GHISI, Teodoro
Francesco Mozzetti
Nacque nel 1536 a Mantova, dove quello stesso anno il padre Ludovico, mercante originario di Parma, era stato "investito" dallo Spedale del possesso di una casa in [...] catalogo di T. G., in Arte lombarda, n.s., 1982, nn. 58-59, pp. 47-51; Id., in La pittura in Italia. Il Cinquecento, II, Milano 1982, p. 726; S. Marinelli, Il restauro di due dipinti mantovani, in Ricerche di storia dell'arte, 1982, n. 18, pp. 73-76 ...
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CARBONE (Carboni), Giovanni Bernardo
Franco Sborgi
Figlio di Pantaleone, nobile e notaio, "cittadino assai facoltoso" (Soprani-Ratti, II, p. 18), e di una Nicoletta, nacque in San Martino di Albaro [...] citato; nel 1662 era padre per la terza volta (Giulio Cesare Pantaleo). Nel 1663 firmava e datava (Alizeri, 1846, II, pp. 1251 s.; ma cfr. Bosio) la citata pala con S. Teodoro e altri santi in contemplazione della Vergine, eseguita per la chiesa di S ...
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CONTI, Bernardino de'
Maria Teresa Franco Fiorio
Figlio dei "maestro" Baldassarre, è documentato tra il 1494 e il 1522. Nacque probabilmente intorno all'anno 1470 a Castelseprio (provincia di Varese) [...] .; J. Breck, Dipinti italiani nella raccolta del signor Teodoro Davis, ibid., XI (1911), pp. 113 s.; B. Cavalcaselle, A history of painting in North Italy, a cura di E. Borenius, II, London 1912, pp. 394 s.; E. Schaeffer, La vendita della coll. Weber ...
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FRACCAROLI, Innocenzo (Innocente)
Francesco Tedeschi
Nacque il 28 dic. 1805 a Castelrotto di Valpolicella (Verona) da Andrea, un modesto possidente terriero, e da Aquilina Fagiuoli. Intorno al 1818 la [...] di Luigi Bossi, di Adelaide Curti (1838), di Teodoro Matteini (Venezia, Galleria d'arte moderna). Nel 1840 partecipò Vienna. Un'altra commissione prestigiosa fu il Monumento a Carlo Emanuele II per la cappella della S. Sindone a Torino, approvato nel ...
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FARSETTI, Filippo Vincenzo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 13 genn. 1703 da Anton G. Francesco e da Marina Foscari. L'agiatezza della famiglia, aggregata al patriziato veneziano nel 1664, gli consentì [...] esistono oggidì in Venezia e nella sua provincia, II, pp. 59-60; A. Turra, Farsetia novum , Descrizione della deliziosa villa di Sala, Venezia 1833; A. Diedo, Elogio di Teodoro Matteini, in Atti dell'I. R. Acc. di belle arti in Venezia, Venezia ...
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CAFFI, Ippolito
Mary Pittaluga
Nato a Belluno il 16 ottobre del 1809, da Giacomo e da Maria Castellani, dopo un alunnato presso i bellunesi Antonio Federici e Antonio Tessari, fu avviato a Padova dove [...] la lezioni di Tranquillo Orsi (prospettiva) e di Teodoro Matteini (figura e nudo). Col trascorrere del tempo marchese Antinori…, Venezia 1848; Th. Gautier, Les Beaux Arts en Europe 1855, II, Paris 1856, p. 227; L. Codemo-Gerstenbrand, I.C., Venezia ...
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LAMA, Giulia (Giulia Elisabetta)
Maria Elena Massimi
Figlia primogenita di Agostino e di Valentina dell'Avese, nacque a Venezia il 1° ott. 1681, nella parrocchia di S. Maria Formosa, ove fu tenuta a [...] dei Miracoli e un S. Teodoro a cavallo e l'imperatore Licinio per la Scuola di S. Teodoro, entrambi perduti, oltre alla s.; La pittura in Italia. Il Settecento, Milano 1990, I, p. 184; II, pp. 756 s.; R. Pallucchini, G. L., in La pittura nel Veneto. ...
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GUINACCIA, Deodato
Maria Viveros
Non si conosce la data di nascita di questo pittore, attivo in Sicilia nella seconda metà del XVI secolo. La sua probabile origine partenopea - nella firma di alcune [...] Maria, appare citazione puntuale di quello raffigurato da Teodoro d'Errico (Dirk Hendricksz) nel dipinto di . 126; M. Nannipieri, in L. Sarullo, Diz. degli artisti siciliani, II, Palermo 1993, p. 250; T. Pugliatti, Pittura del Cinquecento in Sicilia. ...
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ANDREASI (Andreazio, Andreazzi), Ippolito, detto l'Andreasino
Rossana Bossaglia
Nato a Mantova, probabilmente nel 1548, come si può desumere dalla notizia che lo dice morto nel 1608 all'età di 60 anni.
Non [...] meccanica, di radice correggesca, in collaborazione con Teodoro Ghisi. All'A. e al Ghisi vengono , Delle arti e degli artefici di Mantova, Mantova 1857, I, pp. 78, 79; II, pp. 144 s., 243 s., 251; A. Luzio, Fasti gonzagheschi dipinti dal Tintoretto, ...
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DELLA PORTA, Fidia
Carrol Brentano
Figlio illegittimo dello scultore Guglielmo, fratello di Teodoro, ma di madre diversa (Bertolotti, 1881, I, p. 144), nacque a Roma dopo il 1538 se non aveva ancora [...] dopo, dal momento che una vigna che il D. aveva affittato nel 1580 (ibid., II, pp. 307 s.), veniva considerata nel febbraio 1589 proprietà di Teodoro, che presumibilmente l'aveva ereditata (Masetti Zannini, 1972, p. 302).
Durante il processo del ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...