PELOPONNESO
R. Speich
(gr. ΠελοπόννησοϚ; lat. Peloponnesus; ΜοϱέαϚ nei docc. medievali)
Penisola della Grecia meridionale, tra i mari Ionio ed Egeo, designata già in epoca antica con questo toponimo [...] decretata solo nel 392, allorché TeodosioI proibì il culto pagano e i giochi di Olimpia, ma la la prima volta, al principio del sec. 5°, l'imperatore Teodosio II, contemporaneamente alla cinta urbica di Costantinopoli, fece costruire una ...
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FIBULA
V. Bierbrauer
Con il termine di f., dal lat. fibula, si indica in generale un fermaglio da veste in metallo in cui la terminazione libera di uno spillo viene infilata o incastrata in un fissaggio.Le [...] (Alföldi, 1935) e serviva a fermare il paludamento o la clamide sulla spalla destra, come per es. nel ritratto di TeodosioI sul missorio di Madrid (Real Acad. Historia).Distintive dei secc. 8°-10° e dell'ambito culturale tardomerovingio e carolingio ...
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DAMASCO
P. Cuneo
(gr. ΔαμασϰόϚ; lat. Damascus; arabo al-Shāmo Dimashq)
Capitale della Rep. Araba di Siria, situata al margine occidentale del deserto siriano, ai piedi della catena montuosa dell'Antilibano, [...] nell'impero bizantino alla morte di TeodosioI nel 395, D. divenne capoluogo della CSCO. SS Arab., VII, 1909, p. 42; Giorgio Cedreno, Historiarum compendium, a cura di I. Bekker, in CSHB, V, 1839, pp. 714-715; The Travels of Ibn Jubayr, a cura ...
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Acquedotto
A. Berger
Il termine indica, in senso ampio, i sistemi di conduzione dell'acqua, istallati fin dall'Antichità per l'approvvigionamento idrico di città e altri complessi edilizi; essi raggiunsero [...] urbano precostantiniano; destinato nel 443 a servire esclusivamente il palazzo imperiale, le terme e i ninfei, esso viene menzionato per l'ultima volta nel 528. L'a. di TeodosioI (379-395), impiantato nel 384-396 ca., raccoglieva acqua in parte dai ...
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EFESO
C. Barsanti
(gr. ῎ΕϕεσοϚ; lat. Ephesus; turco Selçuk)
Località della Turchia, situata a km. 70 ca. a S di Smirne, alle foce del Caistro (od. Küçük Menderes).Colonia di fondazione greca sulle coste [...] a E dalla città, che gradualmente assunse il ruolo di insediamento alternativo.Tra i secc. 7° e 8° E. divenne capitale del tema Thrakésion. A Panayr-Daǧ), che, iniziato molto probabilmente all'epoca di TeodosioI (379-395), culminò nel sec. 6° con la ...
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BAALBEK
E. Cruikshank Dodd
(gr. ῾Ηλιόπολισ; lat. Heliopolis, Iulia Augusta Felix; arabo Ba῾labakk)
Città dell'antica Siria (od. Libano), situata in posizione strategica nella fertile pianura della Biqā', [...] templi una chiesa, ben presto distrutta da Giuliano l'Apostata (361-363), il quale perseguitò i cristiani residenti nella città. TeodosioI (379-395), a sua volta, demolì l'enorme altare pagano al centro della corte costruendo al suo posto una chiesa ...
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EGITTO
B.M. Alfieri
(gr. ΑίιγυπτοϚ; lat. Aegyptus; ebraico antico Misraym; arabo Miṣr)
Regione dell'Africa settentrionale, corrispondente al territorio dell'od. Rep. Araba di E., delimitata a S dalla [...] E. dal periodo apostolico. Alessandria (v.) fu il centro più importante dell'E. cristiano soprattutto sotto TeodosioI (379-395), che nel 389 chiuse tutti i templi pagani.Nel 451 il patriarca Dioscoro convertì l'E. al monofisismo, ponendosi in netto ...
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L’arte di lavorare i metalli nobili e le pietre preziose per farne gioielli, oggetti d’ornamento, d’arredamento o di culto.
Tecniche di lavorazione
I metalli che sono impiegati nella fabbricazione degli [...] o dai fili, con gli stampi o con la lima, la sega e i bulini; nel corso del 20° sec., però, sempre più frequentemente si è passati vasi, piatti e vassoi (missoria) istoriati (missorium di TeodosioI, fine 4° sec., Madrid, Academia de la historia; ...
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BIZANTINA, Arte
F. Panvini Rosati
L'impero bizantino nacque quando Costantino trasferì la sede del governo imperiale da Roma a Bisanzio, antica città greca sul Bosforo ribattezzata Costantinopoli e [...] da parte dei Turchi nel 1453. Prima di Anastasio però si ebbe per poco più di un secolo, dalla morte di TeodosioI nel 395 al 491, una produzione delle zecche orientali, che viene generalmente esclusa sia dalle trattazioni sulla moneta romana sia da ...
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Vedi ROMANA, Arte dell'anno: 1965 - 1997
ROMANA, Arte
R. Bianchi Bandinelli
Red.
H. J. Eggers
F. Coarelli
I. I problemi dell'arte romana. La sua importanza storica. - II. Dalle origini a circa il [...] , nei due secoli che vanno dalla metà del IV alla metà del VI, dai figli di Costantino a Giustiniano (527-565). TeodosioI (379-395) mantiene ancora formalmente l'unità dell'Impero: alla sua morte si crea la scissione; impero d'Occidente con Onorio ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...