Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] Callimaco, e che già aveva dato i natali al matematico Teodoro, messo in scena da Platone nel Teeteto. Prima di arrivare Al re di Pergamo, Attalo, era dedicato, forse all'inizio del II sec. a.C., il trattato di poliorcetica, cioè sulla tecnica degli ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] Dopo la morte di Childeberto nel 596 G. I rimase in contatto con i suoi due figli Teodoberto e Teodorico, con il re di Neustria Clotario II e soprattutto con Brunilde, reggente in Burgundia e Austrasia per i nipoti: a quest'ultima in numerose lettere ...
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ARCHITETTURA - Area bizantina
A. Iacobini
Nella storia dell'a. di Costantinopoli e del Mediterraneo orientale il sec. 6° segna il momento di più netta rottura con la tradizione tardoantica e paleocristiana, [...] idrauliche di Dara in Mesopotamia, a Crise d'Alessandria e Teodoro, attivi a Dara, per arrivare a Isidoro il Giovane che , pp. 246-247), fu distrutta nel 1328 alla caduta di Andronico II. Resta invece il Tekfur Saray (fine sec. 13° o primo decennio ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] fino al 553. Parallelamente, prima del 17 giugno 550, data del concilio provinciale di Cilicia II, Giustiniano ordinò un'inchiesta a Mopsuestia, dove il nome di Teodoro era stato sostituito sui dittici da quello di Cirillo, a dimostrazione, secondo l ...
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Scienza greco-romana. Scienza e istituzioni nella Tarda Antichita
Ilsetraut Hadot
Scienza e istituzioni
La matematica
Le quattro scienze matematiche ‒ aritmetica, geometria, astronomia e musica, riunite [...] ultima in una versione piuttosto semplificata ‒ nonché dei Libri I e II e un commento di tutti i libri della Syntaxis di Tolomeo, trasmissione del pensiero greco. Il suo allievo Teodoro Prisciano redasse in greco gli Euporista, basati soprattutto ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] il conte Piero Guicciardini, già menzionato, e Teodorico Pietrocola-Rossetti. Non si tratta di una .
8 Ibidem, pp. 36-117.
9 A. Armand-Hugon, Storia dei valdesi, II, Dall’adesione alla Riforma all’Emancipazione (1532-1848), Torino 1974, p. 21.
10 ...
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Paolo II
Anna Modigliani
Pietro Barbo nacque a Venezia il 23 febbraio 1417 da Niccolò, appartenente ad una ricca famiglia del patriziato cittadino, che aveva ricoperto diverse magistrature di notevole [...] Capranica e maestro di P., il marchese Teodoro di Monferrato e Francesco della Rovere, .
M. Canensi, De vita et pontificatu Pauli secundi pontificis maximi, in Le vite di Paolo II di Gaspare da Verona e Michele Canensi, in R.I.S.², III, 16, a cura ...
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Africa
E. Zanini
N. Duval
V. Strika
PARTE INTRODUTTIVA
di E. Zanini
La storia dell'A. settentrionale tra il sec. 5° e il 16° può essere sintetizzata in tre grandi fasi: la conquista vandala, la riconquista [...] e di un piccolo numero di santi orientali (Teodoro, Pantaleone), queste piastrelle - dalla superficie dipinta a e l'importazione di manufatti orientali a Roma, in Italia e in Africa: II-VI sec. d.C., in Società romana e impero tardo antico, III ...
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Fra tarda antichità e alto medioevo
Gisella Cantino Wataghin
La vicenda culturale ed artistica dell'area veneta fra tarda antichità ed alto medioevo può essere compresa entro due avvenimenti che assumono [...] una sperimentazione di forme che muove dal complesso teodoriano e che è indubbiamente sollecitata anche da modelli AA.VV., Da Aquileia a Venezia. Una mediazione fra l'Europa e l'Oriente dal II sec. a.C. al VI sec. d.C., Milano 1980, fig. 184 (pp ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] sui magnifici pavimenti delle basiliche di Aquileia del vescovo Teodoro, morto circa il 319 d. C., e Province: Inventaire des m. de la Gaule et de l'Afrique, I, Gaule; II, Tunisie; III, Algérie, Parigi 1909-25, cui fa seguito il Recueil général des ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...