Nel suo significato particolare la parola Acropoli indica l'acropoli per eccellenza, cioè quella di Atene (v. pianta sotto atene). In contrapposizione ad essa si designava la parte bassa della città come [...] v'era una statua di Ermolico, figlio di Diitrefe (Inscr. Graec., I, 402; Paus., I, 23, 3 segg.), rappresentato come un ferito a cui vengono meno le di Costantinopoli, la nuova capitale dell'Impero. Sotto Teodosio II (408-459 d. C.) fu trasportata a ...
Leggi Tutto
Il nome di Cirenaica, derivato dall'antica città di Cirene (v.), che ne rappresentò nel periodo della colonizzazione greca il centro principale, si applica a quella regione dell'Africa settentrionale, [...] 14°,4 e 15°,4 per l'inverno. Notevoli invece sono le differenze fra i valori estremi rappresentati dalle massime di 37°,2 per Bengasi e 44°,5 per Pentapoli sono verso l'epoca di Teodosio altrettante sedi episcopali. Ecclesiasticamente queste sedi ...
Leggi Tutto
Di nobile famiglia patrizia che riteneva di risalire a Iulo, figlio di Enea, nacque il 13 luglio 102 a. C., da Gaio Giulio Cesare e da Aurelia, consoli Gaio Mario, suo zio materno, e Q. Lutazio Catulo; [...] 53. In quest'anno, dopo aver nuovamente sottomesso i Nervî, i Carnuti, i Senoni, mosse contro Ambiorige, sprecando però le sue e in persona dei designati al trono pressoché scomparve da Teodosio in poi. Il titolo di Augusto restò invece sempre ...
Leggi Tutto
La seconda città dell'Egitto, nell'angolo O. del delta nilotico, su un lembo di terreno sabbioso che separa il lago litoraneo di Maryūt, o palude Mareotide, dal Mediterraneo, a 31°12′ di lat. N. e 29052′ [...] temperato dalla vicinanza del mare, vi è assai mite, di rado superando nell'estate i 31°-32° e oscillando tra le medie mensili di 16° e 24°. Le anche al di fuori: tanto che Teodosio nel 380 decretò che tutti i suoi sudditi dovessero professare la fede ...
Leggi Tutto
MURO (fr. mur; sp. muro; ted. Mauer; ingl. wall)
Paolo GRAZIOSI
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
Carlo ROCCATELLI
Luigi SANTARELLA
Giuseppe LUGLI
Bruno Maria APOLLONJ
P. F. B.
I muri sono quelle [...] ) e infine quello romano (m. 0,296), e levigati in tutti i sei lati: i primi esempî si hanno in Egitto e in Grecia; quivi l'opus quadratum fu perfezionato prima da Costantino e poi da Arcadio, Teodosio e Onorio, sotto la direzione di Stilicone.
Fra ...
Leggi Tutto
SENATO
Plinio FRACCARO
Pier Silverio LEICHT
Francesco ROVELLI
. Il Senato Romano. - I tre elementi originarî dello stato romano sono il re, il consiglio degli anziani (senatus) e l'assemblea popolare. [...] esso era considerato accanto all'imperatore come detentore di potere sovrano. I secoli IV e V conobbero ancora episodi di energia da parte del senato; e Teodosio II e Valentiniano III decisero che le costituzioni imperiali dovessero essere comunicate ...
Leggi Tutto
ORGANO (fr. orgue; sp. órgano; ted. Orgel; ingl. organ)
Renato LUNELLI
Emilio LAVAGNINO
Strumento musicale ad aria, di varia mole, i cui timbri e la cui estensione della gamma, nella loro possibilità [...] quasi contemporaneo, dell'obelisco di Costantinopoli, eretto da Teodosio il Grande (v. costantinopoli, XI, p. 617 2/3, 5 1/3, 2 2/3).
Vanno qui ricordati per l'Italia i maestri d'organo Ottone de Vocsalia (a Orvieto), 1400; Frate Giacomo (a Gemona), ...
Leggi Tutto
Culto significa in generale adorazione di Dio, relazione con ciò che è sacro, e in questo senso equivale a "religione"; ma significa anche, in particolare, le usanze e gli atti per mezzo dei quali il sentimento [...] non è più religio illicita, diviene con Teodosio religione esclusiva dello stato. L'organizzazione del pen.); e dalle più gravi sanzioni penali stabilite contro di loro per i delitti che essi commettano con abuso dei poteri o con violazione dei doveri ...
Leggi Tutto
È, in generale, la scienza dell'antichità, quando per antichità s'intenda non il patrimonio letterario di un determinato popolo antico, non la sua storia, ma la sua documentazione monumentale, data essenzialmente [...] .
Così, per esempio, Atenaide o Eudossia, moglie di Teodosio II, imperatore d'Oriente, si oppose al marito suo . C. Transfeldt (1674-1676), di G. Wheler, e poi, dopo molto tempo, i viaggi degli inglesi G. Stuart e N. Revett (1751-54) e quello di R. ...
Leggi Tutto
GERUSALEMME (A. T., 88-89)
Roberto ALMAGIA
Donato BALDI
Francesco COGNASSO
Luigi GRAMATICA
Città della Palestina, situata a circa 31°48′ lat. e 35° 11′ long. E., sull'altipiano centrale, e anzi [...] della cattedrale di Aquisgrana.
e) Getsemani. - Questo luogo fu al tempo di Teodosio (379-393) ricordato da una basilica, una delle prime chiese distrutte dai Persiani. I secoli seguenti la videro risorgere e cadere di nuovo. All'arrivo dei crociati ...
Leggi Tutto
oriente
oriènte s. m. [dal lat. oriens -entis, part. pres. di oriri «nascere, sorgere» (sottint. sol «sole»)]. – 1. Uno dei quattro punti cardinali, quello dove il sole sorge (sinon. quindi di levante e di est): il cammino apparente del sole...
ladrocinio
ladrocìnio (o latrocìnio) s. m. [dal lat. latrocinium, der. di latro -onis «ladrone»]. – Furto, ruberia; si dice soprattutto di azioni che, sotto l’apparenza della legalità, costituiscono un furto di fatto: vivere di ladrocinî o,...