ARTIGIANATO
M. Bernardini
Nell'accezione linguistica moderna il termine a., applicato alle diverse epoche della storia, indica un'attività di produzione di oggetti prevalentemente legati all'uso quotidiano, [...] obbligo. All'inizio del sec. 14°, l'uomo di stato Teodoro Metochite definiva gli oggetti d'oro e argento come "necessari a noi C. Cahen, F. Taeschner, s.v. Futuwwa, in Enc. Islam2, II, 1965, pp. 983-991; E. Ashtor, I salari nel Medio Oriente durante ...
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BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] periodo - oltre al manoscritto dell'Expositio in Psalmos di Teodoro di Mopsuestia del sec. 9° (Milano, Bibl. Gabriel, 1982, pp. 180-181), un omeliario di Torino (Bibl. Naz., F.II.20) e il Missale romanum (Milano, Bibl. Ambrosiana, D.84 inf., ora ...
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ALBERTI, Leon Battista
Cecil Grayson
Giulio Carlo Argan
Nacque a Genova il 14 febbr. 1404, durante l'esilio degli Alberti da Firenze, secondo figlio naturale di Lorenzo di Benedetto Alberti e di Bianca [...] di Pittura, prima in volgare; poi, con dedica a Teodoro Gaza, li tradusse in latino. Negli stessi anni, e forse papa e il breve pontificato di Callisto III, salì sul trono pontificio Pio II.
Fu allora che l'A. accompagnò il papa a Mantova per la ...
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COPIA
H.L. Kessler
La c. fu il principale mezzo a disposizione del Medioevo per portare nell'arte del momento elementi che erano molto lontani o che rischiavano di perdersi, oggetti distanti, opere [...] nell'oggetto fisico come tale e poteva quindi essere replicato.Teodoro Studita (Anthirreticus, III, 9-10; PG, XCIX, coll pp. 329-341; I. Sevčenko, The Illuminators of the Menologium of Basil II, DOP 16, 1962, pp. 243-276; H. Swarzenski, The Role ...
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KIEV
H. Faensen
(ucraino Kiiv)
Capitale dell'Ucraina, situata sulla riva destra del fiume Dnepr su un ripiano terrazzato, al margine settentrionale della zona delle terre nere.Nella c.d. Cronaca di [...] grazie al suo matrimonio con Anna, sorella degli imperatori Basilio II e Costantino VIII, servì all'integrazione delle stirpi slave in posizione antitetica i santi cavalieri Giorgio e Teodoro Stratilate, Demetrio e Nestore.Numerosissimi esemplari di ...
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Agiografia
A. Vauchez
N.P. ¿Ševcenko
PARTE INTRODUTTIVA
di A. Vauchez
Si designa con questo termine l'insieme dei testi composti in onore dei santi e per celebrarne la memoria. Tradizionalmente si [...] cura di Halkin, 1965) o alle scene rappresentate presso la tomba di s. Teodoro a Euchaita (PG, XLVI, col. 737) o di s. Barlaam ad di I. Bekker, in CSHB, XLIII, 1838.
Il Menologio di Basilio II, Vat. Gr. 1613, a cura di C. Stornaiolo (Codices e ...
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CREMONA
G. Voltini
Città della Lombardia, capoluogo di provincia, presso la riva sinistra del Po.La scelta del sito destinato ad accogliere il centro urbano di C., dedotta colonia nel 218 a.C. dai Romani [...] qualità degli avori: il dittico dei Ss. Acacio e Teodoro, già ritenuto copia medievale di modelli tardoantichi eseguita tra i (715-1334), a cura di L. Astegiano, in MHP, s. II, XXI-XXII, 1895-1898; L. Astegiano, Ricerche sulla storia civile del ...
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LONGHENA, Baldassare (Baldisera, Baldi)
Andrew Hopkins
Figlio primogenito di Melchisedech e di Giacomina, nacque probabilmente a Venezia alla fine del 1596, oppure all'inizio del 1597.
La sua data di [...] ), pp. 155-164; R. Gallo, La Scuola grande di S. Teodoro di Venezia, in Atti dell'Istituto veneto di scienze, lettere ed arti, L. e il palazzo Basadonna a S. Trovaso, in Annali di architettura, II (1990), pp. 121-125; P. Rossi, I "Marmi loquaci" del ...
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GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] vanno segnalati, oltre ai citati mosaici della cappella del martire Teodoro e a quelli dei Ss. Lot e Procopio e della id., Recenti scoperte di archeologia cristiana in Giordania, ivi, 1989c, II, pp. 1697-1735; N. Duval, L'architecture chrétienne et ...
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DELLA PORTA, Guglielmo
Carrol Brentano
Figlio dello scultore Giovanni Giacomo e di una Caterina, nacque a Porlezza probabilmente attorno al 1515 (Gramberg, 1964, p. 109); pronipote di Antonio detto [...] l'incarico al Della Porta.
Da due lettere scritte da Annibale Caro (II, pp. 100-102, 104-107), nel 1550 (o 1551?) e nell Mirone, nominato nel 1558 come vivente; Fidia, il maggiore, e Teodoro, per i quali due ultimi cfr. le voci in questo Dizionario. ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...