CLEMENTE VII, papa
Adriano Prosperi
Giulio de' Medici, figlio naturale di Giuliano de' Medici e di una certa Fioretta, del cui casato non si ha notizia sicura (di Antonio dei Gorini, oppure dei Cittadini), [...] predicatori come Francesco da Montepulciano e Teodoro, tra il 1514 e il 1515, aveva portato all'abbandono di lascia al papa il compito di stabilire i tempi della convocazione. "Salve, Papa triumphaior", postillò ironicamente un deluso lettore di quel ...
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Ravenna
Eugenio Chiarini
Pier Vincenzo Mengaldo
Topografia e storia. - R. si formò - forse fin dai tempi etruschi - ai margini di un'estesa laguna, " che un fascio di cordoni litorali... delimitava [...] Galla Placidia aveva eretto, isolato, il tempio del suo voto, San Giovanni Evangelista. Qui Teodorico, bramoso d'imitare i Cesari,
a) Nella suddetta comparazione di Pg XXVIII nessun lettore esita a risentire la freschezza di un'impressione diretta: ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] a P. Codagnello, lettore nello Studio bolognese, per dissuaderlo dall'amore (1437), il breve dialogo amatorio Sofrona, degli acquedotti, del restauro di antiche chiese, come San Teodoro, Santa Prassede, Santa Maria Maggiore, Santo Stefano Rotondo.
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] generica, al lettore, l'altra (Ibid., Vat. Rossi 339) al cardinale Domenico Capranica, il quale, nel conclave che il 6 marzo 1447 contrasti, fra gli altri, con Teodoro Gaza, e in Curia con Poggio Bracciolini, con il quale proprio nei locali della ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] due sarcofagi inseriti sotto il portico della facciata principale: il primo, raffigurante un lettore seduto, avente ai . Non irrilevante la qualità degli avori: il dittico dei Ss. Acacio e Teodoro, già ritenuto copia medievale di modelli tardoantichi ...
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DE VITI DE MARCO, Antonio
Antonio Cardini
Nacque a Lecce il 30 sett. 1858.
Il padre, Raffaele De Viti, era stato adottato da un De Marco, per cui aveva assunto il titolo di marchese e il cognome De [...] conosciuto dal D. al congresso della pace, organizzato nel 1889 da Ernesto Teodoro Moneta (cfr. la lettera del D. a U. Peruzzi del 29 luglio il secondo aspetto a colpire. Quasi ostentando indifferenza per le esigenze del lettore, il D. segue il ...
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MORANTE, Elsa
Nadia Setti
MORANTE, Elsa. – Nacque a Roma il 18 agosto 1912 da Irma Poggibonsi, maestra, ebrea modenese, e da Francesco Lo Monaco, siciliano, morto suicida nel 1943; padre anagrafico, [...] il nonno Teodoro, la loro figlia e madre di Elisa, Anna, il padre Francesco, la seconda madre e amante del padre Rosaria, il ormai lontana dal mondo e dalla vita.
Il romanzo consegna al lettore una visione tragica e fatalistica della storia, e ...
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PATRIZI, Francesco
Margherita Palumbo
PATRIZI, Francesco. – Nacque il 25 aprile 1529 a Cherso (l’attuale Cres) in Dalmazia, allora territorio della Repubblica di Venezia, da Stefano, appartenente alla [...] il nipote determinò la cessazione dell’attività. Tali fallimenti lo spinsero a imbarcarsi per la Spagna, al fine di vendere i libri che vi aveva lasciato. Grazie a una lettera del vescovo di Tarragona Antonio Agustín, attento lettoreTeodoro ...
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VETTORI, Piero
Giorgio Piras
Nacque a Firenze il 3 luglio 1499 da Iacopo di Luigi, di illustre famiglia appartenente al patriziato, e Elisabetta Giacomini Tebalducci (m. 1528). Talvolta è definito “il [...] (Verino).
Fu richiamato come pubblico lettore di greco e latino da Cosimo acquistata nel 1778 da Carlo Teodoro Wittelsbach, duca ed elettore di Reed, München 2010, pp. 241-267; N. Distilo, Il manoscritto Par. gr. 2888 e l’editio princeps dell’Elettra ...
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SPINI, Giorgio
Marcello Verga
SPINI, Giorgio. – Nacque a Firenze il 23 settembre 1916, da Rodolfo, di confessione valdese, e da Isolina Mascagni, cattolica.
In giovinezza partecipò alla vita della comunità [...] pubblicati nelle riviste prima citate e soprattutto il romanzo 1,9‰, edito nel 1938 dall’editore Teodoro Balma, a Catania.
Cupi i toni nel 1940 nell’archivio di Simancas, mentre era lettore di italiano nell’università di Santiago de Compostela. Pur ...
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