TRONO
F. Gandolfo
Con il termine t. si riconosce un seggio destinato a esaltare l'autorità del sedente.
Per quanto si tenda a identificare nel t. un attributo della regalità (v. Regalia), questo è un [...] del sedente, risale già all'antico Egitto. Un riflesso di essa sono i due leoni che affiancano il t. fatto realizzare da Salomone e descritto della presentazione imperiale, nel missorium dell'imperatore TeodosioI (379-395; Madrid, Real Acad. ...
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ORANTE
C. Bertelli
Il termine designa una figura, maschile o femminile, solitamente in veduta frontale, con le braccia alzate all'altezza all'incirca delle spalle, in un gesto che si deve interpretare [...] L'apparizione dell'o. nella pittura monumentale non era del resto cosa nuova (cupola del San Giorgio di Salonicco, mausoleo di TeodosioI; il tema iconografico è discusso da A. Grabar, Martyrium, il, p. los s.).
Vi sono poi altri indizî che accennano ...
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GREGORIO Nazianzeno, Santo
G. Galavaris
Predicatore, patriarca di Costantinopoli e Dottore della Chiesa, detto il Teologo, nato intorno al 330 ad Arianzo (presso Nazianzo in Cappadocia), dove morì nel [...] altro manoscritto conservato a Parigi (BN, gr. 543, c. 288v) G. è rappresentato al secondo concilio ecumenico insieme a TeodosioI, mentre nel già citato codice di Gerusalemme, alla c. 265r (Galavaris, 1969, figg. 120, 467), egli è raffigurato mentre ...
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EGITTOLOGIA
G. Botti
(v. anche egiziana, arte). Questa denominazione designa la disciplina che studia lo svolgimento della storia e civiltà dell'Egitto antico, a partire dal periodo preistorico all'epoca [...] romana, sino all'anno 394 dell'imperatore TeodosioI, quando la scrittura geroglifica cessò di essere usata. Anche a prescindere dal periodo preistorico, non ponderabile con esattezza, ma che comprende parecchi millennî, l'ambito di studio dell'e. è ...
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EMONA
B. Saria
G. Novak
Città nella provincia romana della Pannonia Superiore, appartenente più tardi (circa dal 170 d. C.) all'Italia. Oggi, Ljubljana (ital. Lubiana) nella repubblica popolare iugoslava [...] . Nel 388 d. C. la città fu occupata da Massimo, ma riconquistata da TeodosioI; per l'ingresso di questo imperatore si mostrano ancora in grande pompa i sacerdoti pagani. Nell'epoca tardo-antica - la precisa datazione non è ancora definita - la ...
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Vedi SAMO dell'anno: 1965 - 1973 - 1997
SAMO (v. vol. vi, p. 1091)
E. Homann-Wedeking
Nuovi scavi e nuove ricerche sono stati condotti dal 1963 che non sono peraltro conclusi e non permettono delle conclusioni [...] apparteneva ad un frantoio. Queste costruzioni sulla base dei frammenti ceramici ritrovati, si possono attribuire al periodo di TeodosioI.
I maggiori trovamenti di piccolo formato sono avvenuti in uno strato paludoso a S del tempio e dell'altare, il ...
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HEBDOMON (τό "Εβδομον)
G. Becatti
Centro antico così chiamato perché localizzato a sette miglia ad occidente di Costantinopoli sulla via Egnatia, corrispondente al moderno villaggio di Makrikeuy, oggi [...] , a portici, terme, cisterne, questo centro aveva particolare importanza per il culto cristiano, e possedeva chiese e monasteri. TeodosioI vi aveva trasportato da Calcedonia la testa di San Giovanni Battista nel 391, deponendola nella chiesa di San ...
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PRUDENZIO (Aurelius Prudentius Clemens)
C. Bertelli
Poeta latino cristiano, nato nella Spagna Tarragonese (forse a Saragozza, secondo una recente ipotesi a Calahorra) nel 348. Morto dopo il 405. Alcune [...] .
Dalle sue stesse poesie apprendiamo che ricoprì cariche civili e che fu innalzato ordine proximo (cioè tra i proximati) da TeodosioI. (Forse corrector residente a Siscia). A questo punto una profonda crisi spirituale lo indusse ad abbandonare ogni ...
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SILISTRA (Durostorum)
D. P. Dimitrov
Città della Bulgaria nordorientale, situata sul Danubio, sorge sulle rovine dell'antica città di Durostorum, chiamata dai Bulgari, nel Medioevo, Drăstăr. Ai suoi [...] per stile pittorico a numerosi monumenti che risalgono alla seconda metà del sec. IV. Il già citato Missorium di TeodosioI, risale con precisione al 388: a quegli anni, pressapoco, debbono risalire anche gli affreschi della tomba di Silistra.
Bibl ...
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ONORIO FLAVIO (Flavius Honorius)
B. M. Felletti Maj
Imperatore romano. Figlio di Teodosio il Grande e di Elia Flacilla, fratello minore di Arcadio, nacque nel 384 a Costantinopoli. Ebbe il titolo di [...] con ritratto di faccia, in cui appare con baffi e corta barba.
Nei rilievi della base dell'obelisco di TeodosioI nell' ippodromo di Costantinopoli (v.), si devono riconoscere le più antiche immagini di Onorio. Nei lati S-O e N-O, a sinistra del ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...