BARTOLOMEO da Casetelvetro (Bartolomeo de' Barbieri)
Paola Zambelli
Nacque il 10 genn. 1615 da Lorenzo e da una Agostina, discendente anch'essa dalla ragguardevole famiglia dei Barbieri o Barberi di [...] Parma e soprattutto come confessore-teologo dei duchi di Modena, Francesco II e Rinaldo; a quest'ultimo già nel 1687, quando da luce come B. polemizzi contro gli interpreti precedenti (Teodoro Foresti da Bergamo, Gaudenzio Bontempi, Pietro Trigoso, ...
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BASSI, Luigi
Ada Zapperi
Nato a Pesaro il 4 sett. 1766 da agiata famiglia, si trasferì presto a Senigallia, dove si suppone studiasse con P. Morandi (l'unica prova è data dal fatto che nel 1780 il B. [...] di Cimarosa; Zenobia in Palmira di Anfossi; Il re Teodoro in Venezia di Paisiello, ecc.
Nel 1792 si fissò ., X, 2 (1906), p. 28; O. Jahn-H. Abert, W. A. Mozart, II, Leipzig 1924, pp. 418, 423; G. Radiciotti, G. Rossini, vita documentata, opere e ...
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ANGELI (d'Angeli, d'Angelo, de Angelis, dell'Agni, dell'Agno; e anche di Lagno, de Llaño, di Liagno, de Llaño), Filippo, detto Filippo Napolitano
Estella Brunetti
Nato tra il 1587 e il 1591, a Napoli [...] del Thieme-Becker (XXIII, p. 181), con l'incisore Teodoro Filippo di Liagno, di cui sono note le serie con mori in foggia spagnolesca (alla I ediz. napoletana, databile 1614, segue la II in Roma, databile dopo il 1614, e poi la III, postuma, sempre ...
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BUONINSEGNI (Boninsegni), Giovambattista
Paul Oskar Kristeller
Figlio di Roberto di Domenico, nacque a Firenze il 1º luglio 1453. Occupò molti uffici minori tra il 1478 e il 1510, fu dei Priori nel [...] di pubblicare la sua opera (Supplementum Ficinianum, ed. P. O. Kristeller, II, Firenze 1937, p. 105). Al Vespucci e al B. il Ficino epigrammi greci composti da lui in morte di un certo Teodoro (Additional Mss. 11894, c. 30). Il contributo letterario ...
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ASTESANO
Roberto Abbondanza
Si sa pochissimo di lui, a cominciare dal vero nome. Egli stesso si definisce "Astesanus de Ast", ed è perciò verosimile che fosse originario di Asti. Pare certa la data [...] cui dedica al cardinale diacono Giovan Gaetano Orsini, dei titolo di San Teodoro (card. nel dicembre 1316),è datata gennaio 1317.Viene fatta, però Peñafort, in otto libri: I. De divinis preceptis. II. De virtutibus et viciis. III. De contractibus et ...
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PIGAFETTA, Antonio Francesco
Alessandra Celati
– Nacque a Vicenza intorno al 1535, primogenito di Giovan Battista, medico e chirurgo, e Morosina Loschi.
Il ramo della famiglia, una delle più antiche [...] si stabilì per qualche tempo ed è verosimile che il Teodoro Pigafetta battezzato a Heidelberg il 23 agosto 1573 fosse suo 21v, 36r; J.F. Hautz, Geschichte der Universität Heidelberg, II, Mannheim 1864, pp. 84 s.; F. Babinger, Marcantonio Pigafetta, ...
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CERASOLO, Enrico (Henricus dictus Cerasolus)
Norbert Kamp
Apparteneva a una famiglia di feudatari della Terra d'Otranto, imparentata con i conti di Acerra della famiglia degli Aquino. Un "Robbertus de [...] cavaliere. Quando il casale di San Teodoro presso Metaponto, proprietà della Chiesa tarantina, R. Filangieri, I registri della cancell. angioina..., I, Napoli 1950, pp. 20 s., 53; II, ibid. 1951, pp. 84 ss.; III, ibid. 1951, pp. 152 s.; IV, ibid. ...
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COLLINI, Cosimo Alessandro
Francesca Romana De Angelis
Nacque a Firenze il 14 ott.1727 da Lorenzo e da Felice Aggeni.
Compì gli studi a Pisa dove si laureò in giurisprudenza. Dopo la morte del padre [...] in seguito alla rottura del rapporto che legava Voltaire a Federico II e fu con lui a Francoforte quando venne arrestato dalla polizia 1799 in occasione della morte dell'elettore palatino Carlo Teodoro, Les vicissitudes de l'Académiè des sciences de ...
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BARATTI, Antonio
Alfredo Petrucci
Nacque da Domenico a Belluno (non già a Firenze, come suppongono il Nagler, il Meyer, il Le Blanc, e altri) il 7 genn. 1724. Entrato subito nello Stabilimento calcografico [...] delle lastre meglio riuscite di Pietro Monaco, di Teodoro Viero, di Vincenzo Giaconi, alcune delle realizzazioni K. H. Heinecken, Dict. des artistes dont nous avons des estampes, II, Leipzig 1788, p. 112; G. K. Nagler, Neues allgem. Künstlerlexikon ...
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FABRI, Luigi
Antonella Ferri
Pochissime sono le notizie sulla vita di questo incisore romano, del quale però rimane almeno un nutrito numero di stampe con le relative matrici. Nacque presumibilmente [...] Conca, Francesco Giangiacomo, Pietro Savorelli e Teodoro Mancini.
Tra le sue incisioni più importanti D. Passavant, Raffaello d'Urbino e il padre suo Giovanni Santi, Firenze 1889, II, pp. 181 s., 187, 343, 346; E. Ovidi, La Calcografia romana ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...