PONZANELLI, Giacomo Antonio
Fausta Franchini Guelfi
PONZANELLI (Ponsonelli), Giacomo (Jacopo) Antonio. – Nacque a Carrara nel 1654 da Giovanni, scultore in marmo di una famiglia di marmorari documentati [...] famiglia di Filippo Parodi nella chiesa genovese di S. Teodoro (distrutta).
Fonti e Bibl.: C.G. Ratti, delle reliquie della basilica del Santo a Padova, in Il Santo, s. 2, II (1962), pp. 135-205; G. Bresciani Alvarez, Attività del Parodi scultore a ...
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HOSIOS LUKAS
A. Guiglia Guidobaldi
(gr. ῞ΟσιοϚ ΛουϰᾶϚ)
Complesso monastico tra i più celebri della Grecia, situato tra i monti della Focide, nei pressi dell'antica città di Stiride, a km. 35 ca. da [...] (Chatzidakis, 1969), o con un altro egumeno, Teodoro Leobachos, esponente di una potente famiglia della vicina 1964, che è stato messo in rapporto con le miniature del Menologio di Basilio II, del 985 ca. (Roma, BAV, Vat. gr. 1613). Ben conservato ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Il cristianesimo nelle regioni orientali. Il monastero
Andrea Paribeni
Il monastero
Con il termine “monastero” viene indicato, in generale, un complesso di strutture [...] vita politica e religiosa di Costantinopoli: il più celebre fu Teodoro, già igumeno del monastero di Sakkudion, che nel 798 Camii), fondato da Irene Comnena e completato dal marito Giovanni II (1118-1143), di cui restano oggi le 3 chiese affiancate ...
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CORVEY, Abbazia di
L. Speciale
(Corbeia Nova nei docc. medievali)
Abbazia benedettina situata in prossimità della città di Höxter nel Nordrhein-Westfalen (Germania), sorta all'inizio del sec. 9° sulle [...] Landesbibl., XXII 1349, c. 4), al tempo dell'abate Teodoro di Beringhausen (1585-1616), assieme a una pianta del 1663 ivi, I, pp. 5-18; K.H. Usener, Buchmalerei bis 1200, ivi, II, pp. 464-469, 472-488, tavv. 158-173; W. Milde, Mittelalterliche ...
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L'Europa tardoantica e medievale. Le regioni dell'impero bizantino. Tessalonica
Georgios Gunaris
Tessalonica
La denominazione italiana della città di T. come Salonicco deriva da Saloniki, forma abbreviata [...] Sofia, citata nelle fonti già dal 797 in una lettera di s. Teodoro Studita (PG, XCIX, col. 918), T. passa sostanzialmente dalle forme Nicola Orfano e a opere serbe del tempo di Stefano Uroè II Milutin (S. Niceta a Čučer, S. Giorgio a Staro-Nagoričino ...
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ERSOCH, Gioacchino
Alberto Racheli
Nacque a Roma il 6 luglio 1815 da Giuseppe Herzog, funzionario pontificio, e da Teresa Rudolf von Rhor. Fu egli stesso a fare modificare il proprio cognome italianizzando [...] mercato del pesce nell'area comunale di S. Teodoro, progettato nel 1876 e reso attivo nel 1879, Roma, Arch. Capit., Fondo Contr., Atti priv., 1876, p. III; Ibid., 1880, p. II; Ibid., Atti del Cons. com., 27 dic. 1871; Ibid., Uff. V, Lav. pubbl., Div ...
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CIRENAICA
S. Stucchi
Basiliche cristiane. - La C. è una regione estremamente ricca di basiliche cristiane, sia nelle città antiche maggiori, che nei centri minori o in campagna. Anche se identificate, [...] 539; nel martyrium un'iscrizione ricorda il vescovo Teodoro.
La costruzione di ogni singola scena del mosaico dove sorgeva l'albero della vita, quello di Adamo (Gen., ii, 9) che si potrebbe anche vedere nella pianta rappresentata davanti alla ...
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GIUSTI, Salvatore
Ermanno Bellucci
Non si conoscono gli estremi biografici di questo pittore, attivo a Napoli fra il 1815 e il 1845. Tradizionalmente la data di nascita viene fissata al 1773 o al 1793; [...] più moderni paesaggisti napoletani (fu amico e allievo di Teodoro Duclère, oltre che collezionista delle sue opere) sia dì 30 maggio dell'anno 1833, in Annali civili del Regno delle Due Sicilie, II (1833), 3, p. 107; S. D'Aloe, Guide pour la précieuse ...
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PASSALACQUA, Pietro
Tommaso Manfredi
PASSALACQUA, Pietro. – Figlio di Giacomo e Francesca Amati, nacque nel 1690 a Messina (Manfredi, 1989a, p. 109), dove il padre, un doratore e fiorista originario [...] Per sua volontà fu sepolto nella chiesa di S. Teodoro al Palatino, lontana dalle proprie residenze: il citato casamento di Roma fra Clemente XIII e Pio VII, a cura di E. Debenedetti, II, 2007, pp. 302, 304; T. Manfredi, Filippo Juvarra. Gli anni ...
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PODESTI, Francesco
Francesco Santaniello
PODESTI, Francesco. – Nacque ad Ancona il 21 marzo 1800, secondogenito di Giuseppe Podestà e di Teresa Troiani.
Dopo essersi trasferito ad Ancona, il padre, [...] (1834), oggi dispersa, per il principe polacco Teodoro Galitzin e infine quella Tosio. Nei quadri di soggetto pp. 203-253; M.T. Barolo, Note alle memorie di F. P., ibid., II (1983), 3-4, pp. 128-196; Pinacoteca di Brera. Dipinti dell’Ottocento e del ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...