Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, p. 209 e s 1970, p. 504)
K. M. D. Duunbabin
R. Farioli Campanati
F. Bisconti
D. Mazzoleni
A partire dal 1968 il Bulletin de l'Association [...] Parigi 1978; J.-P. Darmon, Les mosaïques en Occident, 1, in ANRW, II, 12, 2, 1981, pp. 266-319; P. Bruneau, Tendances de la come nella veste serica di due dame del corteo di Teodora in S. Vitale a Ravenna. Questa decorazione trova reali confronti ...
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COMMITTENZA
S. Bagci
La figura del committente, detto anche patrocinatore, ovvero promotore dell'esecuzione di un'opera d'arte, va distinta - là ove possibile - da quella del donatore, ossia dal finanziatore [...] dagli ampliamenti e dalla decorazione della chiesa costantinopolitana di Chora (Kariye Cami) promossi da Teodoro Metochite, un alto funzionario della corte di Andronico II (1282-1328). L'edificio era al centro di un antico monastero fatto ricostruire ...
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Vedi RAVENNA dell'anno: 1965 - 1996
RAVENNA (Ravenna, ῾Ραβέννα, ῾Ραουέννα)
F. W. Deichmann
Capitale dell'Impero Romano d'Occidente dal 402-4 al 476; poi del regno di Odoacre e dal 494 del regno ostrogoto; [...] Mausoleo di Galla Placidia, circa 2,80 m-2,65 m sotto il livello del mare; livello del I-II sec. d. C. sotto il cosiddetto Palazzo di Teodorico, 3 m).
Molto meglio conosciuto è il livello della città tardoantica, costatato e studiato meno in saggi di ...
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Spazio e tempo dell’espansione cristiana
La geografia ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
A partire dall’editto di Milano il cristianesimo conosce indubbiamente un decisivo e per certi [...] Macario, al tempo di Decio55; Teodoro e compagni, sotto Diocleziano56. Anche 23,2.
84 Cfr. Eus., h.e. VI 23,4.
85 Cfr. Philost., h.e. III 2.
86 Cfr. Acta Sanctorum, maii II 620-622.
87 Cfr. Eus., h.e. IV 23,3.
88 Cfr. Eus., h.e. IV 3,1-2.
89 Cfr. Eus ...
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Le arti
Giandomenico Romanelli
Com’era e dov’era?
Il 14 luglio 1902, il giorno stesso del crollo del campanile di S. Marco, il consiglio comunale di Venezia votava all’unanimità l’immediata ricostruzione [...] fin dagli ultimi anni dell’Ottocento nella casa di Teodoro Correr: si intitolava «Da Campoformio a Vittorio Veneto» . L. Ventura, Pompeo Molmenti, in partic. il § 7, Excursus II: Molmenti sottosegretario, pp. 50-52.
49. Pompeo Molmenti, Il Civico ...
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CRISTO
P. Skubiszewski
Per la narrazione della nascita, della vita e morte, dei miracoli e della parola di C., cardine della fede cristiana, i testi-base sono costituiti dai quattro vangeli, libri destinati [...] e che la divinità è già presente nell'immagine di C. (Teodoro Studita, Antirrheticus, I, 12; PG, XCIX, coll. 341-344). VII, coll. 841-972), di Efrem Siro (In Ezechielem, I, in Opera Omnia, II, Roma 1740, pp. 165-167), di Ambrogio (In Lucam, 7-8; PL, ...
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La pietà laicale
Giuseppina De Sandre Gasparini
Premessa
Don Giuseppe De Luca, nell'ormai lontano 1956, in un primo approccio con la storia di Venezia come città "spirituale", diversa eppure strettamente [...] febbraio 27.
14. R. Morozzo della Rocca - A. Lombardo, Documenti, II, doc. 636, pp. 174-177 (utilizzato anche da G. Cracco, Società Maria della Misericordia, reg. 1, c. 4, cap. 20; S. Teodoro, cc. LXVIII-LXVIIII, capp. 28, 29.
133. S. Maria della ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] seguire gli spostamenti di tali popolazioni, tra V e III/II sec. a.C. dalla Germania centrale e dall'area danubiana Calabria e le almeno cinque inumazioni della Grotta di San Teodoro in Sicilia. Le deposizioni del Paleolitico superiore nel Vicino ...
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Paolo Sarpi: Opere – Nota introduttiva
Gaetano Colzi
Luisa Colzi
Fra Paolo Sarpi era nato a Venezia, il 24 agosto 1552. Suo padre, Francesco, era un friulano, di San Vito al Tagliamento, che aveva [...] fornita dal padre A. POSSEVINO, Risposta di Teodoro Eugenio di Famagosta all'Aviso mandato fuori dal il già citato articolo Una lettera del ven. p. A. M. Montorsoli.
[70] Annales già citati, II, p. 315.
[71] B. M. DOMINELLI, op. ci t., p. 121.
[72] ...
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Avventure e metamorfosi di un genio: Raffaello da Urbino a Roma
Vincenzo Farinella
La vita
Raffaello era figlio d’arte: nato ad Urbino nel 1483, probabilmente il 6 aprile, trascorse i suoi primi anni [...] , in L’officina dello sguardo. Scritti in onore di Maria Andaloro, II, Immagine, memoria, materia, a cura di G. Bordi et al., catalogo della mostra (Brescia), Genova 2015;
F.P. Di Teodoro, La Lettera a Leone X di Raffaello e Baldassar Castiglione: un ...
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tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...