COPTI
L. D'Adamo
Il termine C. indica gli Egiziani di religione cristiana, gli unici tra gli abitanti dell'od. Egitto che possono essere considerati a buon diritto i discendenti degli antichi Egizi. [...] Alessandria e del vicarius della diocesi d'Oriente, con sede ad Antiochia.Contrariamente a quanto avvenne nella quattro righe che fornisce i nomi dei donatori: l'apa Teodoro e il diacono Giorgio. Lo stile, di spiccata impronta classicizzante ...
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BACILE
M. Di Berardo
Recipiente di forma concava e dimensioni variabili destinato alla raccolta di liquidi, il cui uso prevalente risulta legato - nella liturgia come in ambito profano - all'abluzione [...] della casa del Menandro a Daphne (od. Harbiye) presso Antiochia (Baltimora, Mus. of Art), uno dei rari esemplari di gli splendidi b. d'argento per le abluzioni delle mani e dei piedi tra gli arredi della dimora di Teodoro Metochite, ministro di ...
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Anatolia
C. Barsanti
(gr. ᾽Ανατολή)
L'Asia Minore, corrispondente grosso modo al territorio asiatico della Rep. di Turchia, iniziò a essere denominata A. (᾽Ανατολή, sinonimo di Oriente) solo a partire [...] S. Nicola a Myra, il S. Teodoro a Euchaita, i Quaranta Martiri di Sebaste, militare alla volta di Antiochia, ignorando gli accordi in RbK, I, 1966, coll. 335-349.
N. Firatli, Découverte d'une église byzantine à Sebaste de Phrygie, CahA 19, 1969, pp. ...
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ROMA (Rüma; ῾Ρώμη)
Red.
F. Castagnoli,L. Cozza
G. Lugli
L. Franchi
R. A. Staccioli
N. Neuerburg
A. M. Sagripanti
J. B. Ward Perkins
A. M. Sagripanti
A. Terenzio
F. Magi
F. Magi
J. Ruysschaert
F. [...] Röm. Mitt., LXX, 1963, p. 147 ss.
(L. Franchi)
VII. - E d i f i c i p e r l o s p e t t a c ancora nel VI sec. da Teodorico, furono rese inagibili dal taglio e le celebri sculture della Tyche di Antiochia e del Ganimede rapito dall'aquila del Museo ...
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Vedi COSTANTINOPOLI dell'anno: 1959 - 1973 - 1994
COSTANTINOPOLI (Κωνσταντινούπολις, o Κωνσταντίνου πόλις; Constantinopolis)
G. Becatti
F. W. Deichmann
A. M. Mansel
L. Rocchetti
È l'antica capitale [...] Βάκχου. Oggi Küçük Aya Sofya. Fu costruita da Giustiniano e Teodora nel complesso del Palazzo di Hormisdas, fra il 527 e 536 di Roma: la Vittoria sul globo. In monete d'oro battute a Nicomedia, Sirmio ed Antiochia, di data incerta, C. è ritratta da ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO (v. vol. v, pp, 209-240)
M. L. Morricone
1) il mosaico ornamentale nell'ultimo secolo della repubblica. - Le origini del m. ornamentale e del tessallato [...] sec. è dato dai pavimenti della basilica aquileiese del vescovo Teodoro datati con una certa precisione a poco prima del 319, XVII, 1940, p. 81 ss. (Blake, III); D. Levi, Antioch Mosaic Pavements, Princeton 1947; K. Parlasca, Die roemischen Mosaiken ...
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Vedi MOSAICO dell'anno: 1963 - 1973 - 1995
MOSAICO
D. Levi
1. Terminologia. 2. Origini e sviluppi. 3. Mosaici parietali. 4. Mosaici pavimentali. a) Tecnica e artisti. b) Svolgimento e datazione. c) [...] fine dell'antichità, come si può constatare tanto sui pavimenti di Antiochia come su quelli di Tabarca in Africa, sui magnifici pavimenti delle basiliche di Aquileia del vescovo Teodoro, morto circa il 319 d. C., e via dicendo; l'uso del vetro impera ...
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ROMA - Storia, urbanistica, architettura (da Costantino a Gregorio VII)
F. Guidobaldi
ROMA Città capitale d'Italia e sede del papato, situata nel Lazio, sulle rive del Tevere, a km 23 ca. dal mar Tirreno.
Storia, [...] Simplicio, subì con ogni probabilità una battuta d'arresto durante il regno di Teodorico e fu infatti conclusa per la parte i portici di Costantinopoli, Gerusalemme, Efeso, Apamea, Antiochia - avevano già ampiamente applicato nella Tarda Antichità l' ...
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Il fenomeno urbano. Periodo tardoantico e medievale
Letizia Pani Ermini
Francesca Romana Stasolla
Sara Magister
Lo sviluppo urbano
di Letizia Pani Ermini
A partire dal VI secolo nelle fonti occidentali [...] S. Marco e di S. Teodoro e forse con l'erezione rinnovata tra il I e il II sec. d.C. con impianto a cardo colonnato, due decumani Giustiniano. Interventi giustinianei sono riconoscibili anche ad Antiochia e Apamea, in seguito ai terremoti del ...
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La trasmissione nel rituale costantinopolitano
Béatrice Caseau
Costantino ha giocato un ruolo fondamentale in qualità di primo imperatore cristiano e di fondatore di Costantinopoli, città in cui è stato [...] Malalas era, in effetti, originario di Antiochia, ma visse a Costantinopoli a partire a Costantino da Teodoro Anagnoste, il quale 7, p. 246, ed. Thurn.
21 G. Gascou, Le rescrit d’Hispellum, in Mélanges de l’École Française de Rome, 79 (1967), ...
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