BONECHI (Bonecchi), Giuseppe
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Figlio di un poverissimo pittore di cassapanche, nacque a Firenze intorno al 1715. Grazie alla protezione di un facoltoso gentiluomo fiorentino, Ugolino Grifoni, iniziò [...] apr. 1748), Bellerofonte (28 nov. 1750) e Eudossia incoronata,o sia Teodosio II (28 apr. 1751). È del B. il testo della serenata che lesse e approvò alcuni componimenti del B., tra i quali il Bellerofonte. Tornato a Firenze nel giugno del 1753 ...
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FRASSINETTI, Giuseppe Paolo Maria
Donatella Gironi
Nacque a Genova il 15 dic. 1804 da Giovanni Battista e Angela Viale, primogenito di cinque figli.
Furono tutti destinati alla vita ecclesiastica: Francesco [...] di S. Sabina. Gli furono accanto, come coadiutori, i fratelli Giovanni e Raffaele e lo Sturla.
Nel 1847 fu di S. Sabina, il servo di Dio G. F., Genova-Sampierdarena 1964; Teodosio da Voltri, Un prete rinnovatore, Genova 1968; Enc. catt., V, col. ...
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MOLINARI, Giuseppe Egidio Paolo (Nicola da Lagonegro)
Stefania Nanni
– Nacque a Lagonegro il 10 marzo 1707 da Carlo, mastro carpentiere, e da Cecilia Mazzaro, tessitrice di panni. Il M. ebbe due sorelle [...] Croce, Il ven. N. M., vescovo di Bovino, Padova 1926; Teodosio da Voltri, Il vescovo dei poveri. Mons. fra N. M. cappuccino Dictionnaire de spiritualité, X, Paris 1980, coll. 1481-1483; I cappuccini di Basilicata-Salerno nel Settecento e il ven. N. M ...
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COMERIO, Luca Fortunato
Maria Adelaide Frabotta
Nacque a Milano il 19 nov. 1878 da Francesco e Claudia Francioli. Dopo aver terminato le scuole elementari, iniziò a lavorare nel caffè di cui il padre [...] ). La rivista milanese di E. Treves Illustrazione italiana ne acquistò immediatamente i diritti di pubblicazione (19-22 maggio 1898).
Tra il 1898 e il a Milano in un piccolo stabilimento sito in via Teodosio e, in seguito, in un laboratorio in corso ...
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Grecia, storia della
Francesco Tuccari
Un paese con un grande passato alle spalle
Dopo lo straordinario sviluppo del periodo classico, tra il 5° e il 4° secolo a.C., la Grecia è rimasta per molti secoli [...] fine del 4° secolo d.C., all'indomani della morte di Teodosio (395).
Da allora, nonostante il prestigio derivante dall'adozione del greco Oriente (1204-61), quando il paese fu suddiviso tra i Greci e i crociati, che diedero vita a un gran numero di ...
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CALISSE, Carlo
Giorgio Rebuffa
Nacque a Civitavecchia il 29 genn. 1859 da Paolo e da Maria Cavicchioni. Si laureò all'università di Roma, ed ebbe a maestro Francesco Schupfer. I suoi studi si indirizzarono [...] di Teodosio in Italia, Macerata 1883, studiò le sopravvivenze del diritto teodosiano nella In onore di C.C., in Studi di storia e diritto in onore di C.C., Milano1940, I, pp. 1-19; L'osservatore romano, 28 apr. 1945; P. S. Leicht, Commemorazione di ...
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NEGRI, Antonio
Matteo Giuggioli
NEGRI, Antonio (detto Negrino o Negrinetto). – Figlio di Giovanni , nacque probabilmente nel 1683, a Milano.
In assenza di documentazione specifica, l’anno di nascita [...] 19 novembre a Vienna nel teatro di corte; col titolo Teodosio ed Eudossa fu ripresa nel teatro di Wolfenbüttel il 12 si sia svolta per intero a Milano. Fu di sicuro tra i musicisti attivi attorno a Giovanni Battista Sammartini. Nel 1718 è segnalato ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Tra cristianesimo e cultura classica: da Ambrogio a Girolamo
Silvia Azzarà
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Insieme ad Agostino, Ambrogio [...] politico: esemplare è la scomunica imposta nel 390 a Teodosio a causa dell’eccidio degli abitanti di Tessalonica compiuto ’omonimo trattato ciceroniano: di fronte alla questione che interrogava i cristiani più colti, se cioè rifiutare o accettare, e ...
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L'Europa tardoantica e medievale. I territori entro i confini dell'Impero. L'Italia: Agrigento
Rosa Maria Bonacasa Carra
Agrigento
Il cristianesimo nel territorio sottoposto alla giurisdizione della [...] , alla fine del VI secolo, venne applicato l’editto di Teodosio II, che autorizzava la trasformazione dei templi in chiese. Si con abside semicircolare a est. È ormai opinione comune che i luoghi scelti dal vescovo Gregorio per la nuova basilica, con ...
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GAMBARA, Scipione
Paola Lanaro
- Nacque, a Brescia o nel Bresciano, nel 1569 da Giulia Maggi e dal nobile bresciano Lucrezio, figlio di Lucrezio, condottiero al servizio della Repubblica veneta distintosi [...] i fuggitivi delle Comunità a lui sottoposte, ma tra i quali spiccavano i nomi di alcuni patrizi come Cesare Picinardo, Teodosio Arch. Calini-Carini, b. 342; Arch. Gambara, Privilegi, t. I, cc. Il7-136.; F. Odorici, Storie bresciane dei primi tempi ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...