell'omonima città medievale posta sulla [...] , a km 6 ca. dal sito dell'antica Sparta.Guglielmo II di Villehardouin, principe latino d'Acaia, dopo la conquista di Monemvasia dall'igumeno Eugenio e affrescata al tempo dell'igumeno Teodosio intorno al 1270. Pacomio, protosincello del Peloponneso, ...
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teodosiano
teodoṡïano agg. – Che si riferisce a un personaggio storico di nome Teodòsio, e in partic. a Teodosio II, imperatore d’Oriente dal 408 al 450: codice t., raccolta delle costituzioni imperiali da Costantino in poi, ordinata da Teodosio...
posteodosiano
posteodoṡiano (o postteodoṡiano) agg. [comp. di pos(t)- e del nome dell’imperatore romano Teodosio II (410-450): v. teodosiano]. – Relativo alla legislazione imperiale romana posteriore alla codificazione di Teodosio II (e anteriore...