TRADONICO, Pietro
Marco Pozza
– Nacque nell’ultimo quarto dell’VIII secolo da genitori sconosciuti.
Subentrò nell’836 al doge Giovanni I Particiaco, deposto dai suoi avversari a causa degli insuccessi [...] a Venezia una delegazione bizantina guidata dal patrizio Teodosio che conferì al doge la dignità di spatario ; Documenti relativi alla storia di Venezia anteriori al Mille, a cura di R. Cessi, I, Padova 1942, pp. 101, 109, 118, II, p. 1; S. Lorenzo, ...
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DA CAMPO (da Campo, Campo, Campi), Angelo Alessandro
Marina Repetto Contaldo
Nacque a Verona l'11 gennaio 1735 da Tobia, figlio naturale del conte Cristoforo, e da Paola Tedeschi (o Todeschi) e venne [...] con l'Incontro tra s. Ambrogio e l'imperatore Teodosio, eseguita su commissione del nobile Giorgio Volpini per la 472, 473; G. B. Da Persico. Descriz. di Verona e della sua Provincia, I, Verona 1820, p. 185; II, ibid. 1821, pp. 166, 234; Id., ...
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DALMATIA
M. Pavan
La provincia romana di Dalmatia (o Delmatia) prese nome dalla più importante delle tribù della regione illirico-danubiana affacciantisi sull'Adriatico. Ma il primo contatto impegnativo [...] intervenne contro il nuovo re Demetrio di Faro che aveva violato i patti con i Romani. Nel 168 il re illirico Genzio fu ridotto prigioniero per e Albania settentrionale). Colla divisione dell'Impero sotto Teodosio la D. venne a far parte della pars ...
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FELICE II, antipapa
Manlio Simonetti
Se ne ignora la data di nascita. Il Liber pontificalis, nr. 38, lo dice romano, "ex patre Anastasio". Era nel 355 arcidiacono nella Chiesa di Roma, allorché papa [...] Va infatti tenuto conto che da Costantino a Teodosio anche in Occidente fu indiscussa la primazia dell' II.
fonti e bibliografia
Le Liber pontificalis, a cura di L. Duchesne, I, Paris 1886, pp. 207-15.
Atanasio, Historia Arianorum 75, a cura ...
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IMPRESE DI ΤRAIAΝO, Maestro delle
S. Settis
Questo nome convenzionale, proposto da Ranuccio Bianchi Bandinelli nella sua prolusione fiorentina del 1938, designa, da allora, l'ignoto scultore al quale [...] '«arte romana vera e propria, fondamentalmente unitaria sino all'età di Teodosio». In realtà non v'è che un unico passo (SHA, id., La Colonne Trajane: l'empereur et son public, in RA, n.s. I, 1991, pp. 186-198; E. La Rocca, Ferocia barbarica, in Jdl, ...
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KALAPODI
R. FelsCh
Santuario della Grecia centrale, nei pressi dell'omonimo villaggio, compreso attualmente nella Locride ma appartenente nell'antichità alla Focide. Allo stato attuale delle conoscenze, [...] 'epoca di Teodosio, anche il Santuario di Artemide Elaphebòlos venne distrutto e i luoghi destinati 1980-81, p. 23 ss.; 28, 1981-82, P. 28 s. - Su Artemide Elaphebòlos e i suoi miti, v. da ultimo: P. Ellinger, Le gypse et la boue, 1. Sur les mythes ...
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MASSI, Francesco
Gerardo Bianco
– Nacque a Roma il 24 luglio 1804, da Tommaso, sovrintendente del Museo Vaticano, e Maria Orlandini. Avviato agli studi letterari sotto la guida del prefetto della Biblioteca [...] uno su L’imperatrice Eudossia Atenaide, moglie di Teodosio Giuniore al Santo Sepolcro, l’altro su Giulio sue opere, ibid., pp. 180-188, 258-266, 280-288; P.E. Castagnola, I poeti romani della seconda metà del sec. XIX. F. M. ed altri, in La Rassegna ...
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JUDAH BEN SALOMON HA-COHEN MATQAH
CCesare Colafemmina
Filosofo, nato a Toledo verso il 1215 da una celebre famiglia di astrologi, fu discepolo di Meir Abulafia (1170?-1244), il più famoso rabbino spagnolo [...] azioni e dei suoi impegni, i suoi sapienti, i suoi notai, i suoi consiglieri, i suoi giudici e i suoi capi, il cibo della è fatto precedere dalla Geometria di Euclide e dai libri di Teodosio e di Menelao sulle sfere; essa si divide in teorica ‒ ...
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Vedi LANUVIO dell'anno: 1961 - 1973 - 1995
LANUVIO (v. vol. IV, p. 465)
P. Chiarucci
La più recente ricerca archeologica ha consentito di ampliare al periodo preistorico le conoscenze su L., in seguito [...] decennio del IV secolo. Con l'editto di Teodosio che decretò la chiusura dei templi pagani, furono vera origine di Lanuvio e le ragioni del gemellaggio, in Archeologia e Società, I, 1975, p. 35 ss.; id., Il santuario tardo repubblicano di Lanuvio, ...
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COPPOLA, Filippo
Alessandra Ascarelli
Nacque a Napoli il 9 ag. 1628 e non ancora decenne fu indirizzato dal padre Orazio allo studio della musica ed affidato a don Giovanni Maria Sabino a quel tempo [...] cappella messo in scena il melodramma del C., Teodosio, e sembra che patrocinatore dello spettacolo fosse lo stesso . Gennaro nei secc. XVII e XVIII, Napoli 1920, pp. 4-7, 14; I. Fuidoro, Giornali di Napoli, III, Napoli 1939, p. 315; U. Prota Giurleo ...
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oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...