Figlio (Schwetzingen 1756 - Nymphenburg 1825) del duca Federico Michele del Palatinato-Zweibrücken-Birkenfeld e della principessa Maria del Palatinato-Sulzbach, prestò servizio nell'esercito francese dal [...] 1777 alla Rivoluzione. Succeduto nel 1795 al fratello maggiore Carlo II nel ducato di Zweibrücken, assunse quattro anni dopo, in seguito alla morte di Carlo Teodoro, il governo dell'elettorato di Baviera, con il nome di Massimiliano IV. Alleatosi con ...
Leggi Tutto
Famiglia principesca tedesca, che si ritiene abbia avuto per capostipite Luitpoldo, cugino dell'imperatore Arnolfo, margravio della Marca orientale, caduto nel 907 combattendo contro gli Ungari. Della [...] a lungo indiviso. Fin dal 1255 i figli di Ottone II, Ludovico II ed Enrico I, si spartirono l'eredità paterna; al primo in seguito l'accumulazione dei dominî da parte di Carlo Teodoro di Sulzbach che, dopo essere diventato elettore palatino nel 1742 ...
Leggi Tutto
(gr. Θεσσαλία, lat. Thessalia) Regione storica e amministrativa della Grecia centrale (14.037 km2 con 737.034 ab. nel 2007), attualmente suddivisa fra i nomi di Lárissa, Tríkala, Kardítsa e Magnesia. [...] della terza guerra sacra (356-346), in mano di Filippo II di Macedonia. Dopo la battaglia di Cinoscefale (197), i assegnata con la Macedonia a Bonifacio di Monferrato, per passare poi a Teodoro Angelo Comneno, despota di Epiro (1225). Stato a sé dal ...
Leggi Tutto
Figlio (Monaco 1662 - ivi 1726) dell'elettore Ferdinando Maria e di Adelaide Enrichetta di Savoia, succedette al padre nel 1680, dopo un anno di reggenza dello zio Massimiliano Filippo. Con il suo primo [...] 88). Si trovò al centro della politica europea quando Carlo II di Spagna designò suo figlio Giuseppe Ferdinando (morto l'anno futuro imperatore Carlo VII, Clemente Augusto elettore di Colonia, e Giovanni Teodoro vescovo di Ratisbona, Frisinga e Liegi. ...
Leggi Tutto
Lingua indoeuropea appartenente al gruppo italico o protolatino, lo stesso di cui fanno parte quelle di altri popoli (Ausoni, Opici, Enotri e Siculi) che, insieme ai Latini, si insediarono nella parte [...] , a partire dal 1947 e soprattutto dopo il Concilio Vaticano II, è stato fatto largo spazio alle lingue nazionali), e di convertita al cristianesimo e alla latinità da Adriano e Teodoro, missionari papali, che ebbero per discepolo Adelmo, teologo ...
Leggi Tutto
Nel cristianesimo, l’unione sostanziale della natura umana e della natura divina realizzata in Cristo: il dogma è intimamente connesso con quello della Trinità, con il quale è proposto come uno dei «due [...] rivali di Alessandria e di Antiochia. In quest’ultima Teodoro di Mopsuestia sosteneva che in Gesù il divino si era natura (monifisismo): il concilio convocato a Efeso dall’imperatore Teodosio II (449) segnò per un momento la vittoria di tale teologia ...
Leggi Tutto
Nome di numerosi santi e beati, fra i quali:
1. Benedetto di Albenga, santo. - Benedettino (n. forse presso Taggia nel sec. 9º), visse dapprima da eremita nell'isola Gallinara e fu poi vescovo di Albenga. [...] B. cedette la direzione del monastero di S. Pietro, affidatogli da Teodoro; fondò poi i monasteri di S. Pietro a Wearmouth (674) 12º), taumaturgo, eletto vescovo di Doglia (Sardegna) da Urbano II, fece una donazione (1112) al monastero di S. Saturnino ...
Leggi Tutto
(ted. Pfalz) Regione storica della Germania occidentale, così chiamata in quanto dominio di conti elettori palatini del Sacro Romano Impero. Consta di due parti: quella maggiore (P. Inferiore o P. Renano [...] di Carlo IV (1356). Roberto I, fratello di Rodolfo II, ampliò i propri domini, dando loro anche la sede universitaria l’elettore Carlo Filippo, subentrò il ramo di Sulzbach che con Carlo Teodoro (m. 1799) riunì (1777) tutti i domini dei Wittelsbach. ...
Leggi Tutto
Uomo politico austriaco (Vienna 1711 - ivi 1794). Rappresentante dell'assolutismo illuminato, fu ambasciatore a Parigi (1750-53) e cancelliere di Stato (1753). Diventato l'arbitro della politica estera [...] estera antiprussiana, non riuscì a togliere la Slesia a Federico II. Aderì alla prima spartizione della Polonia (1772). Si dimise non solo la cessione dei Paesi Bassi austriaci a Carlo Teodoro, ma anche un aumento di potenza della Prussia e della ...
Leggi Tutto
Figlio (m. 1241) di Giovanni sebastocratore, poté venire in possesso del trono di Tessalonica quando suo fratello Teodoro fu sconfitto e fatto prigioniero dai Bulgari nella battaglia di Klokotnìtsa (1230), [...] , concluse poi (1232) un'alleanza con i Latini. Nel 1237 Michele Angelo Comneno gli tolse il despotato di Epiro; infine nel 1240 fu cacciato da Tessalonica dal fratello Teodoro, che era stato liberato e aiutato a recuperare il trono da Giovanni Asen ...
Leggi Tutto
tuchinaggio
tuchinàggio s. m. [der. del lat. mediev. tuchinus «predone, ribelle», voce di origine gallica]. – Nome dato a una serie di rivolte antifeudali di contadini avvenute nella seconda metà del sec. 14° in Piemonte, e spec. nel Canavese,...
corona
coróna s. f. [lat. corōna, dal gr. κορώνη]. – 1. Ornamento del capo a forma circolare, di metallo prezioso per lo più con gemme incastonate, oppure, spec. in origine, di fiori, di fronde (lauro, quercia, olivo), spesso offerto con speciale...