Scienza greco-romana. Istituzioni e forme dell'attivita scientifica in eta ellenistica e romana
Giuseppe Cambiano
Istituzioni e forme dell'attività scientifica in età ellenistica e romana
Istituzioni [...] cioè dal IV sec. a.C. al V sec. d.C. Carattere saliente di quest'epoca è la formazione che già aveva dato i natali al matematico Teodoro, messo in scena da Platone nel Teeteto a Seleucia, dove Apollofane fu medico di Antioco III (224-187 a.C.), il che ...
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GREGORIO I, papa, santo
Sofia Boesch Gajano
Nacque a Roma poco prima della metà del sec. VI, da famiglia appartenente all'élite sociale romana - "de senatoribus primis" lo definisce Gregorio di Tours [...] anno in settembre e ottobre - 50 libbre d'oro di frumento e di conservarlo in Sicilia di Gerusalemme e Gregorio di Antiochia e a un quinto destinatario, in contatto con i suoi due figli Teodoberto e Teodorico, con il re di Neustria Clotario II e ...
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VIGILIO
Claire Sotinel
V. nacque a Roma, senz'altro nell'ultimo decennio del V secolo, avendo raggiunto l'età per diventare vescovo nel 531. Apparteneva ad una famiglia cristiana che era al servizio [...] di Severo di Antiochia. Data la sua familiarità con l'imperatrice Teodora, V. era professione di fede di V. è di fatto la "fides sancti Pelagii papae", come d'altronde dicono i manoscritti; Pitra si era ingannato poiché il testo enumera i vescovi di ...
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Costantino tra Francia e Italia
Il dibattito storiografico dei secoli XVII e XVIII
Federica Meloni
«Il peculiare problema tra Chiesa e Stato è la più grande perturbazione che abbia mai tratto il pensiero [...] acquisto? E perché Antiochia non dovrà essere Paris, chez Denis Moreau ruë Sainct Jacques à la Salamandre d’Argent, 1630.
7 Ivi, pp. 240-241.
8 Tuttavia in una lettera indirizzata al principe Alessandro Teodoro Trivulzio, del 19 marzo 1736, scrive ...
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«Su questa pietra edificherò la mia Chiesa»
Organizzazione ecclesiastica fra III e IV secolo
Angelo Di Berardino
Per avere una panoramica complessiva di come fosse articolata la Chiesa a ridosso del [...] nella penisola balcanica, etc. È esatta l’intuizione di Teodoro di Mopsuestia:
In origine vi erano di solito due vescovi de Nicée (325) au concile d’Antioche (341)], in La géographie administrative et politique d’Alexandre à Mahomet, Actes du ...
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Giustiniano e le riforme religiose
Philippe Blaudeau
Il ritratto di Giustiniano è più famoso di quello di Costantino, e non solo per le sculture, le monete o i mosaici, in particolare quello di S. Vitale [...] Tiro, né la sua sposa Teodora come la nuova Elena. Questa uno di Atene, due di Antiochia e due di Eliopoli (Baalbek). 30.
22 Io. Eph. apud Ps.-Dionysium Telmarensem, Chron. a.s. 853 (A.D. 541-542).
23 Malal., Chron. XVIII 136.
24 Malal., Chron. IX 33. ...
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Filosofie e teologie politiche
Neoplatonismo e politica da Plotino a Proclo
Riccardo Chiaradonna
I secoli III-V sono l’epoca del ‘neoplatonismo’, l’ultima filosofia in un contesto religioso pagano, [...] ad Apamea o a Dafne, presso Antiochia)25. In effetti, Porfirio respinge in . Alcuni, come Teodoro di Asine e publica” et “civitas” dans le XIXème livre du De civitate d’Augustin d’Hippone, in La Repubblica di Platone nella tradizione antica, cit., ...
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Il cristianesimo siriaco
Protagonisti, stagioni e nodi problematici dalla prima evangelizzazione all’esordio del V secolo
Vittorio Berti
Con l’espressione ‘cristianesimo siriaco’ si vuole qui fare riferimento [...] di Giacomo di Edessa27, o dal Libro degli Scolii di Teodoro Bar Koni28, per dire solo di alcune fonti maggiori, Life of Singleness in the Syrian Orient. From Ignatius of Antioch to Chalcedon 451 A.D., Oxford 1993.
66 Così ad esempio A. Vööbus, ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Malalas era, in effetti, originario di Antiochia, ma visse a Costantinopoli a partire a Costantino da Teodoro Anagnoste, il quale 7, p. 246, ed. Thurn.
21 G. Gascou, Le rescrit d’Hispellum, in Mélanges de l’École Française de Rome, 79 (1967), ...
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SIMMACO, santo
Teresa Sardella
S. nacque in Sardegna e il padre si chiamava Fortunato. Il Liber pontificalis non dice nulla di più della sua famiglia e delle sue origini. Da lui stesso si sa che la [...] lo scisma acaciano, dichiarato da Teodoro il Lettore (Historia ecclesiastica II (Gerapoli) e Severo di Antiochia. Isolati e attaccati da tutti sous le pape Symmaque (498-514), "Mélanges d'Archéologie et d'Histoire. École Française de Rome", 78, 1966, ...
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